Festival di Sanremo 2014



21
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: LA GIURIA DI QUALITA’

Paolo Virzì

Paolo Virzì

Ma a che serve la giuria di qualità al Festival di Sanremo 2014? La risposta è banale: a nulla, se non a riequilibrare la classifica e in qualche modo ad aiutare gli artisti meno in voga. Affermare però che il solo televoto sia il metro idoneo è sicuramente sbagliato, finché almeno la Rai si ostinerà a mantenerlo a pagamento e, dunque, riservato ad una ristretta cerchia del pubblico televisivo. Se l’azienda pubblica, come ha fatto Sky da tempo peraltro, si decidesse invece a rivedere il sistema, aprendolo a tutti ed eliminando gli eccessivi costi, sicuramente gli esiti di qualsiasi gara sarebbero molto meno scontati e assolutamente più veritieri.

Il presidente della Giuria di Qualità

Ma anche quest’anno dovremo subìrci il peso di una giuria che, presumibilmente, farà i soliti danni, come buona parte delle giurie, soprattutto se poco attinenti al contesto in cui sono inserite. Che poi sarebbe stato sufficiente riprendere i regolamenti delle edizioni passate, con la giuria demoscopia, gli orchestrali e il televoto, ma tant’è. Comunque sia, quest’anno la giuria sarà presieduta dal regista Paolo Virzì, già Direttore del Torino Film Festival (inaugurato proprio da Luciana Littizzetto) e in promozione (ma va?) con il Capitale umano.

I componenti della Giuria di Qualità

Tra i membri, invece, troveremo il pianista Paolo Jannacci, figlio del più noto Enzo, lo scrittore Aldo Nove, la violinista Anna Tifo, l’AD di Classica TV Piero Maranghi e la scrittrice Silvia Avallone. E fin qui, tutto sommato, nulla da dire. I restanti componenti, invece, sono tutta “gente di spettacolo” che, con tutto il rispetto per il lavoro che fanno, con la musica ancora non capiamo cosa ci dovrebbero azzeccare.




21
febbraio

ASCOLTI SANREMO STORY: QUARTA SERATA 2004-2013. QUANTO FARA’ STASERA IL FESTIVAL?

Festival di Sanremo 2011

Festival di Sanremo 2011

Quarta e penultima serata per il Festival di Sanremo 2014. E, visti gli ascolti tutt’altro che lusinghieri, siamo certi che Fabio Fazio non veda l’ora di chiudere l’esperienza sanremese e tornare a parlare alla sua nicchia su Rai3, per cui viene lautamente pagato peraltro. Comunque sia, stasera è la serata Sanremo Club, in cui si omaggerà il cantautorato italiano con una serie di duetti che vedranno protagonisti i Big in gara. E poi si chiuderà la gara delle nuove proposte, i giovani, con l’elezione del vincitore.

Ascolti Sanremo story, quarta serata

Vista la mancanza della gara e visti soprattutto gli ascolti delle precedenti tre serate, vi chiediamo ancora: che ascolti totalizzerà la quarta serata del Festival di Sanremo? Come al solito, torniamo indietro nel tempo e snoccioliamo i dati degli ultimi 10 Festival. A partire dal 2013, condotto da Fazio e Littizzetto, che ottenne alla quarta serata 11.5 milioni di spettatori con il 48.1% di share. Stabili gli ascolti nel 2012 con Morandi e Papaleo, che ottenne 9.9 milioni di spettatori con il 42%, mentre sempre Morandi nel 2011 agganciò il 46.9% di share con 10.6 milioni di spettatori.

Nel 2010, con la Clerici alla guida, si arrivò a 11.2 milioni di spettatori con il 50.7%, mentre l’anno precedente – il 2009 – con Bonolis e Laurenti si raggiunse il 47.4% con 10.2 milioni di spettatori. Male, come ben noto, il Festival 2008, il secondo consecutivo di Baudo, che si fermò al 32.3% con 5.3 milioni di spettatori, mentre l’anno precedente – nel 2007 – riuscì a tenere incollati allo schermo 8.6 milioni con il 48.2% di share. Un risultato “stratosferico” se confrontato a quello del 2006, con Panariello alla conduzione, che si è dovuto accontentare del 36.8% con 8.2 milioni di spettatori.


