Raitre



15
novembre

GRANDE FRATELLO 11 E VIENI VIA CON ME: LA PRIMA SERATA DEL 15 NOVEMBRE IN DIRETTA SU DM. ELISA VIENE ELIMINATA. CLIVIO E DAVID SONO I NOMINATI DI QUESTA SETTIMANA.

Grande Fratello 11: quinta puntata. Chi vuoi eliminare?

Questa sera torna il Grande Fratello, con il quinto atto della sua undicesima edizione, che ancora una volta dovrà vedersela con la macchina da guerra (e di ascolti) di Saviano e Fazio “Vieni via con me”.

Chi dovrà abbandonare la casa di Cinecittà tra Clivio, David ed Elisa? Come reagirà Matteo alla notizia sulla sua presunta omosessualità, divulgata durante una puntata di Pomeriggio Cinque (qui maggiori info)? Chi sarà l’ospite misterioso che avrà un chiarimento con Guendalina?

Ampio spazio sarà dedicato alla love story tra Ferdinando e Angelica. Alla ragazza verrà infatti mostrato il momento durante il quale Ferdinando, posto di fronte ad una scelta tra il suo passato (il padre camorrista) e il suo presente (Angelica), ha scelto proprio quella che dovrebbe essere la sua donna all’interno del Grande Fratello. Sempre rimanendo in tema di storie d’amore, è prevista una sorpresa per la neocoppia formata da Margherita e Nando, che nel corso degli ultimi giorni ha “incendiato” la casa di Cinecittà. Non mancheranno, naturalmente, le nomination per decidere chi dovrà finire al televoto.

Vieni via con me - Saviano e Benigni

Dal canto loro, Vieni Via con Me proseguirà il viaggio tra i problemi, le speranze, gli umori e i malumori dell’Italia e degli italiani attraverso le orazioni civili di Roberto Saviano, che in questa occasione terrà un monologo sulla ‘Ndrangheta al Nord Italia.

Il presidente della Camera Gianfranco Fini e il segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani sono stati invitati a leggere rispettivamente un “elenco dei valori della destra” e un “elenco dei valori della sinistra”. Tra gli elenchi di questa seconda puntata, anche quello di alcuni principi di diritto sanciti dalla Corte di Cassazione in seguito alla vicenda Englaro e quello delle parole di Piergiorgio Welby nel giorno più importante della sua vita.

Nella coreografia finale, 17 autori performer si esibiranno in uno scatenato balletto sulle note di un arrangiamento sempre più frenetico della colonna sonora del programma, curata da Daniele Di Gregorio.

Qualora lo vogliate, commentate con noi la prima serata del 15 novembre 2010.

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AFFILATE LE TASTIERE. VI ASPETTIAMO DALLE 21:00.

GF in nero – Vieni via con me in rosso

Ore 21:05: inizia il programma. Fazio elenca una lista di partiti da invitare ironizzando sulla quantità di questi, tanto da tamponarsi il sudore e farsi portare una sedia. Conclude dicendo : “ma io ho solo due puntate”.

Ore 21.10: tocca a Silvio Orlando che legge una lista di luoghi dell’orrore (la cascina degli orrori, la chiesa degli orrori, l’ asilo degli orrori…). Silvio continua con Fazio elencando le cose più “pazzesche” che sono successe, come ad es: la vittoria di Emanuele Filiberto a Ballando con le stelle o una ragazza in coma da 17 anni che – gli hanno detto – può procreare.

Ore 21:15 : Si parte! In un tripudio di luci fa il suo ingresso la Marcuzzi, anche stasera di nero vestita. Sarà un caso, ma ogni volta ha sempre la spalla sinistra scoperta! Alessia ci informa che finalmente dopo quattro settimane è finalmente scoppiato l’amore. Viene presentato Signorini, che dice di essere scatenato e rivela che la Marcuzzi ha festeggiato il suo compleanno alla grandissima con Facchinetti

Ore 21:17 : Dietro la grata dello studio compare Remo, ex compagno di Guendalina. Nessuno si sarebbe mai aspettato che l’avrebbero invitato in studio! Remo dice di sentirsi arrabbiato per le bugie dette in continuazione da Guendalina e allo stesso tempo si scusa per quanto detto dal padre, poiché doveva essere lui a parlare prima.

