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“SCHETTINO, VADA A BORDO CAZZO!”. E IN TV SI SCOPRONO TUTTI CAPITANI DI LUNGO CORSO

di Marco Leardi

17/01/2012 - 19:35

“SCHETTINO, VADA A BORDO CAZZO!”. E IN TV SI SCOPRONO TUTTI CAPITANI DI LUNGO CORSO

Francesco Schettino

Capitan Fracassa non ha più alibi. Le testimonianze raccolte dai magistrati, nonché le registrazioni telefoniche relative all’incidente nautico, sembrano inchiodare Francesco Schettino alle sue responsabilità. Il comandante della Costa Concordia affondata all’Isola del Giglio avrebbe infatti abbandonato la nave prima del tempo, sottraendosi al dovere di gestire i soccorsi. La magistratura indaga, e intanto in tv si discute sulle manovre d’emergenza, si attribuiscono meriti e condanne sommarie. E così, da un giorno all’altro, c’è chi si copre Capitano di lungo corso.

Schettino ha sbagliato tutto, è un mostro. Anzi no, ha fatto il possibile per mettere in sicurezza la nave. Nei talk televisivi ogni spunto è buono per dirimere con facilità questioni che solo delle analisi approfondite potranno chiarire. Di fronte alla tragedia, ecco che si schierano colpevolisti e innocentisti, pronti a colpire. E con la divulgazione della incredibile telefonata di sabato tra Guardia Costiera e il comandante della Concordia, il dibattito si infamma ancora di più.

Schettino, vada a bordo cazzo!“. Gli ordini scanditi con fare perentorio dall’ufficiale Gregorio De Falco stanno facendo il giro della rete, e in tv diventano un’occasione per dare sfogo ai commenti. Purtoppo c’è poco da commentare, e le uniche valutazioni accettabili sono quelle pronunciate da esponenti della Marina (come avvenuto iersera a Porta a Porta e oggi alla Vita in diretta). Il resto sono inopportune sceneggiate da reality show.

La cosa sconcertante è che, in alcuni casi, quelli che oggi si improvvisano Capitani di lungo corso, fino a ieri indossavano le vesti di criminologo e allungavano il microfono sotto il muso di Michele Misseri. Ora che l’attenzione mediatica è tutta sulla tragedia della Condordia, eccoli intervenire a commento delle manovre di Schettino.

Purtoppo le operazioni d’emergenza sulla Concordia non sono ancora terminate, e le concitate notizie dall’Isola del Giglio terranno inevitabilmente banco anche nei prossimi giorni. Ma un conto è la cronaca, un’altra la spettacolarizzazione della tragedia.

Dunque c’è da stare attenti ai novelli lupi. Di mare.

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29 commenti su "“SCHETTINO, VADA A BORDO CAZZO!”. E IN TV SI SCOPRONO TUTTI CAPITANI DI LUNGO CORSO"

  1. io ho la dipendenza da news di questo evento... devo dire che il lavoro migliore per me l'ha fatto Mentana... Mediaset un disastro, ha degli inviati che prendono una castroneria dietro l'altra, tipo quel tizio che il primo giorno non ne ha presa una, e l'inviata bionda della D'Urso che sa solo Dio cosa aveva da ridere ogni volta che si collegava... Mi spiace abbiano messo chi l'ha visto e porta a porta insieme...

  2. @Pippo76: hai capito bene... Io non stò difendendo il capitano, stò solo dicendo che intercettazioni del genere non devono essere rese pubbliche solo per dare in pasto ai leoni il diretto interessato... deve essere giudicato (e spero nel modo corretto) dalla giustizia, non dalla società.

  3. Anche a me ha dato fastidio la pubblicazione della chiamata su ogni canale e su ogni sito internet.oggi dato che ero ammalato sono stato a letto e vedendo la tv era una continua ripetizione di quella chiamata,accompagnata molto spesso da delle immagini che della costa concordia non hanno niente a che vedere. Ció che mi innervosisce sono i giornalisti che girano tutto attorno al comandante in modo da far appassionare la gente su come sia andata veramente la vicenda e quindi farlo diventare il nuovