Rai1 torna ad affidarsi a Il Commissario Montalbano, l’amatissimo personaggio interpretato da Luca Zingaretti. Questa sera alle 21,20 prenderà, infatti, il via l’ennesimo ciclo di repliche della fortunata fiction prodotta dalla Palomar di Carlo Degli Esposti. Una serie che non sembra soffrire il passare del tempo e tantomeno conoscere crisi dal punto di vista dell’Auditel. Lo sa bene la tv di Stato, che in questi 15 anni non ha mai lesinato repliche e riproposizioni. Basti pensare che con la messa in onda questa sera del film tv Le ali della Sfinge, i 26 episodi che compongono la serie raggiungono il 130° passaggio televisivo.
Le ultime riproposizioni risalgono allo scorso anno quando, dopo la messa in onda dei 4 episodi in prima tv, si passò ad un ciclo di altrettanti episodi in replica, e, a distanza di poche settimane, alla messa in onda di tutti i restanti 18 episodi che compongono la serie. Una vera e propria overdose di Montalbano, che il pubblico sembrò comunque apprezzare, arrivando, in alcuni casi, a preferire le avventure in replica della serie di Rai1 alle prime visioni tv di film e fiction della concorrenza.
Il Commissario Montalbano – Nuovi episodi nel 2015?
A vent’anni dal marzo del 1994, quando, sugli scaffali delle librerie di tutta Italia, comparì La forma dell’acqua, primo romanzo di Andrea Camilleri con protagonista l’anticonformista Commissario, Montalbano continua dunque ad entusiasmare il pubblico. Un successo confermato da La piramide di fango, ultima opera dello scrittore siciliano, che da diverse settimane è in cima alle classifiche dei libri più venduti. Sarà proprio questo romanzo, insieme ad Un covo di vipere, uno dei prossimi soggetti destinati alla serie tv con Zingaretti, il cui set si aprirà non prima del 2015. Il prossimo 8 settembre Palomar inizierà invece le riprese della seconda stagione de Il Giovane Montalbano, la serie con Michele Riondino nei panni del commissario alle prime armi.
Il Commissario Montalbano – Le Ali della Sfinge
Il ciclo di repliche de Il Commissario Montalbano, che terrà compagnia al pubblico per otto lunedì, si aprirà, come detto, con il film tv Le Ali della Sfinge, diretto come sempre da Alberto Sironi, e trasmesso per la prima volta il 3 novembre del 2008. L’ultimo passaggio televisivo risale invece allo scorso 3 settembre 2013. Nel cast, insieme a Zingaretti, nei panni di Salvo Montalbano, troviamo i personaggi chiave della serie come Mimì Augello, Fazio, e Catarella, interpretati rispettivamente da Cesare Bocci, Peppino Mazzotta, e Angelo Russo.
Il Commissario Montalbano – Le Ali della Sfinge – Trama
Non è un buon momento per il commissario Montalbano: con Livia continui litigi, incomprensioni ingigantite dalla distanza, nervosismo. Passato e futuro si ammantano nei suoi pensieri di una vaga nostalgia. E in una di queste serate di malinconia viene chiamato d’urgenza. In una vecchia discarica è stato trovato il cadavere di una ragazza. Nuda, il volto devastato da un proiettile, niente borse o indumenti in giro. Solo un piccolo tatuaggio sulla spalla sinistra – una farfalla – potrebbe favorire l’identificazione della donna. Parte l’indagine con un Montalbano svogliato, stanco di ammazzatine.
Ma il caso lo trascina: ci sono altre ragazze con una farfalla tatuata sulla scapola, sono tutte dell’Europa dell’est, hanno trovato lavoro grazie all’associazione cattolica “La buona volontà” che le ha salvate da un destino di prostituzione. Montalbano non si fa persuadere. C’è qualcosa di poco chiaro all’interno di quell’organizzazione benefica? E mentre l’inchiesta va avanti il commissario è incalzato da ogni parte: dal vescovo, che non ammette ombre su “La buona volontà”, dal questore, che non vuole dispiacere il vescovo, da Livia, che vuole partire con lui per ritrovarsi. Tutto si muove sempre più velocemente, alla ricerca della soluzione e il commissario ha fretta, di concludere, di andarsene. Ma proprio alla fine tutto accelera, con una frenesia tale che Montalbano non riesce a far coincidere le due strade della sua vita: quella professionale e quella sentimentale. Le due strade si rincorrono ma non si incontrano: il caso viene risolto, ma Livia, forse, è persa per sempre.
1. Groove ha scritto:
4 agosto 2014 alle 13:04