Raitre



25
giugno

VEDI CHI ERANO I BEATLES: FABRIZIO FRIZZI SU RAI 3 PER CELEBRARE I FAB4

Vedi chi erano i Beatles

Vedi chi erano i Beatles

Fabrizio Frizzi aveva solo sette anni quando i Beatles debuttarono live in Italia, con il concerto del 24 giugno 1965 al Velodromo Vigorelli di Milano. Fu poi la volta di Genova e, il 27 e il 28 giugno, di Roma: il piccolo Frizzi era lì nel pubblico del Teatro Adriano ad applaudire quelli che sarebbero diventati dei veri e propri miti della scena musicale internazionale. Oggi, a cinquant’anni di distanza, il conduttore li celebrerà in diretta su Rai 3.

Vedi chi erano i Beatles: Fabrizio Frizzi celebra i cinquant’anni dei Beatles in Italia

Sarà infatti lui a condurre in diretta la serata evento Vedi chi erano i Beatles, che vedremo questa sera a partire dalle 21:05 sulla terza rete Rai. Una festa per celebrare l’importante anniversario dei cinquant’anni dei Beatles in Italia insieme ai tanti fans di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr. Un tour rimasto nella storia e nei ricordi più belli di quanti hanno amato subito i ragazzi di Liverpool che nessuno avrebbe dimenticato mai più.

Un ennesimo meritato impegno per Frizzi, ed un bel momento musicale nei palinsesti nostrani. Nel corso del programma, scritto da Mario Pezzolla con Matteo Catalano e Francesco Valitutti, ci saranno collegamenti e testimonianze originali, come i filmati amatoriali realizzati in concomitanza dei concerti o i souvenir degli stessi. E poi i servizi televisivi della Rai commentati dai loro stessi autori, come Gianni Bisiach o Furio Colombo; filmati d’epoca per tratteggiare la fisionomia dell’Italia in quel momento storico nonché i commenti del pubblico, invitato nelle scorse settimane ad inviare i propri ricordi e commenti attraverso il sito ufficiale della trasmissione.




17
giugno

E LASCIATEMI DIVERTIRE: PAOLO POLI E PINO STRABIOLI NELL’ACCESS PRIME TIME DI RAI3

Pino Strabioli e Paolo Poli

Dopo l’esperimento di Colpo di Scena, ciclo di appuntamenti dedicato ad alcuni dei più grandi protagonisti del teatro italiano, Pino Strabioli torna a presidiare l’access prime time estivo di Rai3 con un nuovo programma. Sabato 20 giugno alle 20.15 prenderà il via E lasciatemi divertire, uno spazio nel quale l’attore e conduttore orvietano farà da spalla a Paolo Poli, di nuovo protagonista in tv dopo oltre quaranta anni d’assenza.

Nelle otto puntate Poli, uno dei più importanti artisti del teatro e dello spettacolo italiano racconterà a Strabioli la sua lunghissima carriera, gli incontri, le passioni, i vizi e le virtù mescolando ricordi e poesie, canzoni e letture. Ogni puntata avrà per filo conduttore uno dei peccati capitali commentato attraverso la lettura di pagine di scrittori e introdotto dallo psicoanalista Massimo Recalcati, che attualizzerà e renderà contemporanei i concetti di gola, avarizia, lussuria, accidia, ira, superbia, invidia.

La trasmissione, curata da Laura Fusco, e firmata oltre che da Strabioli, anche da Pietro Galeotti, Assunta Magistro e Adriana Sodano, attraverso gli appuntamenti previsti comporrà alla fine non solo il ritratto completo e irriverente di un grande artista, ma anche di un secolo, il novecento, che Poli ha attraversato con finta leggerezza e con passione per i suoi avvenimenti e protagonisti. Il programma sarà replicato alla domenica notte. Riuscirà la coppia Poli e Strabioli a conquistare il pubblico della rete, abituato per tutta la stagione a seguire al sabato l’appuntamento con Fabio Fazio e il suo Che fuori Tempo che Fa?


1
maggio

CONCERTO PRIMO MAGGIO 2015: LA DIRETTA SU RAI 3 E RADIO 2. ECCO IL PROGRAMMA

Concerto Primo Maggio

“La solidarietà fa la differenza. Integrazione, lavoro, sviluppo. Rispettiamo i diritti di tutti, nessuno escluso”. E’ questo il tema dominante del Concerto del Primo Maggio 2015, al via oggi pomeriggio a Roma in Piazza San Giovanni in Laterano. L’evento musicale, promosso come sempre da Cgil, Cisl e Uil, viene trasmesso in diretta tv e radio.

Concerto Primo Maggio 2015: in tv dalle 15.00 su Rai 3, in radio dalle 16.30 su Radio 2

Anche quest’anno, come da tradizione, il Concerto del Primo Maggio beneficia di un’importante copertura televisiva e radiofonica. La diretta no-stop in tv viene garantita ancora una volta da Rai 3 (e in simulcast sul canale Rai HD), con madrina della kermesse Camila Raznovich. La scaletta del Concertone prevede un’anteprima di un’ora dalle 15.00 alle 16.00, poi la prima parte fino alle 18.55. La diretta in tv prosegue, poi, alle 20.00, con la seconda e terza parte senza interruzioni fino a mezzanotte.

