Ora in tendenza

Ludwig: su Giallo c’è un ispettore “enigmatico” e geniale

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

12/03/2025 - 15:36

Ludwig: su Giallo c’è un ispettore “enigmatico” e geniale

© US Warner Bros. Discovery

3.6 /5

Quando c’è una buona idea di base, le serie tv hanno a prescindere una speranza di successo. Se poi sono prodotte da Itv Studios (in questo caso con That Mitchell And Webb Company) per la BBC, allora c’è poco da sbagliare. E infatti Ludwig, partita da noi mercoledì scorso su Giallo, in patria ha sfiorato i dieci milioni di spettatori, classificandosi come poliziesco più seguito sul servizio pubblico del Regno Unito.

A metà tra thriller e commedia, infarcita del tipico ed elegante umorismo inglese, la serie ha per protagonista un enigmista sociopatico che detesta il contatto con le persone, inclusa la sua stessa famiglia. Timido, insicuro e per questo sempre rintanato nelle tranquille mura di casa, John Taylor (David Mitchell) ha però una mente geniale, che sfrutta per realizzare enigmi che firma come Ludwig.

Ludwig tra Morgane, Poirot e Sherlock Holmes

La vita, con tutte le sue variabili impazzite, irrompe nel suo mondo quando il fratello gemello James scompare e Ludwig, pur di scoprire cosa gli è successo, si vede costretto ad assumere la sua identità di ispettore di Polizia a Cambridge. Il contatto con il mondo reale gli permette così di tirare fuori tutto il suo potenziale e lui, come una novella Morgane, diventa un detective geniale, capace di risolvere i casi solo con l’osservazione e la logica.

Un Poirot moderno, insomma, che ha differenza del celebre personaggio di Agatha Christie non ha inizialmente grande fiducia in se stesso, ma che proprio come lui ama svelare le soluzioni dei casi al cospetto di tutti i sospettati. Ed in lui non mancano ovviamente tracce del più noto dei suoi “colleghi”, Sherlock Holmes.

Ma anche un personaggio ingenuo, che deve fingere ma non sa farlo e dunque inciampa di continuo negli equivoci creati dalla sua falsa identità. Un uomo dalle mille sfaccettature, alcune anche un po’ romantiche, come quelle che vengono fuori dal suo rapporto con la cognata Lucy (Anna Maxwell Martin).

La serie, che con le sue ambientazioni fredde e le sue freddure è un tipico prodotto british, capace di intrattenere in modo originale, è composta da sei episodi da sessanta minuti ciascuno ed una seconda stagione è già stata confermata.

Tags

Lascia un commento