Telecinco



11
novembre

ROMINA POWER SBANCA GLI ASCOLTI SU TELECINCO ACCUSANDO IL ‘DITTATORE’ ALBANO. OGGI LA REPLICA DEL CANTANTE

Romina Power a Telecinco

Albano vs Romina Power, atto secondo. Lei l’aveva definito un dittatore, un uomo capace di metterle le mani addosso e di impedirle di vedere sua madre, ma il cantante di Cellino San Marco non ci sta e ha deciso di dire la sua alla tv spagnola. Ebbene sì per la serie tutto il mondo è paese, l’appeal gossiparo degli ex coniugi Carrisi travalica i Pirenei. L’ospitata di Romina Power di venerdi scorso a Salvame Deluxe – trasmissione che per genesi e contenuto trash potremmo vagamente accostare a uno Stasera che Sera di successo -, in onda su Telecinco in prima serata, ha fatto letteralmente impennare gli ascolti.

Ben 3.118.000 spettatori con il 22.7% di share (su Antena 3 la versione in prime time di The Money Drop si è fermata a 2.281.000 con il 12.7%), ossia circa sei punti in più rispetto alla precedente puntata, hanno seguito Romina raccontare di un Albano possessivo e in alcune occasioni violento o della madre del cantante che ora le vuole bene ma all’inizio forse la riteneva ‘zoccola‘ (testuali parole di Romina) in quanto attrice. Romina non ha risparmiato nemmeno una frecciata a Loredana Lecciso (che il conduttore Jorge Javier Vasquez  chiama Bertè!) che in un servizio fotografico avrebbe indossato un suo abito rimasto a Cellino.

Affermazioni forti che pare siano fruttate 120 mila euro alla figlia dell’indimenticato Tyrone e che non potevano lasciare indifferente Albano. L’interprete di Nel Sole stasera ai microfoni di Telecinco dirà la sua verità. Nel frattempo si è affrettato a dare della bugiarda a Romina. Nel promo del programma, tramite un  video-messaggio Albano rivolto all’ex moglie dichiara:

Tu si che mi hai rubato qualcosa, l’anima. Non puoi infangare un uomo che è stato sempre carino con te“.




29
agosto

MAGNOLIA PUNTA SULLA CUCINA (DELLA ‘COGNATA’ BENEDETTA), LA7 E TELECINCO

Cristina e Benedetta Parodi con Giorgio Gori

Quando una vecchia volpe della televisione come Giorgio Gori ha una cognata gallina dalle uova d’oro è inevitabile che prima o poi i loro affari non siano più solo quelli di famiglia. Non c’è da stupirsi, dunque, se sarà proprio Magnolia ad apporre il suo sigillo su I Menú di Benedetta. Il ‘mezzogiorno in famiglia’, che vedrà la cuoca giornalista cimentarsi con la preparazione di un intero pasto (le registrazioni dovrebbero partire il 3 settembre), va altresì a rafforzare la collaborazione tra la società del gruppo Zodiak e La7, per la quale realizza(va) Effetto Domino, Sos Tata (in onda anche su Fox Life), Cuochi e Fiamme, Exit e Chef per un giorno.

Non solo, la casa di produzione raggiunge una singolare leadership, almeno quantitativa, nel genere in netta ascesa dei cooking show. Magnolia produce i programmi di Benedetta Parodi, Simone Rugiati, Alessandro Borghese e anche il prossimo alla partenza MasterChef. Sul primo talent culinario ‘made in Italy’, in particolare, sono riposte grosse aspettative da Cielo (il primo premio è pari a 100 mila euro).

Ma, seppur tanti e spesso di spicco, non sono i programmi delle cosiddette ‘reti minori’ a fare grandi i bilanci della società amministrata da Ilaria Dallatana. Su questo fronte, dopo il raffreddamento dello stretto legame con Rai2 e con il persistere delle difficoltà di approdo a Cologno Monzese, la società vive un momento felice in Spagna. Complice lo straordinario successo di Supervivientes, su Telecinco prenderà al via, tra qualche settimana, Acorralados, alias La Fattoria. Il reality vip ritorna in terra iberica, dopo anni di assenza, su una nuova rete (prima era in onda su Antena 3 di proprietà di De Agostini, proprio come Magnolia) e con un nuovo titolo (era intitolato La Granja).


