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Non resta che Temptation Island
Il programma prodotto da Fascino sembra l'unico a funzionare in una stagione nera per i reality di Canale 5. Nuova edizione dal 3 luglio
di Fabio Fabbretti
29/05/2025 - 17:21
Canale 5 si appresta a concludere una stagione decisamente difficile sul fronte reality e non solo. Con particolare riferimento al genere televisivo che da 25 anni imperversa soprattutto sulla TV commerciale, la rete ammiraglia Mediaset mai come in questa annata ha prodotto e trasmesso con scarsi risultati un titolo dietro l’altro.
Dai flop più pesanti e stranoti come La Talpa condotto da Diletta Leotta e The Couple – Una Vittoria per Due con Ilary Blasi, passando per un’altra dimenticabilissima edizione del Grande Fratello, i risultati che sta ottenendo l’Isola dei Famosi di Veronica Gentili (la quarta puntata di ieri sera è crollata al 13.3% di share dopo il già non entusiasmante 18.9% dell’esordio) confermano l’infelice periodo del reality by Canale 5.
La domanda, a questo punto, sorge spontanea: “Possibile che non ne funzioni uno?“. Senza voler entrare nel merito dell’uno o dell’altro programma, dove le pecche non sono poche ma ognuno ha le sue grane, è chiaro che c’è quasi un rifiuto del telespettatore nei confronti dei reality. Per giunta, la mossa di farne in serie senza far rifiatare la rete ma nemmeno il pubblico è stata probabilmente la mazzata finale. Non a caso, in più di un’occasione abbiamo scritto che l’Isola l’avremmo meglio vista in autunno anziché in scia al brutto The Couple.
Non resta che Temptation Island, il reality targato Fascino che nel buio generale è chiamato a riaccendere la luce. Lo ha fatto a settembre 2024 (media del 22.3%) e proverà a rifarlo in piena estate, con la nuova edizione che trasloca in Calabria, sempre con Filippo Bisciglia in veste di narratore, prevista da giovedì 3 luglio, lo stesso giorno in cui nel 2014 iniziò la sua cavalcata dopo l’originale Vero Amore.
Sarà, di fatto, il sesto reality in 10 mesi. Decisamente troppi, visti anche i risultati.