Presentazione Palinsesti Rai 2025/2026 in diretta

Presentazione dei Palinsesti Rai 2025/2026 in diretta

Fabrizio Casinelli dà il via alla conferenza. Dopo una breve introduzione, presenta il sindaco di Napoli facendo riferimento allo scudetto vinto. E Gaetano Manfredi rilancia:”Tre anni di palinsesti a Napoli, due scudetti, porta molto bene”. Parla della capacità di trasformarsi della sede Rai di Napoli: “Oggi è un grande motore produttivo”.

E’ la volta del Presidente di Regione Vincenzo De Luca. Dice che la Campania è la regione che investe di più nella cultura: “Abbiamo investito 40 milioni di euro”. Investiranno 50 milioni di euro per un polo dell’audiovisivo a Fuorigrotta. La Regione parteciperà anche alla ristrutturazione dell’Auditorium. Si rivolge ai giornalisti e parla della politica che è diventata autoreferenziale: “Avete un primo grande compito quello di ricollegare la politica con la vita. Avete poi una grande sfida che è quella dei social (…) Viviamo di fake, viviamo di un’invasione di notizie che tolgono il tempo per la riflessione (…) La cosa è particolarmente delicata per le giovani generazioni che vengono risucchiate (…) C’è anche un’ultima grande sfida nella quale vi prego di impegnarvi con più decisione, c’è una tendenza a diffondere un’unica immagine della realtà. Voi avete il dovere di spiegare ai cittadini che il diritto è uguale per tutti, che la guerra preventiva non fa parte del diritto internazionale, che i massacri si chiamano massacri, che i bambini costretti a morire di fame e di sete è una vergogna (…) stiamo vivendo un arretramento di civiltà, dal primato della coscienza al primato della violenza (…)”. Applausi.

Casinelli introduce un video sul rinnovamento dell’Auditorium.

Giampaolo Rossi:”Chi afferma che la Rai sta disinvestendo sull’informazione, dice una cosa falsa”

Arriva sul palco l’Amministratore Delegato Giampaolo Rossi: “Non sarò breve, preparatevi”. E poi continua: “Se quello scorso è stato l’anno degli anniversari (…) voglio ora provare a raccontarvi che idea abbiamo della Rai di domani (…) quella di cui parliamo è una Rai che sta cambiando pelle che rinnova un linguaggio infinito (…)”. Definisce di rottura il nuovo piano industriale che comprende la ristrutturazione di Viale Mazzini, il nuovo centro di Milano, l’hub di Torino tecnologico e la ristrutturazione del centro di Milano. Sottolinea i ricavi in aumento, crescita trainata da Rai Pubblicità. Definisce la Rai un’azienda professionalmente più evoluta in Europa.

Sottolinea l’incremento nelle ore di approfondimento giornalistico: “Chi afferma che la Rai sta disinvestendo sull’informazione, dice una cosa falsa”. Spiega che la Rai è il broadcaster pubblico europeo che garantisce la copertura giornalistica più ampia in assoluto. Stanno studiando una nuova sede di corrispondenza a Buenos Aires. Cita anche gli ascolti del TG1.

In riferimento ad alcune “polemiche inutili che ho sentito in questi giorni” loda il ruolo della TGR: “un pilastro informativo unico”. L’unicità della Rai non riguarda solo l’informazione, continua, citando l’intrattenimento e la divulgazione. Sottolinea il successo del Festival di Sanremo “nonostante alcuni pronostici nefasti”. Parla anche di Meraviglie di Alberto Angela che ha saputo realizzare uno dei piani sequenza più lungo della storia della tv. Cita poi la Prima della Scala e il teatro con Natale a Casa Cupiello. Menzioni per Rai Cinema e Rai Fiction, capaci di valicare i confini.

