Daniela Zuccoli



23
luglio

MIKE BONGIORNO, LA MOGLIE DANIELA CONTRO RAI E MEDIASET: NON HANNO FATTO UN GESTO PER RICORDARLO

Daniela Zuccoli, Mike Bongiorno

Mike Bongiorno è ancora nel cuore di tante persone: allegria. “Ma per il quinto anniversario della morte vorrei che fosse ricordato come merita, anche dalla tv“. E’ uno sfogo pieno di dispiacere e stupore quello di Daniela Zuccoli, moglie del compianto re dei quiz, che in un’intervista a Repubblica ha rimproverato al piccolo schermo di aver tradito e dimenticato la memoria del popolare presentatore. “Né Rai né Mediaset hanno fatto un gesto per ricordarlo. Per non parlare della sua città, Milano” ha accusato la signora, premurandosi però di pesare le proprie parole: “non so se a Mike farebbe piacere questa mia presa di posizione”.

A fonte di tante lettere affettuose inviate dalla gente comune – accusa la signora Zuccoli – la tv si è scordata di chi ne ha fatto la storia stessa, entrando nelle case degli italiani per tre generazioni. “Come mai la Rai, la prima azienda culturale pubblica, non ha memoria e ignora le proprie radici? Perché non gli ha mai dedicato un documentario, una fiction, un premio o una serata?” ha domandato la moglie di Mike. Amara la risposta.

Daniela Zuccoli: Fazio voleva rifare Rischiatutto

Per ragioni ideologiche. Perché curano solo i loro amici. C’è grande incompetenza da parte di chi fa televisione. Non mi stupisco che il governo decida di fare tagli in Rai, ma andrebbero cacciati gli incompetenti. Fabio Fazio da tempo ha proposto di rifare Rischiatutto , ci teneva tanto, era un modo per far rivivere Mike. Nessuno ha risposto. Fiorello era legatissimo a mio marito, ha rinunciato a una serata per offrirla alla fondazione di Mike. Uno speciale della Rai sarebbe un omaggio dovuto e anche un affare. Non costerebbe niente, gli amici verrebbero gratis“.

Daniela Zuccoli: Sky è stata la più generosa con Mike




10
settembre

CHI L’HA VISTO? LA VEDOVA BONGIORNO CERCA IN TV LA SALMA DI MIKE “SU CONSIGLIO DELLA POLIZIA”

Mike Bongiorno

Chi l’ha visto, Mike Bongiorno? Per un’amara ironia della sorte, stavolta il re dei quiz televisivi diventerà il protagonista di un domandone che neanche al suo Rischiatutto. Succederà settimana prossima su Rai3, nel corso del programma di Federica Sciarelli dedicato ai casi irrisolti. Da quando fu trafugata dal cimitero di Arona il 25 gennaio scorso, infatti, la salma del noto conduttore (morto l’8 settembre 2009) sembra scomparsa nel nulla. Le ricerche degli investigatori non hanno dato esito e, al momento, anche gli appelli e le denunce della famiglia non hanno sortito alcun effetto. Così Daniela Zuccoli, la vedova Bongiorno, ha deciso di affidare a Chi l’ha visto? l’ultima speranza di ritrovare le spoglie di Mike.

In un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, la moglie del popolare presentatore ha dichiarato di essersi rivolta alla trasmissione di Rai3 “su consiglio della Polizia“. Pensa te; come se il programma ‘cercapersone’ fosse diventato una succursale evoluta della Questura. Il curioso dettaglio non è trascurabile e anzi suggerisce una riflessione su come, di recente, sia cambiata la percezione del mezzo televisivo in riferimento ai più drammatici casi di cronaca.

Mike era un grande personaggio della televisione e forse chi sa qualcosa sarà più disponibile a dirlo a una trasmissione televisiva che non agli inquirenti

Ha affermato “la Daniela” Zuccoli, auspicando che l’eco mediatica arrivi là dove non hanno potuto gli appelli accorati degli ultimi nove mesi. Nei giorni scorsi, il figlio del noto presentatore, Michele, aveva scritto anche al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per chiedere che sulla vicenda non calasse il silenzio.


21
agosto

DM LIVE24: 21 AGOSTO 2010. ELIO PUNZECCHIA, MENTANA RINNOVA, ADDIO COLONNELLUCCIO.

Diario della Televisione Italiana del 21 Agosto 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Fattore Elio

