In una scala da 1 a 10, l’indice di gradimento complessivo dell’offerta tv Rai per il 2020 è pari a 7,8. In leggerissima crescita di +0,1 punti rispetto all’anno precedente. Lo attesta lo stesso servizio pubblico nell’analisi Qualitel prescritta dal Contratto di Servizio ed effettuata dalla Direzione Marketing Rai in collaborazione con il consorzio composto da Mg Research, Noto Sondaggi, EMG Acqua e GPF. Tra le generaliste, le Rai1 e Rai3 hanno registrato il gradimento più alto.
Raitre
Da Quel Giorno: Rai3 racconta le storie di chi è sopravvissuto
Ci sono dei momenti nella vita di tutti i giorni che possono cambiare per sempre la storia di una persona. A volte bastano pochi minuti che sembrano durare un’eternità e fanno per sempre di quel giorno il giorno più lungo ed indimenticabile. Un terremoto, un incidente, un’alluvione, una pandemia. “Da quel giorno”, in onda per quattro puntate a partire da oggi alle 23.15 su Rai3, racconta quattro storie di sopravvissuti, soccorritori, testimoni o semplici passanti che si sono trovati in mezzo ad un evento drammatico che ha per sempre cambiato la loro vita. Spesso, inaspettatamente, in meglio.
Mi manda Raitre trasloca al weekend e punta sull’inchiesta. Federico Ruffo solo alla conduzione
Mi Manda Raitre cambierà collocazione e forma(t). Ma non la sostanza. Nella prossima stagione tv, il programma che dà voce alle istanze dei consumatori non farà più parte del palinsesto feriale, ma traslocherà nel weekend – sempre in daytime – profilandosi più sull’inchiesta. E tornando ad una conduzione singola, affidata unicamente a Federico Ruffo.
Denise Pipitone: a “Chi l’ha visto?” la clamorosa rilettura del testimone chiave (sordomuto) – Video
La bambina fu portata via su una motocicletta, poi condotta su una barca a remi, nascosta sotto una coperta. Piangeva, perché non c’era niente da mangiare. Un nuovo colpo di scena nel caso di Denise Pipitone arriva da una clamorosa reinterpretazione della testimonianza di Battista Della Chiave, uomo di Mazara del Vallo audioleso dalla nascita, interrogato dalla Procura di Marsala il 5 marzo del 2013, nove anni dopo la sparizione di Denise. Secondo Chi l’ha Visto?, le sue indicazioni sulla vicenda non sarebbero state comprese con esattezza dall’esperta Lis che in quel momento comunicava a fatica con lui. Traducendo nuovamente il linguaggio dell’uomo, il programma di Federica Sciarelli ha fatto emergere nuovi ed incredibili dettagli.
BOOM! Corrado Augias verso la domenica pomeriggio di Rai 3
Corrado Augias è in odor di promozione. DavideMaggio.it è in grado di anticiparvi che per l’86enne giornalista romano Rai 3 sta pensando ad un nuovo spazio nel pomeriggio domenicale, a partire dalle 16.45. Nei palinsesti in via di definizione, Augias sarebbe pronto a conquistare lo slot che segue Mezz’ora in più di Lucia Annunziata per commentare le notizie della settimana.
Caso Fedez-Rai, Sigfrido Ranucci: «Censura non avvenuta. Testi richiesti da una società esterna, abituata a gestire eventi per la politica» – Video
Rai3 non ha mai chiesto i testi a Fedez. Ma qualcun altro lo ha fatto. Sigfrido Ranucci, conduttore di Report e vicedirettore della terza rete, è intervenuto ieri sera sulla polemica tra il rapper ed il servizio pubblico, ricostruendo la vicenda – anche con dettagli inediti – e puntando il dito contro la società che ha gestito l’organizzazione dell’evento.
Concertone, Rai contrattacca Fedez: «Nessuna censura, operati tagli al video». La replica del cantante
“Mai censurato Fedez né altri artisti”. All’indomani della polemica scoppiata al Concertone del Primo Maggio, non si placano le tensioni attorno alla denuncia del rapper di aver subito pressioni dalla Rai sui contenuti del suo intervento sul palco. Sulla vicenda è intervenuta nuovamente Rai3, accusando Fedez di aver manipolato il video in cui l’artista si confrontava telefonicamente con la vice direttrice del canale. E, con una levata di scudi, pure l’AD Fabrizio Salini si è pronunciato in favore della propria azienda.
Fedez vs Rai per l’intervento al Concertone: «Mi hanno chiesto di edulcorare il contenuto». Viale Mazzini smentisce la censura e il cantante posta la telefonata con i vertici (Video)
Contro Mario Draghi, la Lega, il Vaticano e le associazioni pro Vita. I bersagli scelti da Fedez per il suo intervento al Concertone del Primo Maggio sono già diventati un caso. Prima della sua esibizione, il rapper aveva denunciato di aver dovuto trattare con i vertici di Rai3 per i contenuti scomodi del suo discorso. Un concetto ribadito sul palco, prima di pronunciare il monologo della discordia, composto da parole tanto roboanti quanto in fin dei conti già sentite.