“Rai1 fa segnare gli ascolti migliori degli ultimi 20 anni in prime time”

Per quanto riguarda i nuovi palinsesti, Rossi dice che hanno voluto mettere l’utente al centro in un mercato vorticoso nel quale è difficile riuscire a stare come servizio pubblico. Hanno rafforzato l’identità dei canali generalisti, hanno privilegiato i programmi più lunghi con l’obiettivo altresì di presidiare tutti i target. “La Rai conferma la leadership nell’intera giornata e nel prime time. Rai1 fa segnare gli ascolti migliori degli ultimi 20 anni in prime time, degli ultimi 15 nel totale giornata” sostiene. Menziona il ruolo dello sport. Filmato sui palinsesti.

“#Rai leader nel Prime Time e nell’Intera Giornata.
Rai 1 in prime time segna gli ascolti migliori degli ultimi 20 anni (share medio 24,7%) e nell’intera giornata il miglior risultato degli ultimi 15 anni (share medio 19,9%)”.
Giampaolo Rossi, Ad Rai#PalinsestiRai pic.twitter.com/24c3Kktw4u

— Rai (@Raiofficialnews) June 27, 2025

Ecco cosa vedremo

“C’è un racconto da scoprire che dà  voce a tutte le voci” inizia così il filmato sui palinsesti. Si vedono volti dell’intrattenimento prime time con Milly Carlucci (Ballando con le Stelle dal 27 settembre),  Antonella Clerici, Carlo Conti (che condurrà anche Festival Giovani), Elettra Lamborghini (Boss in Incognito), Fiorella Mannoia (Semplicemente Fiorella e una serata su Pino Daniele con Carlo Conti), Marco Liorni (confermato a L’Anno che Verrà), Stefano De Martino (Affari Tuoi torna il 7 settembre), Francesca Fagnani, Pierluigi Diaco (che condurrà anche Bella Ma’ Sera), Nicola Savino (che condurrà Freeze). Il filmato poi passa ad illustrare i programmi di informazione, lo sport, il daytime, il cinema, la serialità, i documentari, la cultura.

Confermati i vari rumors: da Gabriele Corsi al fianco di Mara Venier a Domenica In, alla Isoardi a Bar Centrale. Assente Citofonare Rai2. Pino Strabioli e Greta Mauro conducono Caffè Italia. Gli Scatenati è il prime time di Rai2 con i The Jackal. Luca Barbareschi conduce il programma di Rai Cultura Allegro ma non troppo. Pierluigi Pardo conduttore de Il Collegio dal 23 ottobre su RaiPlay (poi su Rai2). Marzullo ci sarà ancora con Sottovoce in terza serata. Nuovi prime time su Rai3 per Francesca Fialdini (Attenti al Libro dal 9 ottobre) e Massimiliano Ossini (La Città Ideale dal 27 dicembre).

Roberto Benigni torna su Rai1

Rossi torna sul palco per annunciare Roberto Benigni. L’attore racconterà Pietro dal cuore del Vaticano, in onda a dicembre su Rai1 in occasione della chiusura del Giubileo.

“Roberto Benigni racconta Pietro dal cuore del Vaticano in onda il prossimo dicembre”.
Giampaolo Rossi, Ad Rai #PalinsestiRai pic.twitter.com/77VwgQno84

— Rai (@Raiofficialnews) June 27, 2025

Luca Poggi di Rai Pubblicità: la Rai è più rilevante della BBC

Luca Poggi, amministratore di Rai Pubblicità, prende la parola: “Noi siamo il social vero del paese (…) Siamo davvero l’unico editore che sta aggregando il Paese”. Copertura, attenzione, relazione sono le keywords che il mercato cerca. Sottolinea le unicità dell’azienda: “Siamo il servizio pubblico più performante d’Europa, neanche la BBC…”. La Rai è la più rilevante in Italia di quanto la BBC non lo sia nel Regno Unito.