21
febbraio

SANREMO 2014: LA CONTROPROGRAMMAZIONE TV DEL FESTIVAL DI VENERDI 21 FEBBRAIO 2014

Luca Telese, Matrix

Guida tv di stasera

Rai1, ore 20.40: 64° Festival di Sanremo – Quarta Serata  *** Tutte le news qui ***

La quarta serata della kermesse, intitolata Sanremo Club, sarà una sintesi inedita e spettacolare tra la musica pop del festival e quella d’artista del premio Tenco. Ciascuno dei 14 big rivisiterà un brano attinto dal repertorio nazionale, accompagnato da un partner d’eccezione. Ospiti della serata: Paolo Nutini, Luca Zingaretti, Gino Paoli, Enrico Brignano, Marco Mengoni.

Rai2, ore 21.10: Virus – Il coraggio delle idee

Nei giorni più caldi della politica, dopo l’incarico al Colle, le consultazioni al Nazareno e lo streaming  di Grillo, Renzi è pronto con la sua lista dei ministri. Quali le risposte del nuovo governo mentre è a rischio la pace sociale? In studio, ospiti di Nicola Porro saranno Maria Stella Gelmini di Forza Italia,  Simona Bonafè del PD e i giornalisti Pierluigi Battista e Stefano Livadiotti. Lo spazio di Vittorio Sgarbi sarà invece dedicato al capolavoro di Manet “Déjeuner sur l’herbe”,  mentre l’ospite dell’intervista finale sarà Elio Fiorucci.

Rai3, ore 21.05: Rommel

Film del 2012 di Nikolaus Stein von Kamienski, con Ulrich Tukur. Trama: gli ultimi mesi di vita del Feldemaresciallo Rommel, eroe della Guerra d’Africa, beniamino del popolo e contrario alle leggi razziali, a cui viene affidata la difesa del Reich poco prima dello Sbarco in Normandia…

Canale5, ore 21.10: Speciale Matrix – in diretta





21
febbraio

SANREMO 2014: LA SOCIAL TOP GUEST DI OBOSCORE IN ESCLUSIVA SU DAVIDEMAGGIO.IT


21
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: GLI OSPITI DELLA QUARTA SERATA

marco mengoni ospiti Sanremo 2014

Marco Mengoni

Quarta serata del Festival di Sanremo 2014 fiacca, per quanto riguarda gli ospiti. Anche perché questa è la serata Sanremo Club, nata dall’incontro tra Sanremo e il Club Tenco, già talmente particolare di suo che, evidentemente, per Fabio Fazio e il suo staff, non era affatto necessario infarcirla di troppi ospiti. Questa sera, infatti, si esibiranno di nuovo i 14 Big in gara, ma solo con lo scopo di omaggiare il cantautorato italiano e, soprattutto, i 60 anni della Rai.

Sanremo 2014: ospiti quarta serata

Ma, a differenza delle precedenti serate, si tratterà di un varietà puro: ogni artista ha infatti scelto un brano da cantare, in duetto, sul palco dell’Ariston senza alcuna votazione ai fini della gara. Gara che, invece, continuerà per le Nuove proposte, di cui verrà eletto il vincitore tramite televoto e giuria di qualità. Gli 8 “nuovi talenti” torneranno comunque sul palco dell’Ariston nella serata finale, per ripresentare i rispettivi brani in una versione ridotta. Una sorta di contentino, insomma. Comunque sia, tra gli ospiti della quarta serata spicca certamente Marco Mengoni.

Nato a XFactor nel team, manco a dirlo, di Morgan, ha vinto il Festival di Sanremo 2013 – sempre di Fazio – con L’Essenziale, che ha poi portato all’Eurovision Song Contest 2013, dove però non ha ottenuto il successo sperato. Ora in promozione con la versione spagnola dell’album, nella speranza di spuntarla in terra iberica, torna all’Ariston ad un anno dalla sua vittoria, come se volesse chiudere un cerchio. Mengoni, comunque, dovrebbe cantare una canzone di Tenco, anche se conferme e smentite si rincorrono in continuazione.





21
febbraio

SANREMO 2014: “SFORTUNATO IL FESTIVAL CHE HA BISOGNO DI ARBORE”

Uno Mattina Magazine da Sanremo

La direzione artistica del Festival di Sanremo 2014 sostiene che il filo conduttore della kermesse di quest’anno sia la bellezza. O, in alternativa, la celebrazione dei sessant’anni di mamma Rai. Ma ai giornalisti, e anche a noi di DM, sembra più che altro un’operazione nostalgia mal riuscita, che non lascia il sapore dolce del ricordo ma una malinconica tristezza e anche quell’amaro in bocca che non ci si aspetterebbe dall’evento mediatico più atteso dell’anno.

Festival di Sanremo 2014: il festival della nostalgia

Gli ascolti, del resto, parlano chiaro: solo il 34.94% di share. Nei programmi Rai la voce unanime è che gli ascolti non contano se c’è la qualità ma, aldilà del fatto che gli ascolti contano eccome sia per gli inserzionisti pubblicitari sia per il pubblico che paga un canone e vorrebbe uno spettacolo soddisfacente, questa qualità si fa fatica a trovarla.