Guendalina incontra l'ex Remo




10
novembre

ANALISI AUDITEL OTTOBRE 2010: ALLARME ROSSO PER CANALE5 (-1.74% IN PRIME TIME). IN CALO MEDIASET, CRESCE LA RAI GRAZIE A RAI2 (+0.48% IN PRIME TIME) E AI CANALI DIGITALI

I direttori Mediaset

Continua la stagione autunnale, e il comun denominatore del calo delle generaliste prosegue anche nel mese di ottobre, appena volto al termine. Analizzando il periodo dal 3 al 31/10 si scopre però che il calo interessa globalmente solo Mediaset (-0.87% nell’intera giornata e -0.49% in prime time) mentre la Rai addirittura cresce di 1,28 punti percentuali in prime time e di 1,39 nelle 24 ore. Merito di questa crescita? Sicuramente del digitale, che di mese in mese conquista nuovi telespettatori, ma anche di Rai2, l’unica rete (insieme a La7) a crescere sia nell’intera giornata (+0.08%) sia in prima serata (+0.48%).

Grazie agli ottimi ascolti di Santoro e alla ritrovata Champions league, Rai2 si conferma terza rete nazionale. Per quanto riguarda il prime time, rimane prima rete assoluta Rai1 con il 21.42% (-0.19% rispetto a ottobre ‘09), staccando di due punti Canale5 ferma al 19.37% (-1.74%). Rai3 con il 9.46% (-0.39%) fa meglio di Italia1 all’8.54% (-1.51%) e di Rete4 al 7.03% (-0.27%). In crescita La7 con il 3.60% medio (+0.70 rispetto a un anno fa).

Nelle 24 ore Rai1 è ancora leader con il 20.94% (+0.12%), mentre Canale5 è sotto di un punto e si attesta attorno al 19.75%, registrando però un calo dell’1.27%. E’ la rete ammiraglia del Biscione a siglare la peggior performance, anche se sono in calo sia Italia1 all’8.97% (-1.26%), sia Rete4 al 7.28% (-0.34). Perde anche Rai3 (-0.32) all’8.81%. Rispetto a un mese fa (settembre 2010) tutte le reti guadagnano qualche decimale di share, tranne Italia1 e La7 che registrano una lieve flessione.


9
novembre

ARTICOLO 3, LA RAI SOSPENDE IL PROGRAMMA: FLOP DI ASCOLTI. E IL MINZO GONGOLA…

Maria Luisa Busi

La ‘fata turchina’ resta sospesa, finisce già la favola di Articolo 3. Flop: incantesimo svanito. La Direzione Generale della tv pubblica e  il Direttore di Rai3 Paolo Ruffini hanno infatti deciso di fermare il programma che Maria Luisa Busi conduce da sole quattro settimane nella prima serata del venerdì. La sospensione è stata concordata dopo una valutazione dei dati di ascolto della trasmissione, deludenti rispetto alle aspettative riposte in essa dalla rete. La matematica non è un’opinione e qui i numeri parlano da soli: finora la Busi  ha raccolto poco più del 4%  di share, ben al di sotto della media di Raitre che si aggira attorno al 9%. Come reagire? A Viale Mazzini pare ci abbiano pensato a lungo, ma alla fine si è optato per la soluzione più drastica: staccare la spina, sospendere il tutto.

”La televisione è così” ammette quasi sconsolato Paolo Ruffini. ”Credevo e continuo a credere in una televisione di Servizio Pubblico che si occupi dei diritti dei cittadini e dei consumatori” dice il direttore di Raitre, elogiando la Busi: “E’ una delle migliori risorse professionali della Rai e la ringrazio di aver condiviso con generosità questo progetto di Rai3“. Di fronte al flop di Articolo3 il responsabile della terza rete ammaina mestamente la bandiera corsara della libera informazione e alza il vessillo bianco della resa. “Gli ascolti non ci hanno dato ragione. E’ evidente che nel programma c’è qualcosa che non funziona, che non ha funzionato” dice.

