Sta per iniziare la prima puntata del live di X Factor 6 e abbiamo come la sensazione che arriverà un ospite internazionale. Mica ci sarà per caso Robbie Williams? Nel caso vi siate persi le “Xtra repliche” di audizioni, boot camp e home visit, l’apertura è dedicata a ricordarne i momenti salienti. Erano in 60.000. Erano intraprendenti e intonati. E… sono stati scartati. Tutti meno 12. E sono proprio quei 12, in modalità coro di Sister Act, a cantare prima insieme a Francesca Michielin e poi a Robbie Williams che, dopo aver simpaticamente presentato Cattelan e giudici, “ci darà dopo ancora un po’ di se stesso”. Quello che vuole, basta che si tenga la pancia, che noi qui siamo già ben forniti di nostro.
Ah sì. La giacca di Alessandro Cattelan. L’avete notata anche voi? Dopo aver accoppiato il verde foresta al velluto, che farà? Una spolverata di grana sulle linguine all’astice? Morgan che ha appena terminato di tenere una lezione a Hogwarts sulle potenzialità oscure di un Fa diesis presenta ICS, che guardiamo solo perché confidiamo di non rivederlo la prossima puntata. Uno non vuole giudicare però assegnarli Sex Machine sarà stata la scelta giusta? Che a vederlo no, però poi che ne sai…magari con la donna giusta… Con lui Elio introduce il concetto di caldo e freddo nella valutazione dei cantanti. Ics è freddo. Che se fosse una Falanghina sarebbe perfetto. Ma non lo è. La Ventura presenta il suo primo cantante, Nicola Aliotta, che canterà Io vivrò Senza te di Battisti. Su di lui un commento viscerale, uno di quelli che nasce direttamente in ambito cardiovascolare. Che noia.
Elio introduce Cixi, giovanissimo talento della sua squadra, già nota al pubblico di You Tube. Che pagheremmo per ascoltare Paolo Limiti che spiega al suo pubblico di riferimento che cos’è. Agli altri giudici piace. Secondo Elio dovrebbe sbagliare di più. Proprio adesso che ci eravamo acclimatati con il caldo e freddo, ecco subito un altro metro di valutazione. Arisa introduce gli Akme’, il trio uscito dalle favole. La cantante spicca nel suo vestito da Cenerentola, ma, essendo Xfactor un programma moderno, Tommassini ha rivisitato la favola e ha sostituito il principe azzurro non con uno ma con ben due… Amish, che altri non sono se non la parte mancante del gruppo vocale. Mancante che significa proprio mancante. Anche se c’è. Il nostro giudizio coincide con quello della Ventura. D’altronde chiunque guardi XFactor con la diligenza del buon telespettatore di Sky non può esprimere un giudizio diverso.