Festival di Sanremo 2013



14
febbraio

SANREMO 2013 IN DIRETTA: CONFERENZA STAMPA DEL 14 FEBBRAIO. BARENBOIM NON CI SARA’, DOMANI ARRIVANO BAUDO E BOLLANI

Sanremo 2013, conferenza stampa del 14 febbraio

Canzone dopo canzone, il Festival di Sanremo 2013 è arrivato al giro di boa. Questa sera al Teatro Ariston andrà in scena la terza puntata della kermesse canora, quella in cui riascolteremo i quattordici brani selezionati tre le proposte di ogni big in gara. Non solo: proseguirà anche la rassegna Giovani ed Albano tornerà nella Città dei Fiori in qualità di ospite. Tanta carne al fuoco, insomma.

Tra pochi minuti, seguiremo in diretta la conferenza stampa di presentazione della terza serata, per sentire dalla viva voce di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto quali saranno gli ingredienti dello show. Non mancherà inoltre un commento a caldo sulla serata di ieri e sugli ascolti da essa registrati.

ore 12.13: Giancarlo Leone rompe il ghiaccio. “Mi sento di dire che Rai1 ha vinto la scommessa (…) E’ dal 2000 che la seconda puntata non ha un ascolto così alto, allora vuol dire che il progetto di Fabio Fazio è un progetto vinto“.

ore 12.16: Luciana Littizzetto dal Palafiori dichiara di essersi molto divertita con Carla Bruni “è stata al gioco e questo ha funzionato“. “Stasera è San Valentino, e mi cimenterò in alcune cose che non so fare come cantare e ballare. Ci sarà un monologo sull’amore che si chiuderà con un flash mob contro la violenza e il femminicidio. Sul palco ci saranno duecento donne che ballano“.

ore 12.19: Fazio dichiara amore eterno a Lucianina: “non ci lasceremo mai” e sottolinea la qualità delle canzoni. “Superate le prime due sere, oggi comincia il Festival. Infatti rispetto alla consuetudine per cui avremmo sentito per la terza volta le canzoni, per noi questa sarà una puntata uno“.

ore 12.22: Il maestro Barenboim non sarà presente a Sanremo. “Da qualche tempo ha un forte mal di schiena ed i medici gli hanno impedito di spostarsi da Berlino“. Tuttavia – spiega il conduttore – non si rinuncerà al motivo e allo spirito per il quale il direttore d’orchestra avrebbe dovuto partecipare al Festival.

ore 12.24: Il direttore del canale Classica annuncia che, al posto di Barenboim, ci sarà la pianista Leonora Armellini.

ore 12.26: Fabio Fazio ci ricasca, e di fronte ai giornalisti annuncia: “io tra pochi minuti me ne devo andare“. Ma rispondere alle domande dei giornalisti non fa parte del suo lavoro sanremese?

ore 12.28: Fabio Fazio ringrazia Gianni Morandi, che gli ha fatto i complimenti per la performance di questo Festival. Il conduttore smentisce poi l’indiscrezione che nell’ultima puntata della kermesse potesse esserci Raffaella Carrà.

ore 12.30: Domani sul palco dell’Ariston saliranno Pippo Baudo e il musicista Stefano Bollani.

ore 12.33: Fazio spiega che la scommessa della doppia canzone per ogni artista è stata vinta “Meglio un capitombolo che non provarci mai” chiosa, citando Raffaella Carrà. Littizzetto commenta il suo successo: “significa che posso riuscire a stare in tv per più di quindici minuti“.

ore 12.36:Sicuramente Fazio Fazio e Luciana Littizzetto, da soli e in coppia, non sono patrimonio esclusivo di Rai3” afferma Giancarlo Leone.

ore 12.39: Possibilità di un Fazio bis a Sanremo? Il direttore di Rai1 risponde: “aspetterò il mese di marzo per saperlo“. L’unico motivo per accettare tale eventualità sarebbe avere un’idea, aggiunge Fazio. “Io sono a Rai3 dal 1985, programmi come Che tempo che fa non avrebbero senso se edulcorati su un’altra rete. Io per tredici anni non ho messo piede su Rai1” prosegue il conduttore, in merito ad una sua possibile promozione sulla rete ammiraglia.

