Festival di Sanremo 2014



21
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: PER NOEMI CERTI DUETTI SONO SENZA SENSO

Noemi

La terza puntata del Festival di Sanremo 2014 si è consumata ma gli echi della deludente serata a cui il pubblico ha preso parte la sera prima attraverso il tubo catodico si fanno ancora sentire. Non soltanto la nostra ma anche molte altre voci si sono per esempio alzate “contro” la performance della grande Franca Valeri.

Festival di Sanremo 2014: bocciata l’ospitata di Franca Valeri

Cesare Lanza, opinionista de La Vita in diretta per tutta la trasferta sanremese, l’ha definita “una scelta crudele, da stretta al cuore” dalla parte della Rai, che ha indugiato troppo sull’artista mentre il giornalista Marco Mangiarotti ha addirittura affermato di aver cambiato canale “dopo trenta secondi perché stavo male“. Tutti concordi sul fatto che un omaggio alla sua carriera ci stava ma non nei tempi e nella modalità decise da questa direzione artistica.

Intanto sale l’attesa per questa sera – venerdì 21 febbraio 2014 – quella denominata Sanremo Club in cui molti degli artisti in gara si esibiranno con degli ospiti. Come per esempio i Perturbazione che hanno scelto di avere con loro Violante Placido; peccato che l’attrice, rifiutando di chiacchierare con gli inviati de La Vita in diretta si sia già fatta qualche nemico. Riguardo alla questione dei duetti una piccola nota polemica l’ha tirata fuori la invece sempre sorridentissima Noemi, che ha affermato quanto segue.




21
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: I COMMENTI DI ENZO MICCIO SUI LOOK DELLA TERZA SERATA

Enzo Miccio

Enzo Miccio

di Enzo Miccio per DavideMaggio.it

Durante la terza serata non ci sono stati grossi errori nè orrori ma è mancato quel certo non so che, degno di essere ricordato…

Littizzetto
Jumpsuit con piccoli revers a scialle in satin bello e aggressive… era ora! Sembra perfino più alta e più magra… Un miracolo! Peccato sempre la solita scarpa che appesantisce… Ma proprio non riesci con una decollete tacco 7?

Abbaglia più di tutte le teste mobili dell’Ariston, Lucianina col suo secondo cambio. Un mini dress leggermente svasato con svarosky argento e neri.

Ennesimo mini dress A line per il terzo cambio in glitter acqua marina,  completato con una ghirlandona floreale al girocollo… D’altra parte siamo a Sanremo! Le calze contenitive sono sempre le stesse.

Rubino
Praticamente una scarpa e una ciabatta: se volevi un roaring twenties stile grande Gatsby perlomeno un doppio petto gessato. Riprovaci!

Ferreri
Milleluci nei toni del Tiffany per un mini dress animalier adatto alle calde serate delle balere romagnole. Il tutto stemperato da un sandalo semplice tacco 20 a prova di malleolo

Frankie
Abito grigio perla con revers in contrasto, tasche a pezza, pants talmente larghi che sembrano sarouel, camicia con collo seventies… e poi? Senza capo nè coda! Frankie, ti voglio bene ma… pedalaaaaa!

Gualazzi


21
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014, GIOVANI: ROCCO HUNT, THE NIRO, ZIBBA E DIODATO FINALISTI

Rocco Hunt

Rocco Hunt, The Niro, Zibba e Diodato: ecco i finalisti della sezione nuove proposte del Festival di Sanremo 2014. Il quartetto di giovani artisti è stato composto definitivamente nella terza serata della kermesse, dopo la votazione (giudizio della sala stampa più televoto) che ha premiato Rocco Hunt e The Niro. Nella giornata di martedì, il medesimo meccanismo aveva consentito anche a Zibba e Diodato di strappare il biglietto per la finale di domani, venerdì 21 febbraio. Eliminati quindi Bianca, Filippo Graziani, Veronica De Simone, Vadim.