Ma il Concerto del Primo Maggio 2015 è anche live in radio su Rai Radio 2, a cominciare dallo speciale delle 13.45 di Un Giorno da Pecora, condotto da Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro, per raccontare – tra musica e politica – questa importante giornata dedicata alla festa del lavoro e dei lavoratori. La diretta con il Concertone inizia ufficialmente alle 16.30 con Speciale Primo Maggio Radio 2, condotto da Filippo Solibello insieme all’inviato a Roma Marco Ardemagni. Alle 21.00, invece, lo speciale prosegue sempre su Radio 2 con Carolina Di Domenico, conduttrice di Rock and Roll Circus, che butterà un occhio (anzi, un orecchio) anche al concerto di Taranto.

Concerto Primo Maggio 2015: cantanti e ospiti





2
aprile

CI SIAMO, SERATA PER L’AUTISMO SU RAI3

Ci siamo

Ci siamo. Serata per l’autismo” è l’evento che Rai3 promuove stasera a partire dalle 21.10, condotto da Giovanni Anversa, per la VII^ Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo promossa dalle Nazioni Unite. Rai3 scende in campo con una trasmissione dove storie ed esperienze serviranno a comprendere meglio la condizione delle persone con autismo e delle loro famiglie.

Nella stessa serata andrà in onda in prima serata e in prima visione televisiva anche il film “Pulce non c’è” del regista Giuseppe Bonito con Pippo Delbono, Marina Massironi, Piera Degli Esposti. Al centro della storia, raccontata dalla tredicenne Giovanna, c’è la sorellina Margherita, che in famiglia chiamano “Pulce”, la quotidianità dell’autismo e la solitudine nella quale troppo spesso si vengono a trovare le famiglie. Un film italiano e una serata di storie ed esperienze per raccontare cos’è l’autismo ma soprattutto per prendere coscienza di come sia indispensabile che tutti facciano la loro parte per non escludere e per migliorare le condizioni di vita delle persone.

In studio con Giovanni Anversa saranno soprattutto i racconti dei ragazzi, dei familiari, degli insegnanti, degli operatori e dei medici a rendere questa occasione un atto di testimonianza che si concretizza proprio a partire dal titolo: “Ci siamo”. Tra gli ospiti: Eleonora Daniele, il giornalista e scrittore Gianluca Nicoletti, il Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Davide Faraone, il Prof. Carlo Hanau, Liana Baroni presidente dell’ANGSA, il neuropsichiatra infantile Luigi Mazzone, la Dr.ssa Maria Luisa Scattoni ricercatrice presso l’Istituto Superiore di sanità.


18
febbraio

NON UCCIDERE: ANCHE TORINO AVRA’ IL SUO ‘POSTO AL SOLE’. DALLA PROSSIMA STAGIONE, CON MIRIAM LEONE

Miriam Leone

Anche Torino avrà Un posto al Sole, o meglio una fiction in grado di garantire occupazione in città, al pari di quanto avvenuto a Napoli con la popolare soap opera. La serie in questione, destinata alla prima serata di Rai3 nella prossima stagione, s’intitolerà Non Uccidere (ex Delitti in Famiglia) e proverà a dare una seconda vita agli studi Virtual e Multimedia Park di Corso Lombardia, meglio noti come Lumiq Studios.

Prodotta da Fremantle Media (la stessa casa di produzione di Upas) e approvata dalla Rai nel piano fiction 2014, Non Uccidere vedrà per protagonista Miriam Leone. Tra un mese e mezzo partiranno le riprese della prima stagione, composta da 12 puntate di 100 minuti. Dietro la macchina da presa ci sarà il regista Giuseppe Gagliardi, mentre tra gli sceneggiatori figura Claudio Corbucci. Come confermato da La Repubblica, i costi di produzione per la prima serie ammonterebbero a circa 10 milioni di euro.

Da diversi mesi sono inoltre già partiti i casting in collaborazione con Film Commission Piemonte per cercare attori e comparse. Nei prossimi mesi la Rai e Fremantle contano di impiegare 400 persone, tra artisti, autori e creativi, di cui il 90 per cento residenti a Torino o in Piemonte. Altri 200 saranno occupati tra servizi generici di produzione, manovalanza e sicurezza. Oltre 300 i set previsti tra esterni ed interni, fra i quali spicca la Questura che sarà ricostruita su un’area di 900 metri quadri. A tutto ciò si andranno ad aggiungere le ricadute sull’indotto, catering, hotel, noleggi e fabbisogni di vario genere, che dovrebbero dare nuovi impulsi alla città e in particolare al quartiere Lucento.