1
agosto

ASCOLTI TV DAL MONDO: MONEY DROP FUNZIONA IN SPAGNA, LADY GAGA NON SBANCA, ASCOLTI TIEPIDI PER MONTALBANO IN FRANCIA

Lady Gaga a So you think you can dance

Money Drop, A minute to win it, Odd one in e Masterchef arriveranno in autunno sull’italico piccolo schermo, ma negli altri Paesi come sono stati accolti dal pubblico? DM gira per voi nelle tv di tutto il mondo a caccia di nuovi e vecchi format per capire come cambiano i gusti dei telespettatori. Eccovi il meglio della settimana dal 24 al 30 Luglio, dalle tv di Spagna, Regno Unito, Stati Uniti, Francia e Australia. 

SPAGNA – Settimana d’oro per Telecinco, l’ammiraglia spagnola del gruppo Mediaset: domenica scorsa l’ultima puntata della fiction La que se avecina ha registrato 2.796.000 telespettatori con il 20%, tenendo testa al GP di Motociclismo seguito su La1 da 2.970.000 individui con il 20.3%. Per la serie prodotta da Mediaset Espana, giunta alla sua quinta stagione, si tratta del miglior risultato dall’agosto 2009. Telecinco si è imposta anche giovedì sera con la finale di Supervivientes 2011 che ha registrato il suo record storico: 4.473.000 telespettatori con il 38.8%. Il reality show ha toccato un picco di 5.870.000 telespettatori  con il 40.1% alle 23.47. Nella stessa serata gli ultimi episodi della quarta stagione dei Tudors sono stati seguiti su La1 da 1.832.000 individui con il 14.3% e da 1.731.000 con l’11.5%. 

La prima serata di martedì ha visto un ottimo risultato per il quiz show ¡Ahora caigo!, adattamento del format israeliano Standing Still, trasmesso da Antena 3 (media Luglio 2011: 10.7%) e seguito da 2.185.000 telespettatori con il 14.5%. La stessa rete ha proposto anche Atrapa un millon, la versione spagnola di The Million Pound Drop che Gerry Scotti porterà in autunno su Canale 5, e che venerdì ha radunato ben 1.880.000 telespettatori con il 15.4%. Il quiz – in onda anche nel preserale con buoni risultati -si è scontrato con la puntata di Salvame Deluxe dedicata all’Isola dei Famosi, che su Telecinco ha ottenuto 2.198.000 con 23.5%, circa 6 punti in più rispetto alla settimana precedente. Da segnalare domenica il GP di Formula 1 di Germania che ha attirato su La1 3.773.000 telespettatori con il 36.2%. 

REGNO UNITO – Un’altra settimana difficile per ITV1: lo scorso martedì uno speciale sui 50 migliori momenti della saga di Harry Potter è stato seguito da appena 2.9 milioni di telespettatori con il 13.3%. A rialzare il morale della rete ci pensano le soap: lunedì Emmerdale ha registrato 6.57 milioni (35.1%), Coronation Street alle 19.30 ha toccato 8.19 milioni (39.1%) mentre l’episodio delle 20.30 è arrivato a 8.63 milioni (37.7%). La BBC1 ha risposto nella stessa serata con la sua storica EastEnders trasmessa alle 20.00 e seguita da 7.96 milioni (36%). Dalle 21.00 è tornata ad imporsi  BCC1 con il legal drama New Tricks che ha conquistato 8.28 milioni (35.2%). Un’altra delusione per ITV1 arriva da Odd One In che sabato ha registrato appena 2.89 milioni (15.2%). Di questo format, Endemol sta preparando la versione italiana, Colpo d’occhio, per l’access di Rai1 (per maggiori info clicca qui). 





29
luglio

ISOLA DEI FAMOSI: IN SPAGNA LA FINALE BATTE TUTTI I RECORD D’ASCOLTO (38.8%). UN MOTIVO PER LA RICONFERMA IN RAI?

Supervivientes finale

Chissà cosa ne penseranno al settimo piano di Viale Mazzini. La tanto “tormentata” Isola dei Famosi - format per il quale la Rai ancora non si decide a far valere l’opzione in scadenza a settembre - in Spagna, con un formato pressochè identico, prodotto dalla stessa Magnolia, ha letteralmente sbancato gli ascolti.

L’ultima puntata di Supervivientes trasmessa ieri – che ha visto trionfare in una finale interamente al femminile Rosa Benito, collaboratrice del contenitore pomeridiano Salvame e cognata di Rocio Jurado, gloriosa cantante spagnola scomparsa nel 2006 – ha tenuto incollati per più di tre ore 4.473.000 spettatori per uno share record del 38.8% e picchi del 70%, con il 98.5% dell’audience televisiva della serata che ha visto la finale per almeno un minuto. Trattasi del risultato più elevato per la finale di un reality dal 2002 (Gran Hermano quest’anno ha salutato gli spettatori con uno share del 22.2%).

