Milena Gabanelli



22
maggio

REPORT: MILENA GABANELLI DA’ APPUNTAMENTO A SETTEMBRE (AL LUNEDI) E SCAVA NEL M5S. LA TRASMISSIONE E’ FINITA, LA POLEMICA CONTINUA

Milena Gabanelli

Milena Gabanelli

Domenica 19 maggio Report ha salutato i telespettatori dando appuntamento a fine settembre e comunicando lo spostamento dalla domenica al lunedì. Ma prima di farlo ha sollevato l’ultimo vespaio: Milena Gabanelli ha messo al centro del mirino il M5S che solo pochi mesi fa l’ha candidata a presidente della Repubblica e, ora, sul forum del sito ufficiale dei “grillini”, la accusa di “essere stata richiamata all’ordine dal padrone PD-L”, definendola ingrata, traditrice e… altri aggettivi poco lusinghieri!

Il motivo? Semplice. La giornalista si è chiesta in che modo sia finanziato il partito che fa capo a Beppe Grillo e quanto frutta, in termini di donazioni e pubblicità, il blog ufficiale. E l’ha fatto nell’ambito di un discorso più ampio, quello del finanziamento ai partiti, ormai all’ordine del giorno proprio perché il M5S ci ha fondato sopra gran parte della propria campagna elettorale. L’ex inviata di guerra, che in trincea un po’ ci è rimasta, viste le numerose polemiche che il suo programma scatena e in cui puntualmente rimane coinvolto, ha anche mostrato con l’ausilio di un lungo montaggio l’excursus di Grillo da distruttore materiale di pc e detrattore della rete a fondatore di un partito consolidatosi proprio sul web. Cambiamento, questo, che il comico di Genova ha pubblicamente ammesso già da tempo.

Lo staff di comunicazione del M5S ora invita i propri parlamentari a rilasciare interviste solo nella stanza del gruppo e dopo averli avvisati, per evitare cronisti “inaffidabili”. Ma, visto il clamore suscitato, non può fare a meno di rispondere alle domande sollevate da Report, affermando in una nota che il blog non ha mai utilizzato fondi pubblici e che nel 2011 il passivo di 57.800 euro è stato totalmente a carico della Casaleggio Associati, curatrice appunto del blog. Non solo. Visto il colpo di fioretto inferto dalla Gabanelli (“con tre milioni di disoccupati smettetela di parlare dei vostri scontrini e il vostro 25% di voti tiri fuori le idee che ha”), ora il M5S consegnerà alla redazione di Report la raccolta completa di tutte le attività parlamentari svolte. Intanto il blog dice la sua con minor diplomazia:




17
aprile

MILENA GABANELLI: PER IL QUIRINALE CI VUOLE COMPETENZA, NON PENSO DI AVERLA

Milena Gabanelli

Dalle montagne russe del giornalismo d’inchiesta, quello duro e puro per definizione, alle pendici del Colle. Milena Gabanelli è la candidata ufficiale del Movimento Cinque Stelle alla Presidenza della Repubblica. Il suo nome è risultato infatti il più apprezzato nei due turni delle ‘quirinarie’, le consultazioni online indette dai grillini per designare il loro Capo dello Stato in pectore. In vista del voto in Parlamento, il guru del Movimento Beppe Grillo ha proposto a Pierluigi Bersani di far convergere i voti del Pd sulla conduttrice di Report. Se la mossa non andasse in porto (e qualora Milena rifiutasse), i rappresentati a cinque stelle giocheranno la carta Stefano Rodotà.

Intanto, il clamore mediatico si concentra tutto su Milena Gabanelli e sul fatto che il Movimento Cinque Stelle – da sempre critico nei confronti dei giornalisti italici – abbia deciso di puntare tutto sulla cronista più spietata del piccolo schermo, quella che ogni domenica va in onda su Rai3 (rete che Grillo avrebbe voluto chiudere). Stamane, la madrina di Report si era detta commossa dai risultati della ‘quirinarie’ e in serata, in un’intervista rilasciata a Ballarò, è tornata a parlare della candidatura. Se la votassero, accetterebbe?

…Ci penso stanotte, non saprei veramente cosa rispondere, è una cosa più grande di me e che non ho mai nemmeno immaginato. Credo che per ricoprire un ruolo così alto serva una competenza politica che io non credo di avereha detto la giornalista, aggiungendo: “È il riconoscimento professionale e morale forse più importante che ho ricevuto fino a questo momento. Sono grata ai cittadini perché hanno visto in me e nel mio gruppo un esempio di indipendenza“.

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10
dicembre

REPORT LANCIA LA SFIDA A CROCETTA: SARA’ SUFFICIENTE BATTIATO A CAMBIARE MUSICA?

Report- Milena Gabanelli

In una puntata di Report più battagliera che mai Milena Gabanelli sfodera ancora una volta tutta la sua capacità dialettica e polemica per suonarle a destra e sinistra, al centro e ai tecnici sollevando sospetti su strane coincidenze e intrecci sicuramente da approfondire meglio, su riforme semplici da attuare ma a cui nessuno pensa. Tra i tanti temi affrontati c’è anche la nuova Sicilia di Rosario Crocetta, eletto circa un mese fa, coraggioso proclamatore di una rivoluzione della dignità.

