La scalata di Vivendi a Mediaset corre rapida sul filo dei mercati. E i francesi avanzano a vista d’occhio: nel giro di un giorno, il colosso guidato da Vincent Bolloré ha superato la soglia del 5% e del 10% del capitale del Biscione. Lo rende noto il gruppo francese in una nota, annunciando di “possedere, a oggi, il 12,32% di Mediaset“. Una quota che si avvicina sempre più a quel 20% che i transalpini avevano indicato nelle scorse ore come obiettivo.
Inizialmente, Vivendi aveva annunciato di avere superato la quota del 3% nel capitale del Biscione ed ha comunicato di voler diventare il secondo azionista della società, manifestando l’intenzione di diventare – ove possibile – il “secondo maggiore azionista industriale, con una partecipazione che, in un primo tempo, potrebbe rappresentare tra il 10% e il 20%“.
Una mossa che Mediaset aveva subito bollato come ostile. Per questo Fininvest (che è azionista di Mediaset con il 41,29%) ha presentato oggi alla Procura della Repubblica di Milano, e per conoscenza alla Consob, una denuncia per manipolazione del mercato nei confronti di Vivendi.
Ma la quota di Vivendi è cresciuta col passare delle ore: e al momento si attesta già al 12,32%. Vivendi, secondo la normativa vigente, ha cinque giorni a borsa aperta per comunicare alla Consob l’ulteriore aumento della quota in Mediaset. In questa comunicazione, in virtù dell’obbligo di trasparenza cui è improntata la disciplina, vi sarà l’obbligo per la società di specificare se la quota è potenziale (acquisti attraverso opzioni, derivati) e la data in cui è stata acquisita. Si tratta di informazioni che una società, in caso di comunicazione volontaria al mercato, può invece non fornire.
1. kalinda ha scritto:
13 dicembre 2016 alle 21:47