ore 12.45: Stasera Albano intonerà Felicità? Intanto, Littizzetto ironizza: “io non ho la qualità che solitamente si è mostrata a Sanremo da parte delle donne, quindi ho portato l’idiozia (…) Per me la novità era provare a condurre in una maniera destrutturata rispetto ai canoni”.

ore 12.50:Mi diverto molto, mi stanco anche tanto e la cosa più faticosa sono gli abiti, le scale… C’è un gruppo di lavoro molto affiatato” prosegue Lucianina. “Il segreto è adattarsi agli avvenimenti e modularsi“, conclude.

ore 12.56: Nando Pagnoncelli di Ipsos dà i numeri sul televoto, che fino ad ora delineano una generale corrispondenza tra le preferenze espresse dalla sala stampa e da casa. Il vero banco di prova in tal senso, però, sarà quello di stasera, chiosa il sondaggista.

ore 13.04: Il maestro Mauro Pagani commenta la composizione dei brani che verranno eseguiti nella serata Sanremo Story, in programma per domani. “I pezzi sono stati scelti dagli artisti e forse io posso imputare il mio desiderio di sentire qualcuno che cantasse ‘Grazie dei fior’ al fatto che  io c’ero già“.

ore 13.08: Luciana Littizzetto ricorda l’emozione dei primi minuti di Festival: “mi hanno tenuta tre quarti d’ora al freddo dentro a quella carrozza. Ma una delle cose più emozionanti, delicate ed intense è stata la storia dei due ragazzi che si sposeranno oggi a New York“.

ore 13.15: Giancarlo Leone annuncia che stasera l’esecuzione pianistica di Leonora Armellino è prevista per le 22, l’ingresso di Roberto Baggio per le 22.30, l’esibizione musicale di Antony (del gruppo Antony and the Johnsons) alle 23.15. Albano, invece, salirà sul palco dell’Ariston poco prima di mezzanotte. “Contiamo di finire la puntata, da scaletta, alle 00.30” ha aggiunto il direttore di Rai1. Confermata, per domani, la presenza di Stefano Bollani, Pippo Baudo, Caetano Veloso e della Giuria di qualità. Si conclude la conferenza stampa.




14
febbraio

SANREMO 2013, L’EDITORIALE DI MASSIMO BERNARDINI: TRAPIANTATO UN FELICE EPISODIO POP DOMENICALE DI RAI3

Fabio Fazio nel backstage di Sanremo 2013

Fabio Fazio nel backstage di Sanremo 2013

di MASSIMO BERNARDINI per DavideMaggio.it

Facile, adesso, dire che Sanremo fa ascolti comunque, chiunque lo conduca, lo disegni, lo inquadri, lo scriva, lo gestisca editorialmente. Invece riflettiamo per un attimo sull’operazione tv che è stata fatta: è stato trapiantato un felice episodio pop domenicale di Raitre (il finale di “Che tempo che fa” fra Fazio e Littizzetto, picco d’ascolto felicissimo ma che non va mai oltre il 20 di share e accade una volta la settimana per non più di 10’ di durata) sul maggiore evento tv della tv italiana.

L’intuizione di Giancarlo Leone, neodirettore di Raiuno, di proiettare in scala quel frammento dentro un iper-contenitore di ben 4 ore (!) è stata un azzardo, eppure ha funzionato, facendo assurgere la nicchia a dimensione popolare con uno share medio che supera di un bel po’ il 40% e un totale teste di 12/14 milioni (con vette di target pregiato mai viste su Raiuno: per le prime 2 sere i laureati sono stati la quota più alta di pubblico mai raggiunto dal festival!). Ma la partita era ancora più sofisticata, perché la squadra era tutta di innovatori: Francesca Montinaro scenografa modernissima che unisce tecnologia e gusto del teatro; Duccio Forzano regista che ha l’innovazione e il profondo rispetto della musica nel sangue; Ivan Pierri che è ormai il più elegante light designer della tv, più la banda di autori di “Che tempo”, Pietro Galeotti, Marco Posani, Massimo Martelli, Michele Serra, Francesco Piccolo, rafforzati da un solidissimo autore da studio come Claudio Fasulo. E naturalmente la direzione artistico-musicale consapevolmente attuale di Mauro Pagani. Gli “eroi che fecero l’impresa” di dare una spallata al Festivalone sono questi, e Raiuno (che ha dovuto segare ben 1 milione di risorse, quest’anno) aveva visto giusto. Credo, conoscendo da tempo la banda di cui sopra, che parecchie sorprese ci aspettino da qui a sabato.

