Ora in tendenza
Reazione a Catena, il segreto è… Amadeus!
Recensione del game del preserale estivo di Rai 1
di Fabio Fabbretti
04/09/2014 - 17:09
3.8 /5
Chi parte a settembre fa più rumore di chi è in dirittura d’arrivo. D’altronde è il periodo dei debutti: il piccolo schermo richiama i programmi titolari ed archivia quei pochi che – nel mucchio di repliche – hanno mantenuto accesa la tv anche “sotto l’ombrellone”. Tra quei pochi spicca Reazione a Catena, che da domenica 14 settembre 2014 riconsegna le chiavi del preserale di Rai 1 a L’Eredità. Si sta per chiudere, dunque, l’ottava edizione del game show tenuto a battesimo da Pupo nel 2007, preso in corsa da Pino Insegno nel 2010 e, dal 1° giugno scorso, nelle mani di Amadeus.
L’intesa vincente è il requisito fondamentale richiesto agli aspiranti concorrenti del programma. Ma intesa vincente è stata quella instaurata tra il nuovo conduttore ed il pubblico ‘preserale’ di Rai 1. Non era del tutto scontato, infatti, che – dopo aver abbandonato l’Eredità nel 2006 – il binomio potesse ancora funzionare, anche in considerazione della strategia adottata da Canale 5 che ha piazzato alle 19.00 la soap “ammazza concorrenza”, Il Segreto. Se le prime battute hanno accusato il colpo di Pepa e della sua bella compagnia spagnola, poi è arriva l’ascesa – se vogliamo, inaspettata – con picchi di share che Reazione a Catena faticava a toccare anche quando dall’altra parte non si registravano particolari sussulti.
Otto anni di assenza, dunque, non hanno affatto arrugginito Amadeus, che ancora oggi si dimostra un volto che non dispiace al telespettatore di Rai 1. E la prima rete della tv pubblica dovrebbe continuare ad investire su di lui, proprio lì, tra il pomeriggio e la sera, dove il conduttore di Mezzogiorno in Famiglia sembra starci come un limone tra le cozze: tradizionale e misurato come il target della rete richiede, divertente e scanzonato come vuole il contesto del game show.
E a proposito di game show, mai come quest’anno – non ce ne vogliano i due predecessori – sembra di assistere ad una Reazione a Catena che sa essere game e show in egual misura, dove il game lo fa il format e lo show è tutta farina del sacco di Amadeus. Questo è stato… Il Segreto.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
vicky dice:
Si il programma è molto divertente ma credo che il merito sia anche del presentatore.Quando c'era Pupo a casa mia si cambiava proprio canale.Non ci piaceva e non ci piace.Brave le sorelle calabresi e che ridere con Marcella!!!!!!!!!!!!
lordchaotic dice:
Ma la rai, visto che doveva innovare il palinsesto pomeridiano mettere alle 18.00 reazione a catena e alle 19 l'eredità era cosi una brutta idea?
paky94 dice:
Oppure un'alternanza più equa con L'Eredità.. ad esempio da metà Maggio ad inizio Ottobre...
paky94 dice:
Amadeus assolutamente il migliore rispetto ai due conduttori precedenti. Simpaticissimo.. la Rai dovrebbe pensare ad un appuntamento settimanale con RAC
Gianco dice:
obiettivamente i risultati passati di mini-pupo e mini-insegno.. se ci dicono qualcosa...ci dicono che è il format ad andare come un treno indipendentemente dal conduttore!
francesco86 dice:
All 'inizio nutrivo qualche dubbio ma devo dire che Amadeus conduce benissimo questo quiz.. il format è forte di suo.. non sono d' accordo su chi dice che dovrebbe proseguire ancora. Dopo un po il format stanca e poi le parole si ripetono sempre a volte. È un quiz perfetto per l ' estate e stop.