A quanto pare al venerdì sera il telespettatore preferisce gli amarcord di Carlo Conti o i mini-tenori di Gerry Scotti alle inchieste sul pubblico impiego ed il welfare della bionda Maria Luisa. Se poi Quarto Grado torna per l’ennesima volta ad Avetrana, da zio Michele e Sabrina, non c’è più confronto. Articolo3 non se lo fila quasi nessuno.  ”E’ difficile fare un programma che affronti i temi dei diritti e delle disuguaglianze in questo paese e in questo momento, coniugando qualità e ascolto in una serata con una controprogrammazione feroce, in una rete sotto assedio costante ha commentato a riguardo la stessa Busi. Le ha fatto eco Ruffini, ammettendo che se un programma non incontra il pubblico, non si può prendersela con quest’ultimo “ma la regola, anche se fa male, è che ci si fermi“.





30
ottobre

E SE DOMANI: UN PILOTA SPIEGA LA SCIENZA IN TV. SU RAI3 PARTE LA NUOVA SFIDA DI ALEX ZANARDI

E Se Domani su Rai3 con Alex Zanardi

Alex Zanardi è di nuovo in pole positon, motori accesi, attende solo di partire. Il circuito non sarà tra i più semplici da praticare, ma il campione di F1 ne ha vinte tante di sfide, e anche stavolta lo spirito sembra quello giusto. Tutto pronto per divorare la strada della prima serata, l’ex pilota scatterà all’accendersi della lucina rossa, quella della telecamera. Oggi alle 21:30 Zanardi esordirà in tv alla conduzione di “E se domani. Quando l’uomo immagina il futuro“, nuovo programma di Raitre. Sarà un percorso lungo le curiosità della scienza, le innovazioni tecnologiche e le risorse di cui l’uomo dispone per vivere al meglio il presente.

L’ex pilota di F1 guiderà il pubblico e gli farà da portavoce al cospetto di esperti e luminari che, rispondendo alle sue domande, spiegheranno teorie scientifiche e studi con parole comprensibili a tutti. Una formula che si annuncia piacevole, perchè in questo modo toglie al programma di divulgazione quella sicumera che spesso annoia molti telespettatori e li allonata dai tradizionali documentari. ”L’idea si basa su una dato di fatto: Raitre fa una televisione che spiega e divulga. Così, abbiamo deciso di iniziare questo programma con questo spirito. Alex è un conduttore atipico ma allo stesso tempo molto competente, un uomo che ha saputo ricostruire la sua vita  (Zanardi ha perso le gambe in un incidente automobilistico in gara, nel 2001 ndDm)” ha commentato il direttore di Raitre Paolo Ruffini.

A partire da stasera, il programma si articolerà in sei puntate che avranno come protagonisti ricercatori, studiosi, filosofi. Nel primo appuntamento si parlerà di alimentazione con Guido Barilla e Carlo Foresta, mentre Miriam Mafai offrirà il suo punto di vista intellettuale ed etico sui temi trattati. Ci saranno anche la giornalista ambientalista Paola Maugeri, con un docureality ’ecosostenibile’, il comico Marco Del Noce,  nelle vesti del replicante di Blade Runner, e il “futurologo” Stefano Moriggi. Nelle prossime puntate interverranno anche i filosofi Massimo Cacciari e Giulio Giorello, ma anche la scienziata astrofisica Margherita Hack. Un bel gruppetto di cervelloni per l’esordio in prima serata di Alex Zanardi.


19
ottobre

VIENI VIA CON ME, MASI ASSICURA: NESSUNO STOP AL PROGRAMMA. BENIGNI PRONTO AD ESIBIRSI GRATIS

Roberto Benigni

Forse il polverone se lo sono già lasciati alle spalle, ma di certo le polemiche non sono ancora rientrate. Prosegue lo scambio di accuse sul caso del mancato contratto a Roberto Benigni per la prima puntata di Vieni via con me  nonostante Viale Mazzini assicuri che la vicenda sia avviata ”verso una conclusione positiva per la Rai“. Ieri Fabio Fazio (che condurrà il nuovo programma assieme Roberto Saviano) denunciava che a tre settimane dalla premiere della trasmissione la Rai aveva deciso di mettere il bastone tra le ruote al programma, ritardando la firma dei contratti degli ospiti (maggiori info qui). Tutta colpa del solito Mauro Masi, ovviamente. “Ora basta. Senza ospiti il programma non si può fare, c’è un limite oltre il quale non si può andare” gridava Fazio, in un’imitazione sbiadita del Michele Santoro mobbizzato.