Domani, come detto, la competizione ripartirà da zero. Le giovani proposte faranno riascoltare interamente i loro brani davanti alla platea del teatro Ariston, ed un nuovo voto riaprirà la competizione fino alla designazione del vincitore. Le canzoni eseguite saranno dunque Saprai di Bianca, Babilonia di Diodato, Nu jorno buon di Rocco Hunt, 1969 The Niro

Nella quarta puntata delle kermesse, la finale dei giovani troverà spazio accanto alla serata evento di “Sanremo Club“, un nuovo esperimento artistico targato Fabio Fazio che riguarderà i quattordici i big in gara ed unirà la musica pop propria del festival a quella d’autore propria dello storico Premio Tenco.





20
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014 – TERZA SERATA DEL 20 FEBBRAIO IN DIRETTA

Fazio e Littizzetto durante la terza serata

Il Festival di Sanremo 2014 è chiamato a ripartire; deve ripartire, dopo il significativo crollo di ascolti registrato ieri. E noi siamo pronti a seguire in diretta la terza serata: siamo al giro di boa, ma la sensazione è quella dell’ultima spiaggia. Si sale? Si scende? A voi i primi pronostici e verdetti nel corso della serata.

Una serata che vede protagoniste le quattordici canzoni scelte nelle prime due puntate, che gli artisti big ripropongono per conquistare il maggior numero di voti – al televoto – da sfruttare nella finale di sabato. Prosegue, inoltre, anche la gara tra gli otto giovani, con l’ascolto dei secondi quattro – Rocco Hunt, Veronica De Simone, The Niro e Vadim – per decretare i due da aggiungere a Diodato e Zibba già finalistiOspiti Renzo Arbore, Luca Parmitano e Damien Rice.

Amici di DM, affilate le tastiere? Pronti a commentare in diretta la terza serata? E allora… via!

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I TESTI DELLE 28 CANZONI

IL PROGRAMMA SERATA PER SERATA

LA SCALETTA DELLA TERZA SERATA

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Festival di Sanremo 2014: seconda serata in diretta

20.37: Sanremo & Sanromolo di Pif riparte dalla causa Gianfranco Agus: tentare di far assistere l’inviato de La Vita in Diretta ad almeno una serata del Festival. La missione è compiuta: pronto il biglietto, fila 1 posto 13 (per la seconda serata di ieri). Così inizia la terza anteprima del 64° Festival della Canzone Italiana, raccogliendo anche i commenti del pubblico pagante che inizia ad affollare il Teatro Ariston. E poi la pubblicità.

Diretta: si parte dall’omaggio a Claudio Abbado

20.54: Inizia la terza serata subito dall’omaggio a Claudio Abbado. Il pubblico dell’Ariston applaude insieme a Fabio Fazio, già in mezzo al palco: “Con questo prologo ricordiamo Claudio Abbado, che ci ha lasciato un mese fa”. Per ricordarlo c’è anche l’Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice, sulle note di Mozart.

21.02: “Sono felice di ricordare Abbado su questo palco, che è il più pop che abbiamo” dice Fazio, spiegando come il direttore d’orchestra amasse particolarmente l’incontro tra musiche diverse, senza alcuna discriminazione.

Diretta: sfida al televoto tra i 14 big

21.06: Fazio ricorda, con l’aiuto della regia, le quattordici canzoni dei big promosse e dà i codici di televoto, perchè a fine serata avremo la classifica parziale: 01 Renzo Rubino, 02 Giusy Ferreri, 03 Frankie Hi-Nrg, 04 Raphael Gualazzi ft. The Bloody Beetroots, 05 Cristiano De Andrè, 06 Francesco Sarcina, 07 Perturbazione, 08 Francesco Renga, 09 Riccardo Sinigallia, 10 Noemi, 11 Antonella Ruggiero, 12 Arisa, 13 Ron e 14 Giuliano Palma. Televoto aperto.


20
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: LA SCALETTA DELLA TERZA SERATA

Raphael Gualazzi ft. The Bloody Beetroots

Siamo a metà dell’opera. Un’opera che, inaspettatamente, inizia a scricchiolare sul fronte ascolti. Ma Fazio e Littizzeto non possono disperare troppo perché le battute decisive del Festival di Sanremo 2014 incombono. Nella terza puntata di questa sera riascolteremo le quattordici canzoni dei big che hanno superato le prime due serate e conosceremo gli altri due finalisti nella gara tra i giovani.

