Il CdA di ieri non ha definito le nuove nomine Rai, rimandando tutto al prossimo consiglio del 10 dicembre (ma anche in quella data non è detto che avvenga la fumata bianca). Il mandato di Carlo Freccero a Rai 2, però, è comunque terminato e in attesa di scoprire il nome del nuovo direttore, l’ad Fabrizio Salini prende l’interim della seconda rete.
Fabrizio Salini
Nomine Rai, nulla di fatto. L’ad Salini prende l’interim di Rai 2 dopo l’uscita di Freccero
Rai 2 si ’svecchia’, Salini: «Va cambiato il palinsesto del daytime con nuovi prodotti per pubblico giovane». Addio a I Fatti Vostri e Detto Fatto?
Audizione in commissione di Vigilanza per l’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini. Tra i punti posti all’attenzione, il riposizionamento dei canali generalisti, in particolare di Rai 2. Come ha più volte dichiarato l’attuale direttore di rete – arrivato ormai al termine del suo mandato – Carlo Freccero, il secondo canale della tv di Stato ha come obiettivo quello di rivolgersi ad un pubblico giovane.
CdA Rai, slittano le nuove nomine. Ecco i favoriti alle direzioni di rete e dei tg
Il CdA Rai fissato per oggi doveva essere quello decisivo per l’approvazione delle nuove nomine targate Fabrizio Salini. Invece no, tutto rimandato. Indiscrezioni riferiscono di un mancato accordo sulla quadratura del cerchio, cioè sul rispetto degli equilibri (anche politici) necessari alla distribuzione delle poltrone, che riguardano le nove super direzioni previste dal piano industriale dell’AD Salini Salini ma anche le direzioni delle reti e dei tg.
Bruno Vespa, procedimento disciplinare per l’intervista a Lucia Panigalli. L’ad Rai Salini: «Condivido la contrarietà, faremo chiarezza sulla vicenda»
L’intervista di Bruno Vespa a Porta a Porta, nella puntata di martedì 17 settembre, a Lucia Panigalli, vittima di violenze da parte dell’ex compagno, è diventata un caso dopo le dure parole della donna, che ha dichiarato di voler prendere le distanze dal giornalista e conduttore e da quanto andato in onda su Rai 1. Una polemica che ha scaturito forti reazioni, nonché la presa di posizione dell’ad Rai Fabrizio Salini.
Rai, Salini nomina i project leader e sblocca i vicedirettori di Rai1. Tra loro, Milo Infante e Franco Di Mare
Il piano industriale 2019-2021 varato dall’AD Rai Fabrizio Salini entra nel vivo con la nomina – da parte dello stesso top manager – dei Project Leader. Si tratta di figure che presiederanno le linee di cambiamento prioritarie per il servizio pubblico. Per ogni area d’intervento è stato anche individuato un board strategico (suscettibile di integrazioni) che sovrintenderà all’elaborazione dei vari progetti e ai relativi adempimenti gestionali. Salini, inoltre, ha sbloccato le nomine dei nuovi vicedirettori di Rai1. Un’infornata di incarichi destinata a incidere sui futuri orientamenti dell’emittente. A seguire, tutti i dettagli.
Realiti, offese a Falcone e Borsellino. Salini si scusa: «Inaccettabile, non ci sono giustificazioni»
“Quello che è avvenuto è inaccettabile“. Le offese in diretta a Falcone e Borsellino hanno spinto l’AD Rai Fabrizio Salini ad intervenire in prima persona. Lo scorso 5 giugno, i due giudici antimafia erano stati insultati su Rai2 dal cantante neomelodico siciliano Leonardo Zappalà, intervenuto come ospite nella prima puntata di Realiti, il nuovo programma di Enrico Lucci. Davanti alle immagini degli eroici magistrati, proiettate in studio, il giovane – con una irritante naturalezza – aveva pronunciato una considerazione oltraggiosa.
Rai, Salvini contro il ritorno di Lerner: «Chiedo a Salini se è questo il cambiamento. Tanto vale rimettere Orfeo»
“Si sentiva questo bisogno di riportare Lerner in Rai, per di più la Rai del Cambiamento?“. Dopo aver bacchettato il Tg1 e criticato gli stipendi di Fabio Fazio, Matteo Salvini si è scagliato apertamente contro il ritorno di Gad Lerner sul servizio pubblico. Dal 3 giugno il giornalista riapparirà in seconda serata su Rai3 con L’Approdo e la prima puntata sarà dedicata – manco a farlo apposta – alla Lega. Manifestando disappunto, il vicepremier ha chiamato in causa anche l’AD di Viale Mazzini, Fabrizio Salini.
Duisburg, il Presidente della Regione Calabria contro la fiction Rai: «Rappresentazione distorta densa di luoghi comuni»
“Profonda indignazione” per la “rappresentazione errata e distorta” data della Calabria nella fiction Rai Duisburg, linea di sangue. In una lettera indirizzata all’AD del servizio pubblico, Fabrizio Salini, il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha espresso il proprio disappunto per i contenuti del film tv andato in onda ieri in prima serata su Rai1 e dedicato alla strage di stampo ‘ndranghetista avvenuta il 15 agosto 2007 in Germania. La reazione negativa fa rumore, soprattutto perché sollevata formalmente da un rappresentante delle istituzioni.