Il Direttore Generale, chiamato in causa, ha subito respinto le accuse e dichiarato: “Non c’è alcuno stop ma soltanto un doveroso approfondimento portato avanti dagli uffici competenti, come e’ giusto che sia, in merito a richieste economiche per la Rai molto significative (in un caso, 250mila euro per una sola puntata)”. Masi ha poi sospettato che alcune notizie vengano montate accampando inesistenti motivazioni politiche per ‘forzare’ la trattativa economica. Di tutt’altro avviso Lucio Presta, manager di Roberto Benigni, secondo il quale ”è chiaro però che i problemi di natura economica sono sembrati una scusa“. E se davvero il problema fosse quello- ha spiegato Presta- il Premio Oscar sarebbe anche disposto a partecipare gratis alla trasmissione.

Sul caso è intervenuto con parole dure Paolo Ruffini: “è una vicenda che come direttore di Rai3 mi mortifica (…) Da mesi la rete ha in cantiere Vieni via con me. Il programma e’ la punta di diamante della nostra programmazione autunnale e il suo costo rientra nel budget che ci e’ stato assegnato”. Ruffini ha poi confermato che a tutt’oggi non e’ ancora stato firmato il contratto tra la Rai e la Endemol, che produce il programma.





19
ottobre

VIENI VIA CON ME, FABIO FAZIO ACCUSA LA RAI: MANCANO I CONTRATTI, COSI’ NON SI VA IN ONDA

Vieni Via Con Me: Fabio Fazio - Roberto Saviano

Così il programma non può andare in onda, mancano i contratti“. A giudicare dalla metrica e dal tono sentenzioso sembra proprio di sentire Michele Santoro, ma stavolta il paladino della libera informazione non c’entra. La denuncia invece arriva da Fabio Fazio, a poche settimane dall’inizio di Vieni via con me, il nuovo programma che condurrà su Raitre con Roberto Saviano. Il presentatore rimprovera alla Rai il mancato via libera ai contratti di Roberto Benigni, Paolo Rossi e Antonio Albanese, attesi come ospiti della prima puntata di lunedì 8 novembre. Un intoppo che infastidisce il conduttore, secondo il quale ”le cose si fanno bene o non si fanno, le vie di mezzo non esistono“.

Fazio racconta:”A tre settimane dalla messa in onda Endemol Italia non ha ancora il contratto, gli ospiti non hanno ancora il contratto e giustamente Saviano dice: ‘cosi’ non vado in ondà e io sottoscrivo pienamente”. Il conduttore esclude che dietro i ritardi nell’approvazione dei contratti ci siano motivi economici. Anche “Benigni ha accettato tutte le condizioni poste dalla Rai” puntualizza Fazio, ha rinunciato cioè a cachet esorbitanti e lasciato alla Rai tutti i diritti. Poi il giornalista sembra scimmiottare un po’ Santoro, quando avanza il sospetto che questo “è un momento in cui la tv non può permettersi di raccontare la realtà” e ribadisce che senza gli ospiti da lui scelti il programma non si farà.

Dalla Direzione Generale però fanno sapere che le proposte di contratto non sono ancora arrivate sul tavolo di Mauro Masi per la firma ufficiale del via libera, ma sarebbero ferme all’attenzione degli uffici.  Secondo indiscrezioni le richieste economiche avanzate dalla produzione sarebbero apparse ”molto, ma molto onerose“. Intanto proseguono i preparativi del programma; Roberto Saviano starebbe lavorando su monologhi e approfondimenti che riguardano i rapporti tra mafie e politica, il dopo terremoto a all’Aquila e l’emergenza rifiuti in Campania.


17
ottobre

REPORT PARTE CON UN’INCHIESTA SULLE VILLE DI BERLUSCONI AI CARAIBI ED E’ POLEMICA. GHEDINI: DIFFAMAZIONI.

Milena Gabanelli, Report

Silvio il pirata dei Caraibi: la sceneggiatura del grande kolossal tv è già pronta, messa a punto dai ’segugi’ di Report. L’intreccio d’ambientazione esotica fa discutere e mette sul piede di guerra il nostromo Niccolò Ghedini. L’avvocato del premier non ci sta, dice che sarebbe davvero “grave” se stasera la Rai mandasse in onda la prima puntata del programma di Milena Gabanelli dedicata al Jack Sparrow di Arcore. La giornalista tornerà su Raitre e il primo appuntamento con le sue inchieste ricostruirà, tra gli altri argomenti trattati, l’acquisto di immobili sull’isola caraibica di Antigua da parte del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Dietro l’operazione da oltre venti milioni di euro ci sarebbe un sistema di “scatole cinesi” sulle quali i cronisti di Report hanno concentrato le loro ricerche. Cosa salterà fuori? L’avvocato Ghedini teme l’ennesima palata di fango addosso al Cav e riferisce di “notizie insussistenti e diffamatorie e senza alcun contraddittorio“.

