“L’unica cosa che ho epurato da quando mi occupo dei programmi di Rai3 sono gli animali in gabbia nei programmi circensi“. Dopo le polemiche, Daria Bignardi torna a rivendicare la propria scelta di spedire le belve ammaestrate fuori dal tendone televisivo. In un articolo pubblicato su Vanity Fair, la direttrice della terza rete ha motivato la sua decisione, che diventerà effettiva dal prossimo anno e che tanto aveva infastidito l’Ente Nazionale Circhi.
“Quando sono arrivata ho trovato delle puntate sul circo già acquistate e ora le stiamo mandando in onda, ma per l’anno prossimo non ricompreremo trasmissioni che utilizzino animali, nonostante facciano buoni ascolti” ha ribadito la Bignardi.
Secondo l’ex conduttrice, il circo per essere trasmesso in televisione “andrebbe pensato in un modo particolare, televisivo“. La sua scelta andrebbe proprio in questa direzione, anche se parte del pubblico ha sempre mostrato interesse proprio per le esibizioni con gli animali.
“Il circo in televisione a me rattrista e mi sembra datato, alcuni invece lo amano ed è giusto pensare anche a chi non ci può andare di persona. Ma gli animali in gabbia, costretti a trasferte ed esibizioni lontane dalla loro natura, sono indifendibili: non c’è bisogno di essere animalisti – io casomai sono animalaia – per capirlo” ha proseguito la giornalista.
“I divieti non mi piacciono, ma ammiro chi lotta per i diritti degli animali” ha aggiunto Daria, giudicando evidente che permettere il loro sfruttamento sia sbagliato, si tratti di belve o di animali da allevamento. Forse dissentiranno le grandi famiglie circensi, che invece assicurano di trattare benissimo i loro animali. Ma la Bignardi la pensa diversamente e parla invece di “crudeltà che noi, in teoria specie nobile, dovremmo combattere“.
“Quello della sofferenza degli animali è un tema non da poco e tutti dovremmo fare quel che possiamo per evitarla” ha concluso la ‘domatrice’ del palinsesto di Rai3, la cui decisione – piaccia o meno – rientra pienamente nelle sue funzioni di direttrice.
1. kalinda ha scritto:
10 agosto 2016 alle 11:59