
Apple
25
marzo
Apple lancia l’anti-Netflix. Arriva la tv in streaming della Mela

Tim Cook, Apple
Ai colossi dello streaming si aggiunge un nuovo player di primissimo piano: Apple. L’azienda di Cupertino, proprio oggi, lancerà infatti il proprio servizio tv online, analogo a quello di Netflix e Amazon Prime Video. La competizione con questi ultimi sarà inevitabile. La nuova piattaforma verrà presentata alle 18 (ora italiana), accolta con attesa e curiosità per la formula ed i futuri contenuti. Gli abbonati, a quanto trapela, avranno a disposizione serie tv, film ed anche informazione.


10
luglio
DAVIDEMAGGIO.IT GOES MOBILE. CERCHIAMO 20 UTENTI PER TESTARE L’APP PER IPHONE DI DM

Iphone
Finalmente l’app per iPhone di DM è pronta.
Cerchiamo 20 volenterosi (e affezionati) utenti che vogliano testarla per segnalare eventuali bug o modifiche da apportare.
Per essere tra i 20 prescelti, basta commentare questo post e fornire la propria disponibilità.
Verrà data la precedenza ai lettori con ‘anzianità di servizio’ su queste pagine.


3
settembre
TELEFILM IN AFFITTO LA RIVOLUZIONE TARGATA APPLE

Apple Tv
Tutto è iniziato con la musica. Poi è stata la volta dei libri, dei videogiochi e del mondo dell’informazione. Adesso, a drizzare occhi e orecchie, sono anche gli appassionati di tv e cinema. Steve Jobs, numero uno della Apple, ha infatti iniziato a mettere le sue potenti grinfie sull’industria dell’intrattenimento. L’annuncio è stato fatto, il 1° settembre, contestualmente alla presentazione della Apple Tv. Il dispositivo, che costa 99 dollari, permette di collegare il proprio apparecchio televisivo alla rete per fruire di contenuti di varia natura. Ed è qui che entrano in gioco le case produttrici di film e telefilm.
Siglando accordi con Fox, Abc e Netflix, per cominciare, la Apple si è assicurata un nutrito catalogo di serie tv e pellicole da proporre su iTunes. Mettendo mano al portafoglio per 4,99 dollari (i film) e 0,99 dollari (gli episodi dei telefilm), gli utenti potranno godere del prodotto scelto per le 48 ore successive all’acquisto. Si tratta, quindi, di un affitto e non di un’acquisizione vera e propria. Aspetto, quest’ultimo, che potrebbe far storcere il naso agli amanti dell’archiviazione folle. E’ anche vero che avere a disposizione quando e come si vuole gli episodi di Glee o Modern Family senza dover ricorrere agli oneri della pay tv non è cosa da poco.
E la tentazione di fare una scorpacciata di tv senza la tv tradizionale non arriverà solo da Apple. Anche Google e Sony stanno presentando proprio in questi giorni la loro soluzione, che come quella della casa della Mela invita a utilizzare la rete per fruire dei contenuti. Mosso dagli stessi intenti Amazon, intenzionato a proporre un servizio di abbonamento web per film e serie tv da vedere attraverso pc, tv e console di videogiochi.