Grazie ai dati della finale dell’Isola dei Famosi, Telecinco ha registrato il 24.1% di share nelle 24 ore (il cumulato mensile di luglio è un ottimo 15.8%),  risultato più alto dal 2007 (se si escludono giorni in cui erano in onda eventi sportivi di richiamo), parimenti per avere numeri così elevati in prime time (25.2%) e in seconda serata (50.9%) bisogna risalire rispettivamente al 2008 e al 2004. Nel complesso l’edizione numero 12 è stata la più seguita con una media pari al 27.8% di share e un incremento di oltre 10 punti di share rispetto a quella precedente.  


30
giugno

ISOLA DEI FAMOSI: IN ITALIA E’ IN BILICO MA IN SPAGNA E’ IL PROGRAMMA PIU’ VISTO DELLA STAGIONE.

Cast di Supervivientes 6

Sorte beffarda per Magnolia e il suo format di punta l’Isola dei Famosi. Mentre in Italia ci si chiede se mai ci sarà una nona edizione, in Spagna la versione iberica dello show diventa il fenomeno televisivo della stagione. L’edizione numero 6 di Supervivientes, in onda da circa due mesi su Telecinco (del cui esordio bollente ci eravamo occupati), è, infatti, il programma d’intrattenimento più visto dell’anno con ascolti record per l’era post switch off.

Attualmente Supervivientes – malgrado abbia dovuto competere con avversari come Gran reserva (fiction di grande successo de La1) e la settima stagione di Física o Química - è a una media di 3.574.000 spettatori pari al 25.4% di share (con picchi del 27.3%, registrati nella puntata dell’incontro tra una famosa cantante spagnola, Isabel Pantoja, e suo figlio Kiko Rivera) a fronte del 12.6% di share medio fatto segnare da Telecinco in prime time (t.c.: 27.1% Supervivientes vs. 13.7% Telecinco). Risultati, questi, che hanno permesso alla rete di proprietà del gruppo Mediaset di conquistare la leadership nel mese di giugno, primato che mancava da circa due anni (fatto salvo il periodo in cui andavano in onda i Mondiali di Calcio). Per la serie tutto il mondo è paese, infatti, il reality, proprio come succede in Italia con il GF, è stato ben spalmato nell’intero palinsesto. Il lunedì in prima serata è stata introdotta con successo la striscia Supervivientes: última hora,  su La7 (canale digitale del gruppo) è in onda il daytime con ascolti doppi rispetto alla media di rete, mentre in seconda serata il talk Supervivientes: El Debate ha raggiunto picchi del 27% di share. Inoltre, anche i contenitori della cadena, in onda in daytime (El programa de Ana Rosa e Sálvame), hanno beneficiato in ascolti occupandosi del reality isolano.

Supervivientes vince poi il confronto a distanza con il Grande Fratello (Gran Hermano) che, sempre su Telecinco, questa stagione ha raggiunto una media del 18.5% di share. I dati auditel registrati dal reality dei naufraghi in terra iberica hanno più di una valenza per il mercato italiano: da un lato, infatti, ci sono le innegabili somiglianze in termini di gusti del pubblico (ad esempio Canale 5 e Telecinco hanno un palinsesto molto simile), dall’altro  i 7 punti di share guadagnati rispetto all’edizione precedente dimostrano quanto il genere reality possa essere in grado di risollevarsi alternando stagioni più e meno fortunate.





7
maggio

SUPERVIVIENTES: ESORDIO DE FUEGO PER L’ISOLA DEI FAMOSI SPAGNOLA.

Scapezzolamento della pornostar a Supervivientes

Era da tempo che non si vedeva un prime time “de fuego” in Spagna. Mentre La1 giá era scesa in campo con la sua consolidata fiction “Gran Reserva“, la serie doveva vedersela con tre importanti debutti: Antena 3 con la settima stagione della sua fiction giovanilistica “Física o Química“, trasmessa anche su Rai4, La Sexta si lanciava con il suo piú ambizioso progetto di produzione propria “BuenAgente“e Telecinco presentava la nuova edizione di “Supervivientes“, la nostra versione dell’Isola dei Famosi.

Anche se sulla carta sembrava una lotta tra i titani, alla fine il reality é uscito vincitore in questa prima battaglia: il programma di Telecinco, complice un cambio di conduzione e un casting del tutto accattivante (tra i concorrenti, una pornostar, la cognata della cantante piú importante di Spagna e il figlio di un torero) ha realizzato il suo terzo migliore debutto con un 26,7% di share e quasi 4 milioni di spettatori che hanno assistito allo sputo (in piena faccia) di Aida nei confronti di Paquirrin e allo scapezzolamento della pornostar durante una delle prove (guarda la foto d’apertura).

