Giorgio Gori



11
agosto

GIORGIO GORI: LA DIRETTA E’ L’ARMA DI RAI E MEDIASET PER COMBATTERE LA FRAMMENTAZIONE

Giorgio Gori

Quale sarà il futuro prossimo della tv generalista? Riuscirà a sopravvivere al passaggio completo dall’analogico al digitale, oppure l’emorragia di ascolti è ormai inarrestabile? Ne parla Giorgio Gori, uno che di tv se ne intende: ex direttore di Canale 5 e Italia 1, proposto da Santoro come direttore di una delle tre reti Rai, ma soprattutto a capo di Magnolia, la casa di produzione che, tra i tanti, ha firmato programmi di successo come L’Isola dei Famosi.

Al duopolio Rai-Mediaset ha già posto fine il satellite con Sky – ha dichiarato il produttore a L’Eco di Bergamo – mentre la crescita de La7 va verificata nei prossimi anni (…) Però Rai e Mediaset sono egemoni anche sul digitale terrestre. Prima c’erano 6 canali, 3 contro 3. Ora questi 6 canali si trovano circondati da una pluralità di reti, dentro e fuori i rispettivi gruppi: la concorrenza è anche interna, con le nuove reti che assorbono il pubblico perso dai canali storici, e mantengono in equilibrio le rispettive quote di mercato”.

Insomma, le due grandi aziende hanno da un lato saputo adeguarsi all’evoluzione della tv, pur registrando un calo in quei sei canali del telecomando che oggi non rappresentano più la sola offerta di mercato. E la perdita di ascolti, secondo Gori, è un fenomeno destinato a continuare, ma non è detto che Rai e Mediaset perdano centralità:

“Con Vieni via con me, Fabio Fazio e Roberto Saviano hanno indicato una direzione: il pubblico si riunisce intorno ad appuntamenti forti, che catalizzano il dibattito interagendo con la realtà del Paese e l’informazione”.

Ruolo, questo, che viene svolto principalmente dagli eventi sportivi (Nazionale di calcio e Formula 1 su tutti), vera garanzia di successo per la tv di Stato. E l’intrattenimento?




14
giugno

SANTORO PROPONE LA SUA RAI: GUGLIALMI, FRECCERO E GORI DIRETTORI DI RETE. SI ALL’ISOLA DEI FAMOSI. CHI PAGA IL CANONE ELEGGA IL CdA.

Michele Santoro

Il terremoto in casa Rai è più vivo che mai, dalla turbolenta approvazione dei palinsesti autunnali alla vicenda Santoro che ancora tiene prepotentemente banco. E questa volta è lo stesso giornalista a far registrare una scossa tutt’altro che d’assestamento, a margine della conferenza stampa di presentazione di “Tutti in piedi, entra il lavoro“, la manifestazione che venerdì 17 giugno celebrerà a Bologna i 110 anni dalla nascita della Fiom.

L’occasione è ghiotta per tornare a discutere di Rai e del momento che sta attraversando la tv di Stato. Ma più che puntare il dito, il giornalista lancia un vero e proprio monito:

“I tempi dell’editto bulgaro, in cui bastava chiuderci in una stanza e buttare via la chiave, sono finiti. Per sempre. Ora l’emergenza è un’altra: è il futuro della Rai, della sua qualità strategica, della sopravvivenza di una delle ultime grandi aziende di questo Paese”.

Dunque riparte da dove Annozero aveva chiuso, con quella difesa della Rai che lavora e quell’accusa ai partiti politici di aver minato la libertà di fare servizio pubblico. Ma, aggiunge, “non è sufficiente dire che i partiti devono uscire dalla gestione della Rai, bisogna anche cambiare il modo di fare televisione. Per esempio, devono tornare davvero a contare gli autori, con la loro esperienza e la loro capacità di produrre programmi”. Prima ancora degli autori, però, secondo Santoro vanno completamente rivisti i criteri che portano alla nomina dei vertici dell’azienda. Ed è qui che lancia la provocazione:


1
marzo

ILARIA DALLATANA NUOVO AD DI MAGNOLIA

Ilaria Dallatana - AD Magnolia

Il Consiglio di Amministrazione di Magnolia Spa ha nominato Ilaria Dallatana nuovo Amministratore Delegato della società conferendole la guida operativa dell’azienda. In questo nuovo assetto Giorgio Gori assume la Presidenza di Magnolia Spa, ruolo che si somma alla responsabilità delle Divisioni Southern Europe e Latin America di Zodiak Media Group, a cui oltre a Magnolia Spa fanno capo le società Magnolia Fiction, Magnolia Espana, Milano – Roma, Quadrio e 2BCom.

