Parla con me… che magari puoi ancora lavorare in Rai! A leggere tra le righe le dichiarazioni del direttore di Rai 2 Pasquale D’Alessandro, riportate dall’Ansa a margine del Prix Italia a Torino, le intenzioni sembrano proprio quelle di “accaparrarsi” la mina vagante Serena Dandini, orfana di contratto con la terza rete della tv di Stato. E così, dopo la (ri)apertura del direttore generale Lorenza Lei, in Rai c’è chi continua a strizzare l’occhio alla signora Fandango:
“A me personalmente stimola l’idea che un personaggio come la Dandini potesse lavorare per Rai 3 e anche per Rai 2 (…) In questa Rai 2 non ci sono preclusioni. A me piaceva pensare che la Dandini fosse in Rai per essere forti come azienda e che venissero meno le condizioni per cui personaggi così fossero in un recinto e non potessero giocare in altri campi o contaminare altre reti”.
Ma quante possibilità concrete ci sono di vedere la Dandini a Rai 2? Per ora siamo nel campo delle ipotesi che, però, non risultano del tutto fuori luogo, anzi. E i motivi non sono pochi: la conduttrice, ad oggi, è senza contratto, senza programma e persino senza direttore di rete (la nomina di Antonio Di Bella a Rai 3 non è ancora arrivata). Dall’altro, invece, c’è il direttore di Rai 2 che si è ritrovato a capo di una rete a palinsesti praticamente già approvati e, per sua stessa ammissione, priva di “due colonne portanti” come Michele Santoro e Simona Ventura. Dunque, che stia ancora lavorando alla realizzazione della “sua” Rai 2 non ci sorprende.