Crozza Alive



15
agosto

DM LIVE 24: 15 AGOSTO 2010. CROZZA E’ HOT, RUGGERI NON E’ BUONISTA, DERRICK RADDOPPIA, EMANUELE FILIBERTO INTERVISTA

Diario della televisione del 15 agosto 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Bollino Rosso

Franco ha scritto alle 10:16

Stamattina su La7d nella riproposizione del Crozza Alive spiegazioni sull’uso del preservativo con tanto di carota dimostrativa.

  • La regina di Sora

lauretta ha scritto alle 12:49

Enrico Ruggeri, prossimo giurato di XFactor, intervistato da Vanity Fair :”Anna Tatangelo ha il suo pubblico, noi il nostro. Bisognava equilibrare la giuria. E la regina di Sora ci sta benissimo e poi sulle novità Anna è più preparata di me. L’ultima volta che ho comprato un album è stato nel 1981… La sfida é quella di trovare qualcuno che tra dieci anni sia ancora vivo e vegeto…Siccome sono educato, spesso mi rimproverano di essere uno che si fa mettere i piedi in testa. Nelle selezioni ho imparato a dire no in maniera secca. Posso anticiparvi che non sarò buonista. Se arrivano il nero immigrato, il gay discriminato o quello che ha perso il padre il giorno prima, e non sanno cantare, non passano”.

  • Ubiquità

Lele ha scritto alle 12:13

Questa mattina alle ore 9:20 su rai1 è stato trasmesso l’Ispettore Derrick ma si può trasmettere lo stesso telefilm su due reti diverse (rai 1 – rai 3)?




24
giugno

PALINSESTI LA 7 AUTUNNO 2010: BIGNARDI E MENTANA LE NOVITA’. PESA L’INCOGNITA PIROSO. CASALESI, MOANA E CANALIS ATTESI NELLE FICTION

 La 7 autunno 2010

Il ritorno delle Invasioni Barbariche, l’assenza certa di Crozza e quella paventata di Piroso, e ovviamente il nuovo telegiornale di Enrico Mentana, sono le novità de La7 per l’autunno 2010, presentate ieri. Una nuova stagione che il network si prepara ad affrontare con l’obiettivo di sempre, ossia quello portare nelle case di tutti gli italiani un modo di fare televisione distintivo, un’offerta puntuale, originale e vicina alla realtà. Si comincia così la mattina con il consueto appuntamento di Omnibus (5,1% di share medio registrato nell’ultima stagione), a cui segue l’approfondimento di Omnibus Life.  Nel pomeriggio spazio alle storie e ai mondi di Atlantide con Greta Mauro mentre in access prime time ritorna Otto e Mezzo. Dopo la parentesi estiva di In Onda, talk con Luisella Costamagna e Luca Telese, Lilli Gruber si riprende la sua fascia oraria, forte di un ascolto in costante crescita pari ad una media del  3,2% di share con 843.000 telespettatori a puntata (l’11 giugno scorso l’ascolto più alto di sempre, pari al 5% di share).

In prime time si riconfermano gli appuntamenti classici. A cominciare, da lunedi 13 settembre, con L’Infedele di Gad Lerner che ha chiuso l’ottava stagione con la media di ascolto più alta di sempre, sfiorando il 4% di share media (3,9%) e il milione di telespettatori (930.000). Il martedì sarà la volta di Impero che riparte con un’edizione rinnovata mentre il mercoledì, dal 13 ottobre, riprende Exit con Ilaria D’Amico. Bisognerà aspettare ottobre, il primo, anche per assistere al ritorno della “figliol prodiga” Daria Bignardi con le sue Invasioni che, pur mantendo la struttura di sempre, avranno delle piccole novità come una scenografia e un logo nuovo, e la presenza fissa di un giornalista, il cui nome è ancora top secret. Tra le produzioni di prima serata, oltre al Niente di Personale di Piroso, il cui futuro è ancora incerto, manca il varietà di Crozza. Nessun motivo politico però, alla base dell’assenza, il direttore di rete Tombolini ci tiene, infatti, a precisare che: “Quello di Crozza, come anche quello di Paolini, sono format su cui bisogna lavorare molto. Hanno bisogno di tempo. Sono delle vere opere teatrali che non si riescono a confezionare dall’oggi al domani”.

Sul fronte cinema e fiction da segnalare la messa in onda di un docufilm su Ugo Tognazzi e di Apocalypto, il film in prima visione assoluta sulla civiltà Maya, scritto e diretto da Mel Gibson. La pellicola verrà preceduta da una puntata speciale di Impero. In palinsesto anche Operazione Normandia, docufiction che ricostruisce l’omonima operazione condotta sul clan dei Casalesi dai Carabinieri, tra il 2002 e il 2004. Dopo Non Pensarci, che debutterà il prossimo 28 giugno, un’altra fiction targata Sky farà il suo debutto su La7. Trattasi di Moana, in onda il 7-8 settembre in prime time, introdotta da una puntata ad hoc di In Onda, che farà un ritratto della famosa pornostar italiana. Tra i telefilm d’importazione riconfermato l’appuntamento con L’Ispettore Barnaby (3,1% di share media con picchi del 4,2% ) e con Leverage, da dicembre. La fiction che l’anno scorso non aveva brillato in termini di audience vedrà la partecipazione di Elisabetta Canalis.


18
aprile

CROZZA ALIVE, DA STASERA SU LA7. RIUSCIRA’ IL NUOVO SHOW A RIANIMARE I TELESPETTATORI?

Tutti pensavano fosse stato esiliato sul terzo canale della tv pubblica, relegato ai soliti cinque minuti con i quali apriva Ballarò. Ed invece, Maurizio Crozza torna in prima serata su La7 da questa sera con “Crozza Alive”, lo show reduce del vecchio Crozza Italia Live.

Dopo diversi mesi di pausa ed un palinsesto iniziale che non lo vedeva in alcun modo protagonista della rete di Telecom Italia, torna il comico che è riuscito ad accendere le prime serate della rete più radical-chic del panorama generalista. In diretta dagli studi Cinevideo di Milano, Crozza tornerà con le sue gag più riuscite ad intrattenere i telespettatori, spaziando dalla satira alla politica, dall’attualità alla musica. Con un cast particolarmente incisivo, che annovera tra tutti Raul Cremona, Karima Ammar e Mimmi Gunnarsson, ed un’orchestra di 11 elementi guidata da Silvano Belfiore, avremo una domenica tutta all’insegna del varietà, a partire da sketch con grandi attori, interviste a politici, duetti musicali con i più grandi artisti italiani ed internazionali, ma, soprattutto, tutto quello che si riuscirà ad improvvisare.

Un ritorno, quello di Maurizio Crozza, che dovremmo accogliere con grande calore, per una ragione molto semplice: la sua assenza non ha certo giovato a La7, la rete che lo ha fin dall’inizio ospitato e che ora non se la passa particolarmente bene. Se teniamo presente, infatti, che gli show spacciati come grandi produzioni si sono limitati fino ad ora al Barbareschi Shock (con risultati d’ascolto pessimi) e pochi altri esempi, possiamo intendere quanto sia importante e decisivo questo rientro in campo per Telecom Italia Media.