Come fatto notare da DM stamane a Uno Mattina Magazine, allo spettacolo il filo conduttore manca proprio e, per dirla con le parole di Marino Bartoletti “sfortunato il Festival che ha bisogno di Arbore“. Come ha sottolineato il giornalista, infatti, della serata di ieri si ricorderà soprattutto l’emozione destata dallo spettacolo di Renzo Arbore e della sua Orchestra italiana, spettacolo niente affatto creato per Sanremo, non originale dunque, ma “vecchio” in quanto già proposto molte volte in giro per il mondo.

Festival di Sanremo 2014: Renga meritatamente primo in classifica


21
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: QUESTA SERA RICCARDO SINIGALLIA CI SARA’. DOMANI CROZZA IMITERA’ RENZI?

Riccardo Sinigallia nel backstage di Sanremo

Finalmente qualcosa si muove in quel di Sanremo, peccato che non siano buone nuove. Come vi abbiamo appena raccontato, Riccardo Sinigallia rischia la squalifica per aver già eseguito al Festival “Le corde dell’anima” di Cremona, il 31 maggio 2013, il brano con cui gareggia.

Festival di Sanremo 2014: Riccardo Sinigallia prenderà parte a Sanremo Club

Come ha appena dichiarato il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone nel corso de La Vita in diretta, però, “questa sera Sinigallia ci sarà sicuramente, la sua presenza sarà assolutamente legittima perché non c’è la gara”. Pertanto Riccardo Sinigallia sarà all’Ariston per prendere parte a Sanremo Club e, come stabilito, si esibirà con Paola Turci e Marina Rei per interpretare il brano Ho visto anche degli zingari felici di Claudio Lolli.

La commissione del Festival si riunirà a momenti per decidere come procedere, Leoni crede che “dovremo contestare questo fatto inequivocabile al cantante e alla casa discografica che avrà poi ventiquattro ore di tempo per fare le controdeduzioni“. Un vero colpo di scena che va a smuovere le acque finora troppo piatte della 64° edizione del Festival di Sanremo, una delle meno riuscite degli ultimi anni quantomeno in termini di ascolti. Qualcosa che Fabio Fazio e i suoi autori non potevano prevedere né immaginare. Loro.

Festival di Sanremo 2014: Crozza imiterà Renzi?


21
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014 – TOTO VINCITORE: SCOMMETTITORI CONDIZIONATI DAL TELEVOTO

Arisa

Updateore 18.30 del 22/02/2014: Arisa incalza Renga. Cambiano le quote Snai: Francesco Renga 1.85. Arisa 2.75. Cristiano De Andrè 6.00. Noemi 11.00. Raphael Gualazzi con The Bloody Beetroots e Renzo Rubino 16.00. Giusy Ferreri e Perturbazione 22.00. Ron 28.00. Giuliano Palma 50.00. Frankie Hi-Nrg e Riccardo Sinigallia (squalificato) 75.00.

[Articolo delle 14.19 del 22/02/2014] – Il televoto condiziona gli scommettitori Snai. Nel corso della terza serata di ieri del Festival di Sanremo 2014 abbiamo conosciuto il gradimento del popolo votante sulle quattordici canzoni in gara con la classifica provvisoria, che alla finale avrà un peso del 25% sul risultato conclusivo. E da questa mattina – venerdì 21 febbraio – nuove quote animano il toto vincitore del 64° Festival.

Festival di Sanremo 2014 – toto vincitore: Renga domina, Noemi si allontana

I quotisti continuano a non avere dubbi, “spalleggiati” anche dal televoto che vuole Francesco Renga con “Vivendo adesso” vincitore di Sanremo 2014; la sua quota scende ulteriormente fino ad arrivare a 2.00. In seconda posizione sale Arisa con “Controvento”, quotata a 4.00, mentre il terzo gradino del podio vede a sorpresa Cristiano De Andrè con “Il cielo è vuoto” a 9.00, a pari merito con Noemi (“Baciati dal sole”) e Raphael Gualazzi ft. The Bloody Beetroots (“Liberi o no”).

Torna lontana dal podio Giusy Ferreri con “Ti porto a cena con me”; la sua quota sale, infatti, a 12.00, affiancata da Renzo Rubino con “Ora”. I Perturbazione, nonostante il televoto li piazzi in quarta posizione, salgono ma non decollano in classifica (la loro vittoria è quotata a 16.00).

Festival di Sanremo 2014 – toto vincitore: la classifica Snai dopo la terza serata