Massimo Dapporto



2
febbraio

LUISA SPAGNOLI: QUANDO LA STORIA NON ANNOIA MA, ANZI, APPASSIONA COME UN ROMANZO MODERNO

Luisa Spagnoli - Massimo Dapporto

Ottimo riscontro di pubblico per la prima puntata della miniserie Luisa Spagnoli, che ieri sera su Rai 1 ha conquistato il 26.7% di share con oltre sette milioni di telespettatori incollati al piccolo schermo. Un successo meritato, vista l’attenta ricostruzione storica e l’interpretazione calzante degli attori. Ma, più di tutto, va premiata l’idea.




12
maggio

MISTER IGNIS: LORENZO FLAHERTY PORTA SU RAI1 GLI ANNI DEL BOOM ECONOMICO

Lorenzo Flaherty in Mister Ignis

Dopo il buon successo ottenuto lo scorso mese di ottobre con Adriano Olivetti – La Forza di un sogno, interpretata da Luca Zingaretti e seguita da oltre 6 milioni di spettatori, Rai1 propone una nuova fiction incentrata sulla figura di un grande imprenditore. Questa sera e domani – 12 e 13 maggio – alle 21,15 su Rai1 andrà in onda Mister Ignis – L’operaio che fondò un impero, miniserie in 2 puntate con protagonista Lorenzo Flaherty nei panni di Giovanni Borghi, il giovane operaio che dal nulla creò una tra le più importanti realtà industriali italiane.

Liberamente ispirata al libro Mister Ignis di Gianni Spartà, giornalista, già autore di monografie su protagonisti dell’imprenditoria lombarda, la fiction è prodotta dalla Martinelli Film Company International e vede dietro la macchina da presa Luciano Manuzzi. Nel cast, insieme a Flaherty, anche Anna Valle e Massimo Dapporto, rispettivamente interpreti dei personaggi di Maria e Guido, moglie e padre di Giovanni Borghi.

La miniserie, girata tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013 in diverse location, compresi gli stabilimenti di Comerio della Whirlpool (una volta di proprietà della Ignis), racconterà le vicende di Borghi che, da grande uomo e imprenditore, riuscì con la sua fabbrica di elettrodomestici a dare un contributo significativo allo sviluppo industriale del nostro paese. Nella fiction, la cui sceneggiatura porta la firma di Eleonora e Renzo Martinelli, e Mauro Caporiccio, vedremo anche i successi sportivi ottenuti dalla Ignis. Borghi fu, infatti, uno dei primi a capire l’importanza di legare il proprio marchio a sport all’epoca molto amati e popolari come il ciclismo e il pugilato.

Mister Ignis – Foto


22
maggio

GIOVANNI FALCONE: RAI1 RICORDA IL GIUDICE A 21 ANNI DALLA STRAGE DI CAPACI

Massimo Dapporto e Elena Sofia Ricci

Domani ricorrerà il ventunesimo anniversario della morte del Giudice Giovanni Falcone, ucciso per mano della mafia il 23 maggio 1992 in un attentato nel quale persero la vita anche la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Questa sera Rai1 ricorderà la figura del magistrato che fece della lotta alla mafia la sua ragione di vita, proponendo in unico appuntamento Giovanni Falcone, l’uomo che sfidò Cosa Nostra, la fiction con protagonista Massimo Dapporto nel ruolo di Falcone.

La serie diretta da Andrea e Antonio Frazzi, con le musiche di Ennio Morricone, fu trasmessa in prima visione tv sempre da Rai1 il 1° e il 2 ottobre 2006, ottenendo una media di 7.598.000 spettatori e uno share del 28.50%. Nel cast anche Elena Sofia Ricci nella parte di Francesca Morvillo, Emilio Solfrizzi in quelli del Giudice Paolo Borsellino, e Francesco Pannofino nel ruolo del boss Tommaso Buscetta.

Il film si snoda attraverso vent’anni di storia della lotta alla mafia a Palermo. Inizia nel 1980, quando Giovanni Falcone è da pochi mesi giudice istruttore a Palermo, e segue le vicende che condurranno alla sua morte, nel 1992. Dai primi successi nella lotta alla criminalità organizzata, con le scoperte dei legami con i clan mafiosi italo-americani, agli attentati che uccidono a uno a uno colleghi e collaboratori di Falcone, da Basile a Costa, a Chinnici a Cassarà, alla stagione del pool antimafia, iniziata dalle rivelazioni di Tommaso Buscetta e conclusa con le condanne del maxiprocesso.