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I Pennac: quando il poliziesco è di famiglia

Recensioni, Serie TV

di Stefania Stefanelli

14/11/2024 - 15:09

I Pennac: quando il poliziesco è di famiglia

3 /5

Ieri sera si è conclusa su Giallo una serie francese in otto episodi che ha raccontato il lavoro di due poliziotti alle prese con tanti casi tra cui uno particolarmente difficile: ricostruire il loro rapporto di padre e figlia. I Pennac – Indagini di Famiglia ha saputo coniugare il poliziesco con la commedia familiare, distinguendosi nel marasma di polizieschi e detective di cui è piena la tv.

Pur nella sua semplicità, questa serie partiva con una marcia in più: a dare il volto ai due protagonisti Hannibal e Annabelle sono stati Christian Rauth e Julie-Anne Roth, padre e figlia anche nella realtà (lui ha un “cognome d’arte”). Una curiosità interessante, che in scena ne ha portate altre.

I Pennac – Indagini di Famiglia: la serie di Giallo non è disponibile in streaming

Innanzitutto l’eccentrica scelta di Hannibal, ormai in pensione ma ancora attivo come consulente, di avere come animale domestico una gallina, Marguerite. Poi, la dislessia di origine emotiva di Annabelle – causata proprio dal difficile rapporto con il genitore, sparito quando lei aveva sei anni – che le impediva di svolgere al meglio alcuni passaggi del suo lavoro.

Insomma, una trama carina ed articolata. Peccato che per il momento nessuno potrà più goderne, se escludiamo la replica degli ultimi episodi prevista su Giallo domenica pomeriggio: nell’era dello streaming e del “tutto a disposizione”, dei Pennac non c’è traccia su Discovery +, piattaforma streaming del gruppo Warner Bros. Discovery al quale appartiene il canale 38.

Piattaforma che però offre titoli della concorrenza come ad esempio I Fantastici 5 di Canale 5 (per la cronaca, assente su Mediaset Infinity). Un paradosso e un peccato.