Giorgio Gori è inoltre Presidente di Zodiak Active, denominazione recentemente assunta da Neo Network, con l’obiettivo di favorire la più stretta integrazione tra le attività “televisive” e la Divisione “digital” del Gruppo Zodiak. A Francesca Canetta vengono confermate le deleghe nel ruolo di Chief Content Officer, responsabile delle produzioni e dello sviluppo di contenuti originali di Magnolia.

Questi nuovi ruoli consolidano ulteriormente il legame professionale e di amicizia tra i fondatori di Magnolia, proprio alla vigilia del decennale della creazione della società. Giorgio Gori commenta così il nuovo organigramma:

“Dopo 10 anni è tempo di cambiamenti, di nuove responsabilità, ma anche di continuità rispetto allo spirito e ai valori che ci hanno portato a fondare Magnolia e, con l’aiuto di tutti i nostri collaboratori, a farla crescere. Nuove sfide ci aspettano. A Ilaria, oltre al mio affetto, va il mio più caloroso “in bocca al lupo! ” per il suo nuovo incarico”.





4
febbraio

ISOLA DEI FAMOSI 8, L’EDIZIONE DELLA RINASCITA. SIMONA VENTURA: ‘VORREI LE PAPI GIRLS PERCHE’ CREPASSERO SULL’ISOLA’.

Isola dei Famosi 8 - Simona Ventura e Daniele Battaglia

Entusiasmo, grinta, ottimismo, forza: con queste parole d’ordine una Simona Ventura in grandissima forma apre la presentazione dell’Isola dei Famosi 8. La Mona ci tiene subito a convincere la platea dei giornalisti sulla grande efficacia del cast (excusatio non petita, accusatio manifesta?): promette storie interessanti che appassionino le gente, e garantisce sulla profondità dei personaggi, scommettendo soprattutto sulla squadra dei ‘parenti di’. L’Italia del vizio parentopoli, a detta di tutta la produzione del programma, ha bisogno di dimostrazioni meritocratiche: obiettivo annunciato di questa edizione è dare un nome a gente oppressa dal cognome. I concorrenti Vip e i ‘parenti di’ comporranno, quindi, due squadre diverse che si sfideranno ogni settimana e nomineranno un proprio concorrente da mandare al televoto. I non famosi, invece, faranno ingresso dalla seconda puntata e saranno soltanto due, un uomo e una donna che entreranno nel gioco con un meccanismo particolarissimo.

Gran parte della conferenza si sofferma però sulla questione Raffaella Fico e sui rapporti tra Arcore e la produzione. Le dichiarazioni sono forti e d eloquenti. Sia la Ventura che Gori ci tengono subito ad essere chiari ed inequivicabili: la Fico era stata contrattualizzata prima che venissero fuori le intercettazioni. Probabilmente se l’avessimo saputo prima – dichiara Gori – non sarebbe nel cast. Ancora più certo il Direttore di rete Liofredi che risponde con un secco “no” a chi gli chiedeva se avesse scelto scelto la Fico, pur sapendo del suo coinvolgimento nel ‘caso Ruby’. “Il cast con Raffaella Fico – tranquillizza però Liofredi – e’ stato portato a Masi che ha dato la sua approvazione”.

Sulla questione bunga bunga, la Ventura sembra scatenata. “L’abbiamo scelta per portare finalmente sull’isola una pin-up italiana, dopo anni di straniere. Ma per come si soffre sull’Isola sono sicura che la Fico vorrà tornare ad Arcore“. E a proposito delle Bunga Girls dichiara perentoria: vorrei le Papi Girls perché crepassero sull’Isolaaffermando, tra l’altro, di averne “scartate tante altre che mi erano state raccomandate”. Effervescente il suo augurio, poi, su un’eventuale chiamata del Premier in trasmissione: ‘magari arrivasse a me la chiamata arrivata a Gad Lerner. Adorerei”. E nel frattempo si sfrega le mani dimostrando di non temere niente e nessuno.