P.S. Per soddisfare il lato “giornalismo d’inchiesta” degli amici di Davidemaggio.it, specifico che l’albergo assegnatomi dalla Rai come al solito (in vena di evidenti risparmi sulla caldaia) mi aveva dato una stanza gelida e con riscaldamento mal funzionante. Dopo una prima notte difficile mi era stato assicurato di aver rimediato ma non era vero, dunque dopo aver richiesto un’altra stanza e avendo ricevuto un diniego causa appunto il limitato numero di quelle “riscaldate”, alle 23 di martedì mi sono messo in cerca di un altro rifugio per la notte. I 2 convenzionati con la Rai non avevano più posto e mi è stato segnalato che solo il Royal, 5 stelle, ne aveva ancora. Ho dunque ottenuto una stanza fronte collina per la cifra di 211 euro a notte (fronte mare ne costava 40 di più). Come al solito anticiperò personalmente il dovuto, e non so se la differenza di 50/100 euro dal convenzionato Rai mi verrà rimborsata. Tutto chiaro?


14
febbraio

SANREMO 2013: GLI ABITI DELLA SECONDA SERATA. IL COMMENTO DI ENZO MICCIO PER DM

Malika Ayane a Sanremo 2013

Malika Ayane a Sanremo 2013

di ENZO MICCIO per DavideMaggio.it

L’altra sera avevo preso una pizza d’asporto ma mi era rimasta un po’ indigesta, ieri sera ho preferito scegliere del sushi (sempre d’asporto) pensando che un po’ di pesciolino crudo non mi avrebbe appesantito. Ma vi assicuro che anche il sushi mi è rimasto sullo stomaco allora non ci sono dubbi questo festival e’ pesante!

Vorrei iniziare con la “top” Bar Refaeli che apre la seconda serata. Un bel sirenone color paone con tanto di squame luccicanti al posto giusto e col sex appeal di un buon merluzzo norvegese. Ci riprova col secondo cambio, quella sensualissima tutina in pizzo rubata ad una trapezista del cirque du soleil e anche qui i risultati sono raccapriccianti… Ma non demorde! Ha continuato a provarci a fermare la nostra attenzione ma noi nonostante il ROSSO, come a Napoli, siamo passati … oltre! Finale col botto, direttamente da Bollywood, è arrivata con un milleveli blu cobalto e tanto oro, degno di una odalisca, peccato che non sia entrata con l’elefante…

Ma la vera signora del festival è lei la mitica e irrefrenabile Luciana che appare calata in un sacco bianco molto simile ad un camicione di forza racchiuso da un gioiello da vero Faraone… O Faraona? Nel senso piu’ volatile del termine! Più tardi si ripresenta (contro la sua volontà) avvolta in un sacchetto verde “sala operatoria” con uno straccio attaccato sul dietro col quale provvede instancabilmente a lucidare il pavimento del palco dell’Ariston…disastroso! Molto meglio con il terzo l’outfit, in lungo …relativamente! Con cintura di castità (come se ce ne fosse bisogno)… e con una profonda scollatura dalla quale si intravede un morbidissimo sederino di bebè…Littizzetto ribellati al tuo stylist!

Simone Cristicchi
Ma è già sposato Cristicchi? Come se l’è cavata con quei capelli al lancio del riso fuori dalla chiesa?

Malika Ayane
Finalmente un look definito e personale. Meraviglioso l’abito total black di Riva stile vecchia Hollywood! Da vera diva anni quaranta. Mi piace!





14
febbraio

SANREMO 2013: LE PAGELLE/2. PROMOSSI ANNALISA E ELIO E LE STORIE TESE, BOCCIATE LE CONFERENZE STAMPA E I GIOVANI A TARDA ORA

Annalisa

9 a Asaf Avidan. Il cantante israeliano ha letteralmente incantato la platea sanremese. Un’atmosfera suggestiva che nessuno dei big in gara ha saputo, nemmeno in parte, ricreare.