In un servizio che raccoglie delle testimonianze in alcuni quartieri di Catania i giornalisti di Report portano la lucina rossa su alcuni risultati elettorali particolarmente eclatanti, lanciando ancora una volta il sospetto che nella parte più a Sud del Paese il clientelismo domini le relazioni sociali e che per il nuovo Governatore la sfida alla vecchia gestione e alla consolidata prassi siciliana sia davvero ardua. Non è la prima volta del resto che la trasmissione arriva alle pendici dell’Etna per misurare il polso alla classe dirigente.

Del resto c’era stato in tv anche un Totò Cuffaro, che direttamente dal carcere aveva più o meno confessato a Santoro che non riteneva facile una via d’uscita dall’impasse della Trinacria, ad augurare a Crocetta una svolta difficile, difficilissima. La Gabanelli porta alla luce ancora altri dati che lasciano pensare: Report infatti fa emergere una sorta di parentopoli addensata attorno al sistema della formazione regionale che necessiterebbe di un radicale ripensamento dei canali di finanziamento.





15
novembre

MARCO TRAVAGLIO TIRA LE ORECCHIE ALLA GABANELLI SUL CASO DI PIETRO: ”TENDENZIOSO E POCO PRECISO”

Report su Antonio Di Pietro

Fuoco amico su Milena Gabanelli dopo il servizio che ha fatto sprofondare il gradimento popolare dell’Italia dei Valori, spingendo anzitempo il partito ad una riflessione per la riorganizzazione. A tirare le orecchie a Report per l’inchiesta sull’ex magistrato è Marco Travaglio, che chiarisce quali siano le parti più attaccabili nel lavoro della redazione del programma d’inchiesta di Rai 3.

In una sorta di lettera dal tono amichevole pubblicata su A di Maria Latella, comunque spuria da qualsiasi fervore che il sapiente giornalista ha spolverato negli anni più densi del berlusconismo, Travaglio non nasconde la necessità di verificare meglio alcune fonti e alcuni accostamenti, che nel montaggio serrato della messa in onda in prima serata hanno avuto effetti dirompenti.

Lasciamo però che parlino i passaggi più argomentativi dell’epistola del protagonista di centinaia di monologhi televisivi e teatrali ad una collega di cui riconosce l’assoluto merito e l’estrema autorevolezza d’indagine:

”So bene quanto sia difficile controllare la veridicità, l’accuratezza e la precisione di un’inchiesta condotta da un collaboratore. Può capitare a tutti di sbagliare e quando accade non resta che precisare, rettificare e scusarsi. E’ il caso del servizio di Report, tendenzioso e poco preciso, su Di Pietro.”


18
ottobre

MILENA GABANELLI IN RAI SENZA ASSUNZIONE: “PERCHE’ NON L’HO MAI CHIESTO, SONO LIBERA E MI VA BENE COSI’”

Milena Gabanelli conduce Report su Rai 3

Ha rischiato la pelle facendo l’inviata di guerra, ora, come lei stessa ammette, rischia l’esaurimento nervoso conducendo Report. Il longevo programma di inchiesta di Rai 3, in onda ogni domenica alle 21.30, è valso a Milena Gabanelli tante critiche positive e premi giornalistici, ma anche pressioni, minacce, denunce e richieste di risarcimento da parte di quella classe di potenti da lei attaccata, talvolta smascherata.

Può, dunque, averla spaventata la richiesta dei vertici Rai di andare in onda il giovedì sera contro Servizio Pubblico di Michele Santoro? Richiesta che la conduttrice ha rispedito senza esitazioni al mittente:

“Le pare? - dichiara la Gabanelli in un’intervista a Donna Moderna - Non ha senso, secondo me, piazzare alla stessa ora due programmi di informazione; e questo vale anche per i film, i varietà. La concorrenza è più forte se vengono trasmessi programmi diversi, così il pubblico può scegliere invece di dividersi”.

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30
settembre

REPORT TORNA AD INDAGARE. MILENA GABANELLI: GUBITOSI VOLEVA SFIDASSI SANTORO AL GIOVEDI’

Milena Gabanelli, Report

Il DG Rai Luigi Gubitosi l’aveva pensata bella: voleva trasformare Milena Gabanelli nell’«anti-Santoro» di Viale Mazzini. Bestiale, sarebbe stato il colmo. Peccato, però, che la giornalista d’inchiesta abbia gentilmente declinato l’invito. C’è un curioso retroscena dietro al debutto stagionale di Report, il programma di Rai3 che stasera tornerà in onda alle 21.30 con la puntata Oggi in Parlamento. A raccontarlo è la stessa conduttrice, che al Corriere ha svelato come Gubitosi le avesse offerto di andare in onda al giovedì, contro Michele Santoro, e non più alla domenica.