27
gennaio

FERMI TUTTI! ROMINA POWER E CRISTEL CARRISI AL TIMONE DI CIAK SI CANTA

Romina Power e Cristel Carrisi

di Gabriella Sassone per Diva e Donna (rubrica “Segreti tra Divi”)

1- Non dite a Pupo (Enzo Ghinazzi) e a Georgia Luzi che nella prossima edizione di Ciak si canta, in diretta dall’Auditorium di Napoli dal 1° aprile sempre prodotta dalla Ldm di Daniele Di Lorenzo, cambieranno i conduttori. Di Lorenzo ha fatto un colpaccio: a condurre saranno, udite udite, Romina Power con la figlia (cantante) Cristel Carrisi. Per questo impegno, Romina ha rinunciato a Ballando con le stelle, che la corteggia da 3 anni. Al palo ancora una volta resta la coppia Pino Insegno-Miriam Leone, già fatta fuori lo scorso anno all’ultimo. Comunque Pupo può stare tranquillo: non rimarrà con le mani in mano, nonostante il suo I Raccomandati…

2- Alla soubrettina partenopea Lisa Fusco, già naufragata sull’Isola dei Famosi, non nominate Gigi D’Alessio. Lo detesta. Aurelio De Laurentiis, cineproduttore e patron del Napoli, ha commissionato a Gigi il nuovo inno della sua squadra. Una decisione che già ha fatto storcere il naso a molti napoletani. Fino ad oggi, infatti, allo stadio San Paolo, tra il primo e il secondo tempo, veniva suonata a tutti decibel Tufano, ironica e ballabile canzoncina della Fusco dedicata alla squadra e al suo matador Edinson Cavani, considerata dai tifosi un vero e proprio inno. La hit spopola pure su Youtube e come suoneria dei cellulari. Ma da qualche settimana, stop: non è più on air allo stadio.

3- A Giorgio Gori non parlate più di Costantino Vitagliano. E viceversa. Il re di tutti i tronisti aveva finalmente deciso di spiaggiarsi sull’Isola dei Famosi, visto che glielo chiedono dalla prima edizione. Ma l’accordo con Gori è sfumato ancor prima di partire. La trattativa tra i due non si è arenata sui soldi, che Costa confessa erano pure parecchi. Lui voleva garanzie lavorative per il futuro, una volta tornato dall’Honduras. Si vocifera che Gori gli abbia consigliato… di cambiare spiaggia!





3
gennaio

LE PAGELLE DELL’ANNO 2010. PROMOSSI MENTANA E CLERICI, BOCCIATI TELESCAZZI E CHIAMBRETTI

Enrico Mentana voto 10

10 ad Enrico Mentana. Dopo mesi di lontanza forzata dal video l’ex mattatore di Matrix è tornato in grande stile.  D’un tratto la sua presenza ha reso popolare quella che era una nicchia. Una missione impossibile stravinta, con buona pace di Antonello Piroso (voto 6).

9 ad Antonella Clerici. Il 2010 è stato l’anno della sua ascesa nell’Olimpo della televisione. Quanti avrebbero scommesso sul successo del suo Sanremo? Pochi. E invece, non solo ha retto, ma nel confronto a distanza ha avuto la meglio nientepopodimenoche su Paolo Bonolis (voto 7). Il tutto viene reso indimenticabile dal tanto agognato ritorno alla Prova del Cuoco. Avrebbe guadagnato la lode solo se la Rai non avesse insistito con Ti Lascio Una Canzone.

8 a Fabio Fazio e Roberto Saviano. Vieni Via Con Me è stato l’evento televisivo dell’anno, e il merito va al neonato connubio tra il conduttore e lo scrittore. I due hanno saputo raccogliere spettatori su spettatori intrattenendo e cavalcando abilmente polemiche e critiche.

