Ora in tendenza
X FACTOR 5: MORGAN FUORI GARA E CREDIBILITA’ SALVATA
di Fabio Fabbretti
23/12/2011 - 11:21

Eravamo ancora nel pieno dei casting quando i quattro giudici di X Factor 5 promettevano scintille sul palco del Teatro della Luna di Assago. Arisa, Elio e Simona Ventura si autocandidavano “simpaticamente” alla vittoria finale, mentre Morgan sentiva già odore di sfida: “L’importante non è chi vincerà, ma chi perderà“. E mai parole furono tanto profetiche come quelle del pirata.
La sesta puntata live del talent show targato Sky ha emesso il suo verdetto: Morgan è fuori gara. Nessuno dei suoi pupilli è riuscito ad agguantare la semifinale di giovedì prossimo, puntata in cui ogni concorrente superstite presenterà il proprio inedito. Un paradosso, questo, se consideriamo che nelle tre edizioni Rai che l’hanno visto protagonista, ne è uscito sempre vincitore. Ma nessuna sorpresa: l’estro del “giudice dei giudici” è mancato fin dalle prime battute, risultando spesso banale e scontato.
L’ultimo caduto dei tre “sottouomini” è Vincenzo, finito al ballottaggio con Jessica, la prima under donna a provare l’ansia del rischio eliminazione. La situazione, dunque, è chiara: Arisa ed Elio resistono con Antonella e I Moderni, mentre la Mona Satellitare avanza spedita con tutte e tre le sue “girls”. Ma è proprio nella “digrazia morganiana” che vince X Factor: scampato il pericolo, ventilato da molti alla vigilia, che una delle tre fanciulle venisse eliminata a prescindere per tenere ancora in gara tutti e quattro i giurati.
Elio ha avuto la possibilità di mandare Vincenzo e Jessica in tilt ma ha optato per il salvataggio immediato della seconda, infliggendo a Morgan un duro quanto meritato colpo di grazia. D’altronde, meglio perdere un giudice (e che giudice!) che rimetterci in credibilità.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
flavio dice:
per Nina@ ad un solo lettore i tuoi commenti appaiono solamente ridicoli, hanno ragione gli altri a dire che ti esprimi malissimo e maleducatamente e qui non c'entra il chi piace o a chi
Nina dice:
Provo compassione.
norman dice:
come chi hai insultato, hai provocato dicendo che canta da ubriaco e il primo che t'ha risposto l'hai etichettato come bimbominchia.... ripeto: ma che modi sono??? a casa mia non è così che si parla e chiedo gentilmente all'autore fabio fabbretti di chiarire la posizione della redazione in merito ai toni dei commenti. ci sono delle regole non scritte da rispettare, io credo d'essere nel giusto mentre altri sono offensivi e io non t'ho attaccata, io ho espresso il mio imbarazzo di fronte alla tua maleducazione.. le provocazioni vanno bene fino a un certo punto poi diventano irritanti e rendono il clima pesante per noi lettori... il che non è il massimo visto e considerato che non stiamo parlando di scorie nucleari o della fame nel mondo ma di giovani cantanti che possono piacere o meno