lauretta ha scritto alle 09:53

Il neo giudice di XFactor, Elio, intervistato da Vanity Fair, parla della sua collega Anna Tatangelo: “Se hanno scelto anche lei è perchè vogliono che si vada da un estremo all’altro, io e lei siamo agli antipodi. Non ascolterò mai le sue canzoni e non avrò mai un suo disco in casa, e altrettanto farà lei. Esprime un mondo che non m’interessa conoscere, ma condivido la scelta della produzione, perchè ignorarlo? Purtroppo finora ha gia detto due, tre cose che mi hanno fatto rizzare i capelli in testa, e temo che non saranno le ultime. Io valuto il valore sulla base di dati oggettivi. Lei fa come Simona Ventura: giudica a pelle e questo non lo sopporto. È un modo di fare superficiale, che mortifica, chi dall’altra parte, si gioca tutto. La Tatangelo voleva bocciare un candidato perchè cantava in falsetto e così ci siamo scontrati. Poi ha 23 anni e sembra che ne abbia 37″. Prosegue poi con un giudizio sui ragazzi usciti dai talent: “Dei tre vincitori di XFactor mi è piaciuto solo Mengoni, anche se butta via il suo potenziale. Meglio Giusy degli Aram e meglio i Bastard di Beccucci. Di quelli di Amici, Alessandra canta bene, Scanu mi sembra solo un prodotto infiocchettato per le ragazzine che urlano. La musica è arte, cosa diversa da quella che fanno loro o uno come Marco Carta. Per Scanu credo sia più importante farsi belle foto, piuttosto che mettersi compleamente in gioco. Non voglio fare del razzismo culturale: Scanu canta bene, ma non vuol dire nulla. L’artista deve avere il compito di far star bene gli altri attraverso la musica (..)”.

  • Mentana Revolution

simone varese ha scritto alle 12:09

Dal 30 agosto Enrico Mentana condurrà l’edizione delle 20 del suo TGLa7. Si calerà nel ruolo di anchorman dopo ben sei anni dal suo addio al TG5.

lauretta ha scritto alle 20:21

Mentana rivoluziona La7: ecco il nuovo palinsesto. Vuole che i Tg diventino “i momenti di punta” per qualità e ascolto, nel palinsesto. Così scrive Mentana nel (finora) riservato ordine di servizio che ridisegna la tv “7 giorni su 7″: notiziario filmato dalle 6, rassegna stampa alle 7, tg alle 7.30, dalle 7.50 Omnibus, poi uno spazio per Enrico Vaime e alle 10 per Antonello Piroso. Alle 12.30 c’è Life, alle 13.30 il nuovo Tg, scrive Mentana, “completamente trasformato” che sfiderà Rai e Mediaset anche alle 20. I volti della 7? Eccoli: Edgardo Gulotta, Andrea Pancani, Gaia Tortora, Andrea Molino, Pina Debbi, Tiziana Panella, Armando Sommajuolo e Alessandra Sardoni. Oltre, va da se, allo stesso Mentana. (Panorama)
 
  • Cattivo tempo

lauretta ha scritto alle 14:28

Il colonnello Mario Giuliacci dalla sua pagina di Facebook: “Secondo la direzione del TG5, per una maggiore audience nel meteo delle 13.30 e delle 20.30, occorre una bella e giovane presentatrice, non importa se non meteorologa. L’operazione è partita con una fase sperimentale di 10 giorni. Gran parte dei meteorologi laureati in Fisica (come me) che per anni dato lustro al meteo della rete verranno quindi rottamati o quasi…Probabilmente non mi vedrete più su Canale 5…”. Corazzon invece si sfoga sul settimanale Diva e Donna: “In realtà tutto è successo dopo la mia partenza per le vacanze, quindi anche io sono uno spettatore esterno. Quello che mi sembra evidente è che il TG5 sta seguendo una tendenza che è di tutto il mondo della Tv: dare spazio, per le previsioni del tempo, più che a meteorologi professionisti, a belle ragazze, a volti che si ritengono più adatti al pubblico televisivo. Come ha sempre fatto Fede al Tg4, come succede anche a Sky e di recente in altri TG (..)”.





31
maggio

AMARCORD: TANTI AUGURI MIKE

Buon Compleanno, Mike @ Davide Maggio .it

Difficile tracciare il profilo di un monumento nazionale senza cadere nella retorica. Molto è stato già detto su Mike Bongiorno, soprattutto in questi giorni, dal momento che sabato 26 maggio ha compiuto la bellezza di 83 anni.

E quest’Amarcord un po’ particolare, nasce proprio dalla voglia di approfondire gli aspetti meno noti della lunga esistenza del Re del Quiz.

L’inizio della carriera di Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, è sempre stato collegato al programma Arrivi e Partenze, il primo in onda sulle reti Rai. In realtà Mike, ha fatto il suo debutto nel corso delle trasmissioni sperimentali della Triennale di Milano. Ad introdurlo, l’unico che è riuscito a precederlo: Corrado.

Grazie al successo personale ottenuto in quell’occasione, è arrivata la collaborazione Rai (dove era comunque precario). Tanti sono stati i programmi portati al successo da Mike in quegli anni. I più ricordati sono Campanile Sera e Rischia Tutto. Se il secondo lo ha consacrato come Re dei Quiz della Tv Anni 70, il primo lo ha aiutato a diventare fenomeno di costume, grazie anche al supporto dello scritto di Umberto Eco “Fenomenologia di Mike Bongiorno”.

Poco si è parlato invece di ciò che è venuto prima. Programmi forse non azzeccattissimi ma in grado di descrivere Mike e la sua versatilità come pochi altri. Uno su tutti, il programma La Fiera dei Sogni, l’antesignano della trasmissione dei Antonella Clerici “Il Treno dei Desideri” che più di ogni altro programma ha messo Mike in contatto con la gente.