8 agli Elio e le storie tese. L’eccentrico gruppo porta vitalità e ironia nell’offerta musicale festivaliera. Un po’ eccessivo il primo brano (Dannati forever), decisamente più orecchiabile e brillante La canzone mononota che, non a caso, ha passato il turno con una larga maggioranza di preferenze.

8 ad Annalisa Scarrone. In ambiente radical chic si direbbe: tanto brava che sembrava uscita da X Factor!

7 allo “scatto di verve” di Fabio Fazio. Il conduttore ligure si lascia apprezzare nelle vesti di spalla di Neri Marcorè per una piacevole gag “alla Big Bang Theory” e quando, sullo scorrere dei titoli di coda, si mette a cantare, improvvisando, con Beppe Fiorello.

7Bar Refaeli. Il contributo apportato alla serata è trascurabile ma non certo per un demerito a lei imputabile. Statuaria come poche, la modella israeliana ha padroneggiato la scena senza lasciarsi intimorire dalla non conoscenza della lingua.

6 1/2 a Carla Bruni. La grande disponibilità di cui ha parlato Fazio non s’è vista, allo stesso tempo è innegabile che Madame Sarkozy si sia mostrata meno algida e “snob” del previsto. Divertente la canzoncina che Luciana Littizzetto ha intonato al suo cospetto (qui il testo).


14
febbraio

SANREMO 2013 – GIOVANI: ELIMINATI IL CILE E IRENE GHIOTTO

Sanremo 2013 - I Giovani

Quando l’ora si fa tarda e un nuovo giorno sta per cominciare…arriva il momento della categoria Giovani del Festival di Sanremo 2013. Renzo Rubino, Il Cile, Irene Ghiotto e i Blastema si contendono un posto nell’Olimpo e il verdetto del televoto e della giuria non lesina sorprese.

Resta fuori dalla finale infatti Il Cile che un anno fa di questi tempi aveva invaso le radio con il brano Cemento Armato. Ad accedere alla finale sono infatti:

Renzo Rubino con il brano sull’amore omosessuale “Il postino” (qui il testo) e il gruppo dei Blastema con “Dentro l’intima ragione” (testo). Eliminata, dunque, anche Irene Ghiotto.





14
febbraio

SANREMO 2013: ECCO LE CANZONI CHE PASSANO IL TURNO NELLA SECONDA SERATA

Elio e le storie tese passano il turno con La canzone mononota

E sono quattordici! Abbiamo appena appreso la lista definitiva dei brani in gara al 63° Festival di Sanremo con le sette canzoni promosse stasera che si affiancano alle altrettante sette elette nel corso della prima serata.

I titoli della canzoni che hanno passato il turno stasera sono:

Se si potesse non morire” dei Modà con il 61% dei voti.

La prima volta (che sono morto)“di Simone Cristicchi con il 56% dei voti.

E se poi” di Malika Ayane con il 54% dei voti.

Mamma non lo sa” degli Almamegretta con il 52% dei voti.

Sotto casadi Max Gazzè con il 77% dei voti.

Scintille” di Annalisa con il 55% dei voti.

La canzone mononota” di Elio e le storie tese con l’81% dei voti.


14
febbraio

SANREMO 2013: FAZIO ‘DUETTA’ CON MARCORE’

Sanremo 2013 - Fabio Fazio e Neri Marcorè

Vade retro satira politica! Neri Marcorè, che arriva sul palco del Festival di Sanremo alle 23.35 dopo l’incursione della prima parte, riveste i panni di Alberto Angela e da’ vita a un simpatico siparietto con un Fabio Fazio adorabile quando cessa di essere il serioso e reverente presentatore che siamo abituati a vedere ogni domenica sera su Rai3.

Nella città dei fiori infatti accadono i miracoli e capita che l’”ingessato” Fazio, ricordando il passato di imitatore che l’ha lanciato, diventi senza batter ciglio l’ottima spalla comica di Marcorè e si travesta da Piero Angela rifacendo perfettamente il suo tono di voce.