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14
febbraio

SANREMO 2015: CONTRO IL FESTIVAL C’E’ SOLO RAI3. E STASERA FAZIO SCHIERA MENGONI

Fazio e Mengoni

Fermi tutti, c’è Sanremo. Nella settimana santa – televisivamente parlando – il mondo si ferma, lascia passare il carrozzone festivaliero, per poi ripartire. La concorrenza ripone i suoi migliori gioielli nel cassetto e rispolvera film d’annata. In fondo non avrebbe senso farli schiantare contro un tir di share.

Mediaset aveva da tempo deciso di alzare bandiera bianca: messi in cantina “Solo per Amore”, “Le Iene” e soprattutto “C’è posta per te”, Cologno Monzese ha lasciato sul campo a malapena “Il Segreto”, capace comunque di compiere il miracolo nel mantenere quasi intatto il suo bacino di fedelissimi. Lontani i tempi in cui nell’arena scendevano “Grande Fratello”, “Zelig” e “I Cesaroni”, con la fiction di Amendola che nel 2008 riuscì addirittura a sconfiggere la kermesse canora. Del resto già durante l’anno, da qualche stagione a questa parte, Canale 5 sceglie di non essere competitiva tutte le sere.

Stavolta per trovare rivali basta bussare a Rai3. Nella serata del debutto del Festival, la terza rete Rai non ha rinunciato a “Ballarò”, seppur indebolito rispetto alla gestione Floris (che l’anno scorso contro il collega di rete e scuderia non andò in onda), mentre mercoledì ha schierato “Chi l’ha visto?”, macchina da guerra capace di portare a casa uno share superiore all’8%.


6
gennaio

VACANZE A MIAMI: STORIE DI ITALIANI EMIGRANTI NEL DOCUFILM DI RAI 3

Vacanze a Miami

In tempi duri come questi è necessario aguzzare l’ingegno e cercare di sbarcare il lunario come meglio si può e gli italiani lo sanno bene, dato che più volte si sono dovuti confrontare con lo spettro della crisi economica. Già all’inizio del ‘900 i nostri bisnonni non si tirarono indietro ai loro doveri e per sfuggire alla miseria solcarono l’Atlantico alla ricerca di fortuna in quelle Americhe che erano descritte come vere e proprie miniere d’oro e sorgenti di grandi opportunità di riscatto.

E nel 2015? La situazione sembra proprio non essere tanto cambiata (o quasi) e, abbandonate le valigie di cartone e le lunghissime traversate in nave, gli emigranti italiani di oggi hanno conservato la stessa voglia di farcela e di cercare un futuro più roseo altrove. E quale miglior posto per ripartire se non la scintillante città di Miami? Mare, spiagge, grattacieli, gente abbronzata e locali tipici, Miami incarna oggi il sogno americano e sono sempre di più i nostri connazionali che ogni anno partono alla sua volta carichi di speranze o semplicemente scegliendola come meta per le vacanze, magari realizzando un viaggio sognato da tempo.

Sull’onda di questo fenomeno e del crescente interesse verso quella parte di America, Andrea Salvadore ed Emilia Brandi si sono messi sulle tracce degli italiani che hanno accettato il rischio e si sono buttati in una nuova avventura, realizzando il docufilm Vacanze a Miami che andrà in onda questa sera in prima serata su Rai3.


23
dicembre

GOMORRA: SU RAI3 AL SABATO SERA DAL 10 GENNAIO

Gomorra la serie

Gomorra la serie

“Rinnegata” da La7, che l’ha coprodotta ma non la trasmetterà,  Gomorra – La Serie approda sul servizio pubblico a poco più di sei mesi dal successo ottenuto su Sky. La produzione, composta da 12 episodi di sessanta minuti ciascuno, andrà in onda su Rai3 a partire da sabato 10 gennaio (ad annunciarlo il direttore Andrea Vianello su Twitter) subito dopo “Che fuori tempo che fa”.

Realizzata da Sky, Cattleya e Fandango, con la collaborazione di La7 e Beta Film, Gomorra è diretta da Stefano Sollima e vede la partecipazione di molti attori partenopei, tra cui Marco D’Amore (visto in Benvenuti a Tavola), Salvatore Esposito e Maria Pia Calzone. Al centro del racconto spicca la famiglia Savastano, comandata dal boss Pietro. Il figlio, Genny, non sentendosi all’altezza del padre, decide di affidarsi alla protezione di Ciro, suo amico e braccio destro del boss. Ma tutto cambia quando il capo-clan viene arrestato e l’impero dei Savastano finisce nelle mani del primogenito.

Gomorra – La Serie avrà successo su Rai3?

Sul satellite la serie si è rivelata un successo. Il primo episodio, trasmesso lo scorso 6 maggio da Sky Atlantic e Sky Cinema1, incollò al video 650 mila spettatori, cresciuti fino a quasi 900 mila (pari al 3% di share) in occasione del finale di stagione del 10 giugno. Rai3 trasmetterà due episodi a settimana. Resta da capire tuttavia quali siano le reali ambizioni della terza rete. I risultati ottenuti in passato da prodotti italiani proposti in chiaro successivamente ad una programmazione sui canali pay non sono stati esaltanti.

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