“Mi voleva proporre di cambiare serata: passare dalla domenica al giovedì per combattere contro Santoro. Una manifestazione di stima che mi ha lusingato. Ma secondo me lo spostamento di serata non sarebbe vantaggioso (…) Che senso ha scornarmi con Santoro, magari sugli stessi argomenti, quando il programma alla domenica può contare sull’ottimo traino di Fazio e sulla fidelizzazione dei telespettatori? Gli ho detto che, potendo scegliere, resto dove sono

ha raccontato Milena Gabanelli, che alla sfida con l’amico Santoro ha preferito la sicurezza della sua tradizionale collocazione. Del resto, perché rischiare contro il titanico Michele quando alla domenica c’è un pubblico ormai affezionatissimo? Stasera la giornalista tornerà a fare le pulci ai potenti, sguinzagliando i suoi inviati con telecamerina al seguito. Si parte con un’inchiesta – Oggi in Parlamento – di Bernando Iovene sulla corruzione nella Pubblica Amministrazione.


16
aprile

REPORT, MILENA GABANELLI PROPONE: ABOLIRE I CONTANTI, SOLO CARTE DI CREDITO

Milena Gabanelli, Report

Milena Gabanelli con il suo Report ha formulato una proposta d’intervento per contrastare l’evasione fiscale.

Abolire le banconote: ecco, in sostanza, il provvedimento che secondo Milena Gabanelli potrebbe risanare l’Italia. L’utilizzo dei contati favorirebbe infatti il dilagare dei pagamenti in nero e, secondo la conduttrice, incrementando le transazioni tracciabili potremmo recuperare 150 miliardi di gettito fiscale. Forte di queste argomentazioni, Report ha raggiunto Mario Monti per sottoporgli l’idea. La trasmissione di Rai3 ha chiesto al premier le ragioni che hanno spinto il governo a fissare a mille euro il tetto oltre il quale non si possono fare pagamenti in contanti.

Sul tema, superMario ha risposto che “sarebbe stato un po’ paradossale dichiarare non utilizzabile una banconota che esiste“, cioè quella da 500 euro. Davanti al premier Report ha anche lanciato un’altra proposta: imporre una tassazione sull’uso del contante che prevede una ritenuta, ad esempio del 33%, su prelievi o depositi.

Non sono molte le trasmissioni che oltre a guardare la realtà ti fanno addirittura proposte di politica economica” ha commentato Monti, assicurando di valutare l’idea.

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27
marzo

DM LIVE24: 27 MARZO 2012. GABANELLI VS FORNERO, PAURA PER SIMON COWELL, CANINO REGALA ALLA PARODI UN LIBRO DELLA CLERICI, FIORELLO AI MENU DI BENEDETTA

Diario della Televisione Italiana del 27 marzo 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Gabanelli VS Fornero

Giuseppe ha scritto alle 09:55

Dietro le telecamere di Report la giornalista Milena Gabanelli sferra un attacco frontale al ministro del Lavoro Elsa Fornero. “Le vigliaccate andrebbero chiamate col loro nome – esordisce la Gabanelli prima di entrare nel merito della questione- la differenza tra 1200 e 800 euro è la stessa che passa tra la dignità e la povertà”. Poi l’affondo finale: “Il sistema retributivo è un privilegio? Bene, se ne avvantaggia anche lei. Nel frattempo che ci ripensa e invita gli italiani ai sacrifici, faccia un sacrificio anche lei: rinunci al retributivo” (fonte l’Unione Sarda)

  • Mediaset perde il .com

Giuseppe ha scritto alle 17:16

La scarsa attenzione e, probabilmente, il poco amore verso le cose del web hanno giocato un brutto scherzo al Cavalier Berlusconi ed al suo impero televisivo. Rti- Reti Televisive Italiane – gioiello di famiglia dell’ex Premier ha, infatti, dimenticato di rinnovare la registrazione del nome di dominio http://www.mediaset.com con la conseguenza che una società americana se lo è aggiudicato ad un’asta ed ha, ora, iniziato ad utilizzarlo per vendere media-sets ovvero dispositivi di elettronica. Inutili sono state le rimostranze della società del Cavaliere ed il procedimento esperito dinanzi alla competente autorità. (fonte il Fatto Quotidiano)

  • Fiorello ai Menù di Benedetta

Oggi, martedì 27 marzo alle 17.50 su LA7 , gli ospiti de I Menù di Benedetta – il programma di cucina con Benedetta Parodi – saranno l’attrice Barbara de Rossi e lo showman Fiorello. Eccezionalmente per questa  puntata, dedicata alla preparazione di un  menù intitolato “famolo strano”, Benedetta sarà in collegamento telefonico con Fiorello, che, nelle insolite vesti di chef, guiderà telefonicamente la conduttrice nella realizzazione di un piatto di sua invenzione.

  • Canino regala Clerici a Parodi

MisterGrr ha scritto alle 18:14

A I Menù di Benedetta, Fabio Canino porta in dono a Bendetta Parodi…il libro di Antonella Clerici “Ricette di Casa Clerici 2″!

  • Paura per Simon Cowell