L’ambizioso progetto della Sexta “BuenAgente“, invece, é stato il miglior debutto di una fiction nazionale in tutti i cinque anni della storia della rete seppur con un 9,2% di share e quasi due milioni di spettatori alle prese con le peripezie del poliziotto Sebas e del suo gruppo di amici.


25
gennaio

SALVAME DELUXE (TELECINCO): “COSA SI STAVA LAVANDO YURENA?”. LA CONCORRENTE RISPONDE: “LA FICA”. E LA RISPOSTA E’ CLAMOROSAMENTE ESATTA.

Salvame Deluxe

Paese che vai usanza che trovi, dice un proverbio italiano. Ma in fatto di tv spazzatura, tutto il mondo é paese! Se la scorsa settimana il programma “Stasera che sera” é stato nell’occhio del ciclone per i suoi momenti trash, da noi, invece, questa settimana “Sálvame Deluxe” é stato al centro delle attenzioni dei media per aver toccato il fondo del baratro della decenza.

Il programma, costola della versione pomeridiana, grande successo di Telecinco, consiste in una serie di interviste fatte da 4 o 5 protagonisti del “corazón” (questo é il termine per indicare la cronaca rosa) con il presentatore, Jorge Javier Vasquez, che fa da “mediatore”. Gli intervistati non sono i classici artisti che vanno nei programmi più disparati per promuovere un film o un disco, ma sono persone che fanno di tutto per avere quindici minuti di popolaritá: supposte amanti di toreri che ci dicono cosa piace fare loro a letto o, ancora peggio, discettano sulle dimensioni del loro organo sessuale; o ancora figli d’arte che spiegano come i loro genitori, grandi attori in decadenza, li picchiavano o tentavano di ammazzarli. Tutto questo in un clima che molto spesso é tra il surreale e l’ipnotico e non ti fa schiodare dal divano pur di non perdere una parola di quello che dicono. Ma venerdi scorso si é arrivati al “non-plus ultra” del trashume.

La storia incomincia quando arriva a Salvame Deluxe una delle concorrenti piú polemiche che abbia mai preso parte ad un reality di Telecinco.  Tammy, soprannominata “la gótica” per via del suo look, concorrente del defunto reality “La casa de tu vida” (la versione reality della Casa dei sogni di Milly Carlucci). L’interesse che suscita l’ex-concorrente è dovuto alle sue abitudini sessuali. Uno dei suoi massimi piaceri sessuali, per esempio, é quello di avere degli schiavi che compiono qualsiasi suo ordine. Proprio per questo, gli autori hanno deciso che Tammy dovesse essere intervistata con uno dei suoi schiavi al guinzaglio, come se fosse un cane. Lo schiavo si è mostra, dunque, con una maschera sul viso e lei orgogliosissima affermava: “Parla  solo quando lo dico io. Ho molti schiavi. Questo lo conosco da quattro anni“. Ma come per magia, il docile e sottomesso schiavo ha iniziato a parlare senza che lei lo avesse ordinato e ha smascherato tutta la messa in scena che, fino a quel momento, il programma spacciava come reale.


24
gennaio

TORO PRODUZIONI CHIUDE IN SPAGNA

Marco Tombolini e Pasquale Romano

Di problemi in terra di Spagna si mormorava già da un po’. Ora la notizia sembra acclarata: Toro Produzioni, la casa di produzione televisiva guidata da Pasquale Romano e Marco Tombolini, ha chiuso i suoi uffici in quel di Madrid. Proprio così la società ha voltato pagina nella penisola iberica e l’obiettivo dichiarato è quello di concentrare le proprie risorse sul mercato italiano.

Nel Belpaese, in effetti, sin da subito il management (ex Endemol) ha mostrato un maggior fermento creativo e produttivo rispetto alla Spagna. Da Attenti a quei due e Perfetti Innamorati per Rai1, a Uno Su Tutti per Skyuno, a I Love Italy, le occasioni in salsa italica per la società Sony sono state più d’una. Va detto, però, che i risultati sono stati altalenanti: per un I Love Italy confermato e messo in cantiere per marzo/aprile, ci sono stati il sonoro flop di Perfetti Innamorati e il tiepido riscontro di Attenti a quei due.

Ma la migliore allocazione delle risorse non sembra sia l’unico fattore ad aver determinato l’uscita dal mercato spagnolo. Secondo quanto riportato dalla stampa specializzata, ad aver influito sulla decisione anche i contrasti con Telecinco, cadena per la quale Toro produceva un programma su un canale dtt e pareva dovesse dare vita al remake della celebre sitcom americana Cheers.