Cita la leadership di RaiPlay che vanta più di 300 contenuti originali. “Se noi prendiamo la classifica degli ascolti dei primi 150 break, 148 sono di Rai1. Non esiste in nessun altro mercato pubblicitario in Europa con una media di oltre 8 milioni”. La Rai ha una reach del 68%, i 5 OTT insieme raggiungono il 18%. Relazione significa grande varietà e quantità di contenuti: il catalogo di RaiPlay ha il doppio di contenuti della BBC. Rai1 produce il 71% della fiction italiana: “L’audiovisivo siamo noi”. La Rai al massimo ha 4 minuti all’ora (contro 12 delle tv commerciali) di break per legge e secondo una ricerca la diminuzione della durata del break aumenta il livello di attenzione. Dice che hanno copiato il Golden Minute: “Hanno fatto bene perchè si copia dai più bravi!“.

Palinsesti Rai 2025/2026: le domande dei giornalisti

Iniziano le domande dei giornalisti. Si parla delle proteste dei giornalisti e Rossi difende l’operato della Rai negli accordi sindacali in un contesto complesso in cui si licenziano giornalisti. Ribadisce l’importanza della TGR a dispetto delle dichiarazioni di Ranucci. La Zanicchi non si è vista nel filmato di presentazione nel cast di Bella Ma’ Sera perchè non è ancora certa.

Venier e Corsi sono la coppia di Domenica In

Angelo Mellone, direttore daytime, conferma che Mara Venier e Gabriele Corsi saranno la coppia di Domenica In: “Non è una questione di nome ma di innovazione (…) Corsi rappresenterà il reinserimento del genere varietà nel pomeriggio di Rai1“. Non ci sarà dunque un terzo nome.

Le puntate di Report e Presa Diretta tutte confermate fino al 31 maggio

Stefano Coletta spiega che hanno ristrutturato l’offerta sia per una questione economica sia per mettere ordine in un contesto di frammentazione di volti e programmi. Aggiunge che il 2026 sarà un anno importante per la Rai sia per i tagli sia per la presenza dei Mondiali. Le Olimpiadi condizioneranno la programmazione di tutte le reti. Per ora si parla di palinsesti fino al 31 dicembre 2025. Maurizio Imbriale (direttore distribuzione) spiega che le puntate di Report e Presa Diretta sono tutte confermate fino al 31 maggio, se la Rai dovesse acquistare i Mondiali a giugno i palinsesti subirebbero delle modifiche.

Coletta risponde alla domanda su inizio della prima serata delle 21: “E’ un tema che ci stiamo ponendo da alcuni anni (…) Se c’è una risposta così salutare a un access prime time, com’è stata in questa stagione, ogni minimo movimento potrebbe essere penalizzante (…) Non possiamo dire che nuoce, per quanto riguarda l’ammiraglia, al prime time (…)”. Sostiene che bisognerebbe trovare un accordo con i competitor che fanno tv generalista.

Whoopy Goldberg a Un Posto al Sole

Maria Pia Ammirati, direttrice Rai Fiction,  annuncia una grande sorpresa: Whoopy Goldberg nel cast di Un Posto al Sole per i 30 anni della soap. Viene mandato un video dell’attrice. “Stiamo scrivendo la linea di Whoopy (…) Sarà una linea molto singolare, ci sarà del mistery, ci sarà un incontro anche sentimentale con uno dei protagonisti“.

Il progetto Barbara D’Urso

Il direttore dell’intrattenimento prime time Williams Di Liberatore su Barbara D’Urso: “E’ prematuro parlarne perchè stiamo in una fase di scouting per i palinsesti del 20026, alcune volte i titoli contengono dei talent, altre volte no (…) Ti confermo alcuni progetti che riguardano i vari talent da Barbara D’Urso ad altri ma… non è detto che questi titoli possano andare in porto (…) E’ semplicemente una fase primordiale di analisi di alcuni titoli“.

Mellone sulle novità del daytime: “Unomattina news che riporta un titolo storico della rete ammiraglia nella sua collocazione originaria con Tiberio Timperi… Su Rai3 arriveranno Il Provinciale in access, Caffè Italia con Strabioli”. Dice che alcuni generi, come il factual, andrebbero importati in maniera più cospicua sul servizio pubblico.