Il programma che permetteva ai telespettatori di realizzare i propri sogni a patto che non superassero i 5 milioni di lire, è stato anche ripreso in maniera piuttosto furba negli Stati Uniti e ha permesso al conduttore di diventare noto nella sua patria. Forse proprio a causa dello scarso consenso che il pubblico italiano ha accordato alla trasmissione e ad una mancanza di appeal del format, anche questa notizia si è persa nel tempo.

Dopo questi grandi successi, è venuto il passaggio a TeleMilano e quindi al Gruppo Fininvest e con questo una nuova trasmissione: I Sogni nel Cassetto, nel corso della quale Mike ha messo in moto una macchina oggi assai rodata, quella delle telepromozioni.

Per far ciò (passare alla tv commerciale) Silvio Berlusconi propose al conduttore un ingaggio record di 600 milioni di lire annui. Precedentemente Mike, come gli altri, del resto, veniva pagato giornalmente alla fine di ogni puntata poichè i contratti venivano rinnovati di settimana in settimana.

Otto erano gli sponsor che avevano accordato fiducia al conduttore, alle prese con questo programma rivoluzionario, sia nei contenuti che nella messa in onda.

A questo sono seguiti i quiz che hanno definitivamente permesso a Mike di diventare monumento di una televisione che cominciava ad essere sempre più affollata da personaggi non all’altezza della situazione. La concorrenza era agguerrita e Mike grazie allo spirito creativo di sempre, cercava sempre nuove idee per coinvolgere il suo pubblico.

La più clamorosa l’ha messa in atto nel corso del quiz Bis, dove per la prima volta i telespettatori erano chiamati a rispondere a delle domande legate ad un sponsor : la Knorr.

Un giochino interattivo semplice, semplice: il conduttore coadiuvato dalla valletta Susanna Messaggio attraverso una telefonata a sorpresa verificava se il telespettatore chiamato a rispondere possedeva il prodotto da lui scelto. In quel caso i premi si sprecavano. Una trovata geniale e diabolica per “obbligare” la gente ad acquistare i prodotti di una delle aziende che ha fatto la fortuna di Mike ma anche della Fininvest.

E l’interattività è tornata a bussare alla porta di Mike, nel corso di un altro dei suoi quiz, Tutti per Uno (1992). Nel corso del programma il conduttore ha lanciato Quizzy, il primo telecomando interattivo che permetteva ai telespettatori di giocare da casa senza dover utilizzare il telefono. Una grande trovata dal punto di vista commerciale che però si è rivelata un vero e proprio disastro a causa dei problemi tecnici dell’apparecchio.

Mike Bongiorno e Rosalia Maresca @ Davide Maggio .it

La vita di Mike è stata caratterizzata anche dagli scandali. Anche di questo non si parla più ma nei suoi “anni di fuoco”, il conduttore era letteralmente perseguitato dall’allora ingenuotta stampa scandalistica. Sia la prima moglie, Rosalia Maresca che la seconda Annarita Torsello, non si sono risparmiate nel momento in cui è avvenuta la separazione e lo hanno accusato delle peggiori nefandezze, mettendo così in forte discussione la sua carriera.

Allora infatti un buon conduttore non poteva nella maniera più assoluta avere problemi di questo tipo per poter lavorare ed essere stimato dalla gente.

Il vero colpo di grazia dal punto di vista del gossip, però glielo lo ha dato l’ultima moglie, Daniela Zuccoli. Nel 1984 un grosso scoop realizzato da Novella 2000 ha portato alla luce una verità inaspettata: Daniela era bigama. Dopo essere convolata a giuste nozze con Mike, aveva pensato bene di sposarsi con il socio in affari Walter Fusari a Las Vegas!

Nulla di grave dal punto di vista legale ma sicuramente un colpo al cuore e alla professione di Mike, che ad ogni modo ha saputo rialzarsi in breve tempo, riuscendo anche a salvare il matrimonio.

Davide Maggio e Mike Bongiorno @ Davide Maggio .itMike è tutto questo, quello che si dice e che non si dice più. Ex partigiano, ex carcerato (è stato recluso a San Vittore durante la Seconda Guerra Mondiale insieme ad Indro Montanelli), ex deportato nei campi di concentramento, ex conduttore rafiodonico, ex marito e conduttore per sempre. Sportivo nonostante tutto. Attore di spot insieme a Fiorello ma interprete anche in un passato remoto di pellicole come Ragazze D’oggi, Totò Lascia o Raddoppia? e Sogni Mostruosamente Proibiti.

Impossibile descrivere Mike se non usando una semplice parola: Mike. E come cantavano i Matia Bazar in una delle sue trasmissioni: “C’è tutto un mondo intorno”.

Un mito che non cadrà MAI!

[Scusate l'intromissione, ma non potevo non chiedere ad Avanguard - autore degli Amarcord su DM - di inserire una foto storica. La "benedizione" di Mike a DM. Una carezza di Mike è un evento. Una foto di circa 10 anni fa nello studio 7 di Cologno Monzese, Ruota della Fortuna]