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Bake Off Italia 2017: sotto il tendone si sfida la sorte

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

11/11/2017 - 00:03

Bake Off Italia 2017: sotto il tendone si sfida la sorte

Bake Off Italia 2017
Bake Off Italia 2017

Nell’undicesima puntata Bake Off Italia 2017 ha giocato con una roulette russa inattesa, che ha portato all’eliminazione di ben due concorrenti. Ognuna delle tre prove ha avuto un peggiore e il destino dei peggiori è stato affidato alla sorte, ovvero a delle palline chiuse in un sacco, la cui estrazione ha sancito se quei peggiori dovessero essere mandati a casa o meno. Una sorta di busta nera di Pechino Express, insomma, ma affidata al caso.

Bake Off Italia 2017: eliminati Christian e Luigi

Il tema della puntata è stato il numero 7 e la prova creativa ha avuto per protagonista il panettone salato, che doveva essere composto proprio da sette piani con tutte farciture diverse; Christian, l’appassionato di peluche, non è riuscito nell’impresa, presentando una creazione immangiabile, e la pallina estratta da Clelia d’Onofrio ne ha sancito l’eliminazione immediata.

La prova tecnica, basata su una torta creata da Damiano Carrara ed ispirata ai 7 peccati capitali, ha visto letteralmente crollare Giustina, o meglio la sua torta, perchè la nonnina dalla risata costante è stata salvata da una pallina magnanima; niente da fare invece per il grande e grosso Luigi, il peggiore della prova wow, che è stato condannato dal fato e dunque eliminato.

La puntata è stata caratterizzata anche dalla forte competizione che si è venuta a creare tra i due amici Tony e Carlo, i migliori finora, che con l’avvicinarsi della finale iniziano a scalpitare per la vittoria punzecchiandosi a vicenda e non aiutandosi più come un tempo: quando Tony ha criticato la sua torta wow, Carlo tra il serio e il faceto lo ha spinto facendolo finire con la faccia dentro.

Fuori luogo, infine, la riccia Benedetta, che a dispetto della sua risata facile sembra prendersi ormai troppo sul serio, redarguendo gli altri aspiranti pasticceri e contestando le loro scelte nonché l’utilizzo degli strumenti in comune, come se sotto il tendone di Villa Annoni dettasse legge lei.

Bake Off 2017: resoconto dell’undicesima puntata

Sfide Creativa: Panettone Salato
Sfida Tecnica: Torta 7 Peccati Capitali
Sfida Wow: Torta 7 Sfumature
Eliminato: Christian e Luigi
Grembiule Blu: Tony

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9 commenti su "Bake Off Italia 2017: sotto il tendone si sfida la sorte"

  1. mi dite come si fa in 150 minuti ad impastare/lievitare/infornare/abbattere e farcire un panettone gastronomico?

  2. Che Carlo sia raccomandato non lo credo (è bravo), ma la sua entrata nel cast per il rotto della cuffia nonostante una prova discutibile e, soprattutto, che non sia stato fatto fuori per direttissima (quantomeno) alla seconda volta che ha appoggiato qualcosa per terra, mi pare dimostri chiaramente che, se non altro, gli hanno voluto bene più che ad altri.

  3. RoXy: UN SACCO DI ERRORI TECNICI? Forse nelle poche torte che non gli sono uscite! Poi va beh, come si fa a dire che la torta di Carlo era orrenda lo sai solo tu. Forse, la torta non sarà stata buona (questo non lo sappiamo), ma dire che esteticamente fosse orrenda mi pare un po' esagerato, avercene di torte così. Carlo è sicuramente una persona con un sacco di difetti (concordo sul fatto che sia un leccaculo), ma questa è una gara di pasticceria, non di simpatia (io stesso non sopportavo Joyce, ma ammetto che la sua vittoria l'anno scorso era più che meritata), quindi ben venga una sua vittoria, oppure una vittoria di Tony, in quanto, al netto della personalità, sono OGGETTIVAMENTE i due concorrenti migliori. Detto questo, meritatissima l'eliminazione di Luigi (nelle ultime puntate era peggiorato tantissimo) e meritatissimo il grembiule blu a Tony, speriamo che nella prossima puntata esca Giustina (la quale non mi sta affatto antipatica, ma tra i rimasti è indubbiamente la peggiore).

  4. Roxy stai davvero esagerando con le insinuazioni. Carlo aiuta eccome se aiuta. Tu di pasticceria sai nulla quindi cerca di non strabordare.

  5. @xxxxx: non è vero che Carlo aiuta gli altri, come può aiutare gli altri se fa un sacco di errori tecnici nelle sue torte come lo stesso Knam rimarca sempre nei suoi giudizi? In realtà questo è quello che appare, perché Giustina non fa che urlare per tutta la puntata "Callo! Callo! Callo!" e così anche gli altri vedendo lei che si rivolge continuamente a lui sono tentati di andare a chiedergli dei consigli. In realtà è tutto scritto sui fogli delle ricette, ma Giustina non è capace di interpretarli e per questo chiede aiuto a "Callo". Ovviamente a lui fa piacere far passare l'idea che lui ne sa più degli altri, ma non è così. Lui la sa lunga e basta, perché sa che sarà il vincitore.

  6. @ RoXy Tony ha fatto una torta arancione... il colore preferito di Damiano... neanche lui è un santo

  7. RoXy: Carlo è un po' un leccapiedi in effetti, ma PER L'ENNESIMA VOLTA ti dico che è indubbiamente il più preparato, senza il suo aiuto certe torte degli altri non sarebbero nemmeno terminate. Dio solo sa come fai a dire che secondo te è un raccomandato. Carlo spera che le altre torte vengano giudicate male? 'Sticazzi, lo farei anch'io. Per quanto riguarda gli altri comportamenti, prima guardo la puntata poi commento.

  8. Non mi si venga a dire, dopo la puntata di ieri, che Carlo non è uno squallido lacchè. Appena ha sentito che il colore preferito di Knam era il viola, lui cosa ha fatto? La torta con le sfumature viola ovviamente. Captatio benevolentiae alla quale la stessa Benedetta Parodi non è stata indifferente, facendolo notare al diretto interessato che con la sua faccetta da ladruncolo di mele scoperto con la refurtiva in tasca ha glissato senza negare. Ma cosa vogliamo aspettarci ancora da un soggetto del genere? Come se non bastasse durante la puntata ha dato uno scappellòtto a Tony in modo non amichevole, quasi volesse sfogare la sua rabbia repressa verso di lui, e a completare il tutto ha poi spinto la faccia di Tony contro la sua orrenda torta viola. Se lo avesse fatto a me si sarebbe ritrovato a finire la gara nello stagno insieme ai cigni. Un'altra cosa che mi da molto fastidio è che Carlo avendo il primo banco ha la possibilità di ascoltare e sbirciare i giudizi dei giudici sugli altri concorrenti, e sapete cosa fa? Il tirapiedi, esatto, avete capito bene, si mette a fare gli scongiuri affinché le torte degli altri siano giudicate peggio della sua. Vi pare un comportamento accettabile? Io credo di no, ma cosa ci si può aspettare da uno che poggia il cipo per terra? Ieri ha rosicato tantissimo e, mentre Tony tornava a posto dopo essere stato elogiato dai giudici, gli ha rivolto una battuta da perdente morto d'invidia, questo è quello che lui è. E Tony lo ha fatto notare ovviamente definendolo rosicone nei commenti fuori gara. Purtroppo questo ladro di mele andrà avanti perché è protetto da Knam.

  9. se non fosse stato per quella seconda maledetta pallina... Rosalind fuori e Giustina ancora dentro...