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febbraio

SANREMO 2015: I LOOK DELLA TERZA SERATA COMMENTATI DA ENZO MICCIO PER DAVIDEMAGGIO.IT. NESLI HA RUBATO IL GIUBBOTTO ALLA CARRA’, ZILLI MANGA GIAPPONESE?

Nesli

di Enzo Miccio per Davidemaggio.it

Questa mattina apro dicendo che il ritmo di questo Festival è davvero incalzante, dinamico. Tutto scorre molto velocemente e devo dire che in certi casi (vedi le giovani proposte) anche troppo…

Carlo Conti il super padrone di casa riconferma il suo look classico/intemporel con giacca dal tessuto operato e slim tie.

Emma affronta la prima uscita con un abito in dentelle dorato perfetto per confezionare bomboniere per le nozze d’oro e vita troppo alta, tanto da farla sembrare in dolce attesa. Peccato perchè i sandali erano paaaaaazzeschi. Il secondo outfit si presenta meno lezioso e con un importante ricamo di pietre e incrostazioni di pizzo rosso/nero sul decollete’. Il beauty rimane luminoso e l’acconciatura sciolta e morbida aiuta molto.

Arisa, leggermente provata per il lieve incidente, non affronta la scalinata (peccato perchè è il momento che amo di più). Indossa un body elasticizzato che finalmente tiene a bada le sue doti. Il collier fa subito gran soiree e il gioco è fatto. Col secondo outfit dal titolo “anche l’occhio vuole la sua parte” ci riporta alla Arisa Cartoon. Maglioncino e ampia gonna in raso lucido ingrassante con tanto di volant bianco a contrasto. Cosa aggiungere, non vi pare abbastanza?

Rocio, l’abito dark blue prezioso e luminoso le dona moltissimo. Lo indossa bene ma d’altra parte è questo il suo lavoro. Col secondo look ci riprova con il rosso (già protagonista della prima serata) e anche in questo caso il successo è assicurato. Lungo cady di seta tempestatissimo di brillanti luminosi.

Ecco il perché delle rose, puntiglioso e preciso il nostro Raf con un total look floreale, mi sembra quasi di sentirne il profumo. Ho sempre sostenuto che l’outfit va contestualizzato, ma lui mi ha preso in parola.

Platinette e Grazia Di Michele, classico caso in cui una parrucca e un paio di occhiali ti risolvono la serata. Divertenti.

La voce di Lara Fabian è davvero magica e potente, bisogna però ascoltarla in cuffia così i sogni non diventano incubi: l’abito, palesemente anonimo, è stato sballato dal cartone e non sono riusciti neanche a stirarglielo. Povera!

Bianca Atzei. Variazione sul tema: la sostanza è la stessa (vedi ieri) e anche la materia prima molto buona. Brava.

Spero che Alex Britti abbia bucato i pantaloni perchè non è più giustificabile l’accoppiata giacca da smoking/jeans – tra l’altro chiari – nel 2015.

I Dear Jack hanno giocato la carta dell’eleganza ma avrebbero potuto impegnarsi un po’ di più: il mix era deboluccio anche se loro restano sempre dei gran bei fustacchioni (ciuffi compresi).

Anna Tatangelo, il mio adorato camaleonte, indossa con consumata nonchalance un abito bustier bicolor black and white. Peccato per la cappella di fungo porcino sulla testa. Annina, non farmi altre sorprese!

Quel birbantone di Nesli invece ha giocato un brutto scherzo alla Raffa rubandole il giubbottino borchiato. E’ inviperita perchè deve registrare Forte Forte Forte e non trova neanche i guantini.

Il bello dagli occhi azzurri sfoggia un look metropolitano, anzi da metropolitana: Nek è appena sceso e non ha ancora tolto il cappotto!

Il Volo, abbandonati i giubbottini di pelle, ha optato per un total black più rassicurante. Piero e Gianluca hanno scelto una giacca più sparkling mentre Ignazio, piu sobrio, preferisce il mat.

Finalmente si ritorna alle origini. Scopriamo queste bellissime gambe! Skater skirt e blusa in voile con micro borchie luminose mettono in luce la bella Annalisa che mi ha dato delle grandi soddisfazioni ieri sera.

Un manga giapponese, appena sbarcato dalla sua astronave o semplicemente la super girl ha voluto scherzare un po’ rubando il mantello al mago Otelma? In ogni caso sempre stilosa e ironica Nina Zilli è la dimostrazione che se si ha la giusta attitude e presenza scenica si è (quasi) sempre un gradino più in alto.

Minimal e rigoroso l’abito che scivola senza ostacoli sulla emozionatissima Malika, leggermente insidioso ai lati. Bella la nuance di grigio seta brillante in linea col beauty dai colori freddi.

La brava Irene Grandi, sempre in total black, sfoggia un invidiabile silhouette. Ha indossato per la seconda apparizione uno skinny pant abbinato ad una blusa sheer e un cardiganino zippato il tutto abbinato ad uno stivaletto grigio sfumato con tacco quadrato. Originale e di ricerca? No, scontato e inadatto alla serata sanremese.

Sempre elegante il dolcissimo Moreno, che stimo per la sua infinita buona educazione e autoironia, si è presentato sul palco col dettaglio in lurex del gilet che, vi assicuro, stamattina ha già restituito a David Copperfield.

E’ una vera rivelazione quest’anno la bella Chiara. Mi ha conquistato. Bellissima nel suo side boob dress total black. Un classico della maison Stella McCartney. Brava, mi aspetto il botto finale.

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Il commento sui look della prima puntata

Il commento sui look della seconda puntata

Il commento sui look della quarta puntata



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