Festival di Sanremo 2014 – Scaletta Terza Serata

La terza serata del 64° Festival della Canzone Italiana parte subito dopo il collegamento del Tg1 con l’Ariston di Sanremo. Si parte alle 20.35, minuto in più o in meno, con Sanremo e Sanromolo, l’anteprima della kermesse curata da Pif. La serata vera e propria inizia, invece, dalla musica dell’Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice e l’omaggio a Claudio Abbado. E poi tutti insieme gli artisti big in gara e le quattro nuove proposte che si giocano l’accesso alla finale. Attesi sul palco, inoltre, gli ospiti Renzo Arbore, Luca Parmitano e Damien Rice.

Festival di Sanremo 2014 – Ordine di uscita dei cantanti

Ecco qual è l’ordine di uscita dei cantanti in gara nella terza serata di questa sera, giovedì 20 febbraio:

Renzo Rubino canta “Ora”
Giusy Ferreri canta “Ti porto a cena con me”
Frankie Hi-Nrg canta “Pedala”
Cristiano De Andrè canta “Il cielo è vuoto”
Raphael Gualazzi ft. The Bloody Beetroots cantano “Liberi o no”
Francesco Sarcina canta “Nel tuo sorriso”
Perturbazione cantano “L’unica”
Francesco Renga canta “Vivendo adesso”
Riccardo Sinigallia canta “Prima di andare via”
Noemi canta “Bagnati dal sole”
Antonella Ruggiero canta “Da lontano”
Arisa canta “Controvento”
Ron canta “Sing in the rain”
Giuliano Palma canta “Così lontano”





20
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: GLI OSPITI DELLA TERZA SERATA

Damien Rice

Damien Rice

Gli ospiti della seconda serata del Festival di Sanremo 2014 non vi hanno pienamente convinto? Perché ancora non avete visto quelli che ci allieteranno alla terza, di giovedì 20 febbraio 2014. Si sa, siamo in periodo di spending review e, dunque, tanto vale puntare sull’usato sicuro, soprattutto se questo ha ancora uno stuolo di ammiratori. Se, dunque, non vi è bastato l’omaggio di Rai1 al sabato in seconda serata, allora non potete perdervi l’ospitata di Renzo Arbore.

Festival di Sanremo 2014, ospiti della terza serata

Ebbene sì, Arbore sarà tra i “superospiti” del Sanremo targato Fazio e Littizzetto, non solo perché apprezzatissimo dal conduttore ligure, ma anche perché riceverà un premio per “aver fatto in tv l’altra tv”. Considerato il primo DJ italiano, è laureato in giurisprudenza, ma la sua grande passione è sempre stata la musica tanto che ha abbandonato ben presto la carriera per la quale aveva studiato per dedicarsi anima e corpo alla musica leggera e al jazz, con l’Orchestra italiana in primis per valorizzare la canzone napoletana- conosciuta peraltro in tutto il mondo -, ma anche alla radio e alla televisione. Quelli della notte vi ricorda qualcosa? Grande talent scout, ha scoperto molti dei personaggi in voga al momento: da Milly Carlucci a Roberto Benigni, senza dimenticare Nino Frassica e Daniele Luttazzi.

Oltre a lui anche Luca Parmitano, che più volte ci ha salutato dallo spazio, dalla Stazione Spaziale Internazionale, spedizione che peraltro gli è valsa il titolo di primo astronauta italiano a svolgere attività extraveicolari per via delle due passeggiate spaziali di cui è stato protagonista. Entrato in Aeronautica militare, è laureato in scienze politiche ed è diventato un pilota esperto grazie ai vari corsi di addestramento tenuti prima negli Stati Uniti e poi nel Belpaese.


20
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: PER LA ZANICCHI RENGA E’ MACHO, MICA FROCIO

La vita in diretta - Iva Zanicchi

La sensazione è che si raschi il fondo del barile. O che, non essendoci granché da dire su quello che si è visto all’Ariston nel corso delle prime due serate del Festival di Sanremo 2014, si parli di quello che non si è visto e che di sicuro sarebbe stato più interessante. Ecco perché oggi a La Vita in diretta, oltre a far cantare ancora una volta a Iva Zanicchi la sua Zingara, su richiesta della cantante oggi anche jingle del programma, ci si è messi ad analizzare i testi delle canzoni per vedere cosa manca.

