Promossi
9 ad Enrico Mentana. Stoico, il direttorissimo del tg La7 è il volto e la voce dell’elezione del dodicesimo Presidente grazie alle lunghe cavalcate informative condotte. Plauso speciale anche alla “mitragliata” Alessandra Sardoni.
8 a Il Segreto. Mentre in Spagna El Secreto de Puente Viejo ha appena spento le 1.000 candeline, la telenovela in Italia fa segnare record in daytime e in prime time dove sfiora i 4,8 milioni di spettatori. Erano anni che il dì festivo di Canale 5 non era così acceso.
7 a Maria De Filippi. Intervenuta a Che Tempo Che Fa, per sostituire l’influenzato Maurizio Costanzo, la signora di Mediaset si racconta da Fabio Fazio in maniera semplice e diretta. La sua forza sta tutta in questi momenti in cui si racconta senza divismi di sorta, quasi intimorita dal suo interlocutore.
6 a Giancarlo Magalli. Il conduttore, a 67 anni, diventa un “fenomeno” della rete e della politica. Chissà che tanta popolarità web non riaccenda interesse su uno dei protagonisti più ironici e meno valorizzati della nostra televisione.
Bocciati
5 alla difesa ad oltranza e gratuita di Luciana Littizzetto alla collega di scuderia – ma rivale di rete – Alessia Marcuzzi nel corso del suo monologo a Che Tempo Che Fa.
4 alla puntata zero de L’Isola dei Famosi. Le condizioni erano critiche, e quella mini puntata non può essere considerato un antipasto del programma che verrà, ma lo spaesamento della conduttrice e la durata sin troppo breve sono (quasi) imperdonabili. Presentare i concorrenti sarebbe stato troppo?
3 a Quelli che il calcio, sbiadito ricordo del contenitore che fu. Qualche momento simpatico c’è ancora però al programma manca una riconoscibilità.
2 al tweet in cui Matteo Renzi sanciva la crisi dei talk politici. Quoque tu?
1 alle ripetute gag/domande a sfondo hot di Avanti Un Altro. Ma giovano davvero agli ascolti?
1. andrea ha scritto:
3 febbraio 2015 alle 14:44