Col pretesto di lanciare la gara dei Giovani, Angela padre e figlio si ritrovano così a discettare su argomenti che possono essere discussi soltanto nella “famiglia più scientifica della tv italiana” come i confini dell’Argentina o le attività maggiormente produttive del Molise. I due rispondono con precisione maniacale anche alla domanda più semplice delle quotidiane conversazioni tra cittadini, vale a dire “Che ore sono?


13
febbraio

SANREMO 2013 IN DIRETTA: SECONDA SERATA – 13 FEBBRAIO. LITTIZZETTO SUGLI ASCOLTI: “C’HA VISTO ANCHE LA JUVE MENTRE GIOCAVA”

Festival di Sanremo 2013

Tutto è pronto e anche noi di DM siamo in “postazione” per seguire e commentare in diretta con voi la seconda serata del Festival di Sanremo 2013. Fabio Fazio e Luciana Littizzetto si apprestano ad accogliere sul palco dell’Ariston gli altri sette campioni che, con il medesimo meccanismo di ieri sera, conosceranno la propria canzone che prosegue nella gara. A svelare i verdetti i nuovi presenters chiamati per l’occasione:

Max Biaggi ed Eleonora Pedron per i Modà
Neri Marcorè per Malika Ayane
Jessica Rossi per Simone Cristicchi
Filippa Lagerback per gli Almamegretta
Elisa Di Francisca, Arianna Errigo e Ilaria Salvatori per Max Gazzè
Carlo Cracco per Annalisa Scarrone
Roberto Giacobbo per Elio e le Storie Tese

Inoltre, scatta ufficialmente la gara tra gli otto giovani con le performance dei primi quattro: si esibiscono Il Cile, Renzo Rubino, i Blastema ed Irene Ghiotto. Tra gli ospiti sale l’attesa (?) per Carla Bruni, insieme a Bar Refaeli, Beppe Fiorello e Asaf Avidan.

Per conoscere la SCALETTA della seconda serata clicca qui

Per gli OSPITI della seconda serata clicca qui

AFFILATE LE TASTIERE E PRONTI PER LE 20.30

LA SECONDA SERATA DI SANREMO 2013 E’ LIVE SU DM

Ore 20.39: Anteprima Sanremo.

Ore 20.47: La seconda serata del Festival di Sanremo può ufficialmente iniziare. Con Beppe Fiorello, nelle vesti di Domenico Modugno (indossando una sua giacca di Sanremo 1958), che scende la scalinata e rivive i momenti e le parole che hanno contribuito alla costruzione di un inno: “Volare”. Ma accenna “Un uomo in frack”, “Cosa sono le nuvole” e “Tu si’ ‘na cosa grande”.

Ore 20.57: “Non potevamo cominciare meglio” dice Fabio Fazio, guadagnando così il palco. Dopo aver ricordato Volare, la fiction di Rai 1 dedicata a Modugno, Fiorello restituisce la giacca alla moglie e al figlio dell’indimenticato Mimmo, seduti in prima fila. Diciamolo: un monologo lungo e pesante.

Ore 21.01: Fazio annuncia la Littizzetto, restando meravigliato dalla sua bellezza: “C’è qualcosa di diverso in te”. In realtà si tratta di Bar Refaeli. Ma Luciana arriva… e via alle prime gag: “Tu sei stata fidanzata con Di Caprio. E l’hai visto in 3D senza occhialini”. Soddisfazione per gli ascolti: C’ha visto anche la Juve mentre giocava col Celtic sorride la Littizzetto.

Ore 21.08: Si parte con la gara. Aprono i Modà con “Se si potesse non morire“. Il televoto è aperto (solita “pappardella” sulla regolarità, che ha stufato anche Luciana: “Che due maroni”) e subito si passa al secondo brano, che è “Come l’acqua dentro il mare“. A proclamare la canzone prescelta sono Max Biaggi ed Eleonora Pedron. Ma prima c’è la pubblicità.

Ore 21.25: Si torna dalla pausa e i due presenters danno il verdetto (che, ricordiamo, per il 50% dipende dal giudizio della sala stampa): prosegue la gara, con il 61% di preferenze, la canzone “Se si potesse non morire“.

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