“Ai primi di luglio sarò al mio posto nella stanza di direttore”. Con queste parole, Enrico Mentana, nel corso della presentazione dei palinsesti di La7, fa luce, una volta per tutte, sul suo nuovo e chiacchieratissimo incarico.
In primis, l’ex conduttore di Matrix ci tiene a precisare che: “Se il contratto con La7 non è ancora stato firmato non è per questioni economiche ma esclusivamente burocratiche”. La mancata firma del contratto, però, non gli impedisce di mostrare entusiasmo per una sfida accettata dopo dieci anni dalla prima tentazione (“Ne parlammo insieme a Lerner e Fabio Fazio: poi non se ne fece nulla”) e malgrado le sirene di Mediaset. Mentana rivela, infatti, che Silvio Berlusconi gli avrebbe chiesto, non molto tempo fa, di tornare “all’ovile”. Un proposta economicamente allettante, quella del Premier, ma che il giornalista ha prontamente rifiutato visto che prevedeva la conduzione di un programma simile a Matrix.
Sull’insediamento di Mentana al Tg, che costerà alla rete nel 2010 160.000 euro, incombe anche il ruolo, tutt’ora in bilico, di Antonello Piroso come ha spiegato Giovanni Stella. Il vicepresidente Telecom Italia Media, non ha nascosto il desiderio di trattenere l’ormai ex direttore del Tg per la conduzione del programma del mattino Omnibus e dell’approfondimento serale Niente di Personale.
A proposito anche Mentana potrebbe cimentarsi in un programma di approfondimento serale che andrebbe ad affiancarsi ai collaudati programmi della rete ma per questo è ancora prematuro parlarne. Per ora non ci resta che sintonizzarci tra poco più di una settimana su La 7 per scoprire il nuovo telegiornale.
1. sirgeorgebest83 ha scritto:
23 giugno 2010 alle 18:58