Report tornerà in prima serata con una puntata dal titolo “Così fan tutti“, dedicata al malcostume dei conflitti di interesse nei consigli d’amministrazione di società pubbliche e private. Nel corso della trasmissione ci sarà un capitolo sulle ville di Berlusconi ad Antigua. Il giornalista Paolo Mondani si è recato sull’isola caraibica per capirne di più. Secondo indiscrezioni trapelate oggi dai giornali, pare che dietro le operazioni immobiliari del premier si nascondano la Flat point (società su cui sta indagando la procura di Milano) e un istituto di credito svizzero la cui filiale milanese era stata commissariata da Bankitalia per “rischi di riciclaggio“. I dettagli sull’inchiesta di Report li apprenderemo stasera, ma si capisce già perfettamente dove andrà a parare il programma.

Non a caso l’avvocato del Pirata Silvio si è messo sulla difensiva, e in una nota emessa oggi afferma che “la vicenda e’ gia’ stata ampiamente trattata dai giornali alcuni mesi or sono e tutte le delucidazioni e i documenti pertinenti erano stati ampiamente offerti”. Le argomentazioni di Report potrebbero quindi rivelarsi un castello di sabbia caraibica visto che, riferisce Ghedini, “come risulta dagli atti il presidente Berlusconi ha regolarmente acquistato un terreno in Antigua pagandolo con regolare bonifico e indicandolo nella denuncia dei redditi. L’immobile- prosegue il legale- e’ attualmente e regolarmente intestato a Berlusconi e non a fantomatiche societa’ offshore e non vi e’ nessuna indagine ne’ in merito ai trasferimenti di denaro e ne’ in merito all’immobile


15
ottobre

ARTICOLO 3, MARIA LUISA BUSI TORNA IN PRIMA SERATA COME PALADINA DEI DIRITTI NEGATI

Maria Luisa Busi al timone di Articolo 3

In molti la ricorderanno come la ‘fata turchina’ del Tg1, presenza stabile nell’edizione delle 20. Altri tempi, oggi Maria Luisa Busi ha cambiato favola. Da quando a Saxa Rubra è arrivato il lupo cattivo Augusto Minzolini, la giornalista ha deciso di abbandonare la conduzione del notiziario per contestare una nuova linea editoriale ritenuta “parziale e di parte“. Un’auto-epurazione in piena regola, una scelta professionale ai limiti del martirio televisivo che alla fine le ha portato bene. Ora la conduttrice ha un programma tutto suo in prima serata che si chiama Articolotre e andrà in onda ogni venerdì sulla terza rete, a partire da oggi.

La trasmissione, come si intuisce dal titolo, si ispira all’articolo terzo della Costituzione Italiana, quello che sancisce l’uguaglianza formale e sostanziale tra tutti i cittadini. Per questo i suoi protagonisti saranno i giovani, le donne, gli immigrati, i lavoratori, gli anziani, i pazienti e chiunque abbia subito la negazione di un diritto. Dalla parte dei consumatori e di chi vede calpestate le proprie prerogative, Articolotre denuncerà le ingiustizie tutelando la parte lesa, mettendo in guardia il pubblico dalle truffe e da chi le mette in atto a danno dei più deboli, di coloro che non hanno gli strumenti intellettuali e giuridici per difendersi. Maria Luisa Busi fa come il Gabibbo stana magagne, ma dandosi un tono di serietà.

C’è un’Italia che non conosciamo, ma che esiste e che non viene raccontata. Con articolotre, andremo a scoprire le radici delle ingiustizie partendo proprio dalle persone e dai luoghi dove i loro diritti sono stati offesi” afferma la conduttrice, spiegando “Faremo inchieste nel mondo della sanità, parleremo del diritto ad essere curati bene, dell’assenza del welfare, delle mortificazioni subite dalla ricerca“. La Busi per il sociale porterà in onda tre storie a puntata, per cercare di raccontare la società da un altro punto di vista.

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