7 Uomini e Donne. La trasmissione più disprezzata dai critici ha spiazzato tutti. Accanto ai tronisti dai bicipiti scolpiti, sono spuntati arzilli vecchietti alla ricerca dell’anima gemella. Una rivoluzione copernicana che ha ridato smalto e ascolti al dating.

6 a Simona Ventura. Un anno sottotono, quello della regina di Rai2, condizionato da un’Isola dei famosi debole. Proprio l’annata sventurata, però, potrebbe essere lo stimolo per nuovi e importanti cambiamenti. Il 2011 potrebbe rappresentare per lei una nuova nascita sotto il segno del Biscione.


3
settembre

BOOM! L’ISOLA DEI FAMOSI CI SARA’. LO ANNUNCIA GIORGIO GORI A DAVIDEMAGGIO.IT

Giorgio Gori, amministratore delegato Magnolia

Il principale rebus della prossima stagione è stato risolto. L’Isola dei famosi, reality principe della tv di Stato, andrà regolarmente in onda nella primavera 2011. La stessa conduttrice, in una recente intervista a Panorama, non era in grado di fornire certezze, ma ora l’ufficialità è data dai microfoni di DM, che per primo avevo svelato i tentennamenti della rete per una nuova edizione dello show. Ad annunciarne la partenza è il patron di Magnolia, Giorgio Gori, produttore dello show intervistato dal nostro Luca Alberici.

Come ogni anno, allora, può partire il toto cast, preludio di ogni nuova edizione del reality. Sempre che non venga giudicato più interessante il toto-conduttore.


5
agosto

DM LIVE24: 5/8/2010. MARIA DE FILIPPI E IL “FIDANZATO SPECIALE”, MONICA SETTA E MASSIMO LIOFREDI, GIORGIO GORI E IL GRANDE FRATELLO.

Diario della Televisione Italiana del 5 Agosto 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Un figlio per fidanzato

lauretta ha scritto alle 12:31

Ad Amici è la ‘mamma’ di tutti i , ragazzi e ragazze impegnati a dimostrare il loro talento, ma in privato, Maria De Filippi é solo la mamma di Gabriele, il figlio ormai ventenne, adottato da lei e Maurizio Costanzo nel 2004. “Una buona madre” dice Costanzo, “attenta, non ossessiva e severa. Più di me”. Una mamma che di suo figlio dice:” È un fidanzato speciale per me”… (Chi)

  • La Direttrice ombra

mcooo ha scritto alle 13:26

Dopo che Liofreddi, Direttore di Rai2, non ha menzionato la Setta nell’intervista al Corriere della Sera in cui parlava dei successi di Rai2, lei risponde: “Meno male che non mi ha menzionato, almeno i maligni la finiranno di dire che sono il ‘direttore ombra’ di Raidue. Un’accusa falsa. Tutto, nei miei contenuti editoriali, è stato deciso in accordo con la linea editoriale della rete. Ospiti e contenuti, dal giudice Ingroia fino alla Lecciso”. “E pensare – aggiunge – che io, all’inizio della scorsa stagione, avevo chiesto al direttore di fare la spalla di Milo Infante oppure un posto tranquillo e poco esposto, e invece Liofredi ha insistito ‘Solo tu, e da sola, puoi fare un programma di politica’. Avrei anche fatto a meno delle tante incursioni di gossip ma, per fare digerire la pillola a due milioni di persone, era indispensabile. Sa, la richiesta della direzione era quella di battere quotidianamente la concorrenza…”.

  • Avvisate Dago che Gori non è il produttore del GF

lauretta ha scritto alle 14:20

Da Dagospia : Avvisare Giorgio Gori, produttore del Grande Fratello, che ad Olbia, durante una selezione per i provini del suo programma, a 5 ragazzi è stata chiesta una tangente di 10 euro a testa per poter partecipare alla selezione. “Peccato” hanno raccontato i ragazzi al quotidiano locale La Nuova Sardegna “che il tutto fosse gratis e per questo noi c’eravamo presentati. Non abbiamo pagato e ci hanno esclusi”. Partite varie denunce, Gori intervenga.