Festival di Sanremo 2014: quest’anno canzoni troppo poco impegnate

E la sentenza è che c’è troppo amore e batticuore in questo Festival. Nessuna canzone di rottura, nessun messaggio eclatante, nessuna polemica, pochi intenti sociali, insomma nulla di nuovo sotto il sole. Il che è vero solo in parte, dal momento che qualche artista ha tentato di tastare temi d’attualità, come Francesco Sarcina con In questa città o Vadim con La modernità. Ma sorprende che oggi si senta la mancanza di quello che negli anni passati veniva considerato un elemento di disturbo che sottraeva attenzione alla musica e al palco.

E invece ecco rimpiangere testi scomodi come quello di Ti regalerò una rosa, con cui Simone Cristicchi (persino presente in collegamento telefonico per commentare la questione) vinse il Festival nel 2007, e anche quello di Luca era Gay di Povia che nel 2009 fece saltare dalla sedia più di una persona, nonché le associazioni gay che protestarono per quella canzone che sembrava raccontare l’omosessualità come una malattia dalla quale si può guarire.

Festival di Sanremo 2014: Renga macho, mica frocio


20
febbraio

SANREMO 2014: IL FESTIVAL DELL’AUTOREFERENZIALITA’ (E DELLE SCUSE)

Ascolti Sanremo story

Loro lo chiamano Festival delle bellezza, io lo chiamerei Festival dell’autoreferenzialità. Sì, perchè Fazio, Leone & company vanno dritti per la loro strada, convinti di aver fatto bene e soprattutto sicuri che i loro gusti rispecchino in toto le preferenze del pubblico. Non si riesce ad ammettere il fallimento ma si preferisce puntare il dito altrove. Se le performance meno brillanti della prima serata sono state attribuite al tentato suicidio e a Beppe Grillo (nella realtà, perfetti ingredienti per una minestra ricca di ascolti), commentando i dati della seconda serata si è rasentato l’assurdo.

La Champions League ha influito e non poco sulle performance festivaliere, ma di sicuro non è stata determinante. Basta dare un’occhiata ai numeri che mettono la seconda serata del Festival 2014 al secondo posto tra le meno seguite degli ultimi 10 anni. La partita è stata un concorrente della kermesse fino alle 22.37 mentre il Festival è andato avanti per altre 2 ore e mezzo con ampie possibilità di recupero. Difatti, il confronto con altre edizioni è impietoso anche dalle 22.37 in poi. Va ancora peggio se compariamo i risultati di ieri con successi come quello de Il Commissario Montalbano o del “meno ambizioso” Italia’s got talent che esattamente un anno fa (23 febbraio) ha toccato 8.096.000 spettatori fronteggiando un concorrenza ben più spietata di quella di una partita di Champions.

La concorrenza c’era anche negli altri anni. Bonolis contro Amici di Maria de Filippi e il Milan in Uefa

Storicamente, poi, la seconda serata del Festival è sempre stata controprogrammata negli ultimi anni (tranne l’anno scorso). A chi ha la memoria corta ricordiamo che nel 2012, contro il Morandi bis, c’era la partita Milan- Arsenal (che ha sicuramente più appeal rispetto a Milan-Atletico Madrid): il Festival calò ma al 39.28%; nel 2011 c’è la Roma in Champions, mentre la Clerici siglò il 43.87% contro una puntata inedita di Caterina e le Sue Figlie 3 e l’incontro di Champions League  Bayern-Fiorentina. L’ultimo Bonolis toccò addirittura il 42.6% contro Amici (4.234.000 telespettatori con il 18,79%) e Werder Brema-Milan di Coppa Uefa (4.211.000 telespettatori e il 13,89%).

Ascolti Sanremo 2014, seconda serata (Analisi Vivaki)

Fazio rivendica le sue scelte ma…