>>> Dal Diario di ieri…
- Nessuno tocchi Minzolini
lauretta ha scritto alle 13:14
“Minzolini non va via a settembre perchè legato a questo Cda e a questa maggioranza. Se lo dovessimo accusare del calo degli ascolti allora dovremmo mandare a casa mezza Rai, perchè va peggio la rete del tg1. Il calo degli ascolti va analizzato senza emotività, ed è soprattutto della rete”. Lo ha detto a La Zanzara a Radio 24, il consigliere del Cda Rai, in forza al Pdl, Antonio Verro:” Minzolini potrebbe durare anche oltre quella data perchè è un dipendente della Rai e la Rai dovrà conferirgli un incarico con la stessa qualifica che ricopre oggi, anche ad esempio il direttore di rete perchè il dimensionamento vale anche per lui”. (Dagospia)
- Mayer no Baila!
Sandro Mayer, grandissimo amico di Ballando con le stelle, interviene sulla querelle tra il programma di Milly Carlucci e Baila, che partirà a settembre. Ecco cosa ha scritto nel suo editoriale: Penso che sarebbe meglio rischiare con nuovi programmi, perchè solo così una tv può rimanere grande negli anni futuri. Penso che, se un programma ha successo su una rete, invece di essere copiato o di essere usato come fonte di ispirazione, dovrebbe far nascere in un’altra rete la forza per creare un altro successo, nuovo e ancora più grande. Copiare, certo, è più facile; copiando, però, si resta sempre e soltanto nella schiera dei mediocri. Dunque non sono d’accordo su quanto detto da Pier Silvio Berlusconi, quando, durante una conferenza stampa, gli è stato fatto notare che la novità di punta di Canale 5, il programma Baila! che sarà condotto da Barbara d’Urso, si annuncia come una copia di Ballando con le stelle. Pier Silvio ha detto: “La TV di oggi è destinata ad avere programmi che si assomigliano”. Penso invece che sarebbe bene deviare questo destino, per il bene dei telespettatori ma soprattutto sia di Mediaset che della Rai: con le somiglianze il pubblico si allontana dai programmi, con le novità il pubblico si fa catturare. La mancanza di idee nuove segna il declino dei popoli e, in questo caso della televisione: televisione che, mai come in questo ultimo anno, è stata così contestata dal pubblico. Parola di uno che riceve tanta posta di telespettatori delusi: le battaglie si vincono con idee nuove, non con idee che si assomigliano a quelle degli altri.
- PeggioreRai
lauretta ha scritto alle 14:43
Intervistato da Repubblica, Gerry Scotti dichiara:”Lo dico da italiano che paga il canone, voglio che la Rai ci sia e che faccia servizio pubblico. Copiando la tv commerciale è peggiorata. Riportiamo la prima serata alle 21 per favore”.
- Benvenuta
mary ha scritto alle 22:54