Corsini frena sul ritorno di Ore 14 Sera

Paolo Corsini, direttore dell’approfondimento, parla di Ore 14 Sera che non è in palinsesto in autunno: “Un test che ci riempie di soddisfazione, l’impegno budgettario è davvero contenuto (…)”.  In riferimento al prime time “è  chiaro che stiamo pensando” ma poi frena “il taglio di 26 milione di euro pesa“.

Benigni andrà in onda probabilmente il 10 dicembre. Coletta si augura che ci possa essere una continuità con Fiorello, anche se si trattasse solo di radio.

Corsini: “Potrebbe farci piacere elaborare un progetto che veda protagonista Tommaso Cerno“.

La Rai farà il Festival con o senza Sanremo

Rossi: “Il Festival di Sanremo è innanzitutto il Festival della Rai, senza la Rai non esisterebbe”.  Carlo Conti è già attivo nell’organizzazione dell’evento: “Attenderemo l’esito ma è ovvia una cosa: la Rai farà il Festival, se non dovesse essere a Sanremo, abbiamo una macchina produttiva tale…”. Nella cartella stampa si parla genericamente di Festival.

Kevin Spacey in Minimarket

Video di Minimarket, produzione di Rai Play. Il protagonista è Kevin Spacey. Il 48% di titoli nuovi nella direzione transmediale.

“Cattelan fuori: un talento complicato per la generalista”

Stefano Coletta: “In questo palinsesto non sono previsti Perego, Ventura, Cattelan, Chiambretti… Stiamo lavorando ad una possibilità nel 2025 di Finchè la Barca Va, penso che Chiambretti abbia trovato un’originalità (…) Citofonare Rai2 non è previsto in autunno perchè in quell’orario da metà novembre a metà marzo trasmetteremo tutte le gare mondiali di Sci, avendo acquisito i diritti quindi impossibile confermare quel titolo. Cattelan – che io personalmente riportai in Rai anni fa – è finita questa parabola del late night show (…) Un talento sicuramente complicato per la tv generalista, deve fare un lavoro di allargamento sul posizionamento”. Su Cattelan però aggiunge che bisogna sforzarsi di trovare nuovi volti: “Spero che la sua strada in Rai possa continuare”.

Rai Pubblicità è riuscita a crescere grazie all’apporto decisivo del digitale. Giugno 2025 è andato meglio di giugno 2023.

Roberta Lucca: “Con la total audience stiamo andando benissimo, abbiamo una piattaforma che cresce in maniera continuativa da anni”.

Sulle case discografiche che chiedono più soldi per Sanremo, Rossi: “Essendo aperta una gara, è difficile dire delle cose. Il rapporto con le case discografiche è strettissimo (…) Sappiamo anche che il mondo della discografica nutre un malessere su alcuni limiti organizzativi che Sanremo presenta e che vengono appianati dallo sforzo produttivo che la Rai fa. Affronteremo questo tema ma prima dobbiamo attendere l’esito della gara”.

Imbriale sul taglio di Report dice che non sono previsti tagli fino al 31 maggio. Su giugno non possono esprimersi perchè non sanno se prenderanno Mondiali o calendario delle partite perchè alcune potrebbero andare anche su Rai3. Corsini aggiunge: “Report è aumentato in termini di ore di durata in questi anni (…) Quest’anno la replica del sabato sarà integrale”.

L’access è stato il segno distintivo della Rai in termini di pubblicità “con i numeri che ha fatto Stefano” spiega Luca Poggi.

Per ora non è prevista la cessione delle quote di Raiway. Sta partendo il piano di ristrutturazione delle sedi regionali.

La conferenza finisce con una richiesta di Rossi ai giornalisti: “Un’attenzione di protezione verso questa azienda che appartiene davvero a questo paese…”. Casinelli si scusa con i giornalisti che non hanno potuto fare le domande ma per un problema tecnico devono lasciare la sala alle 15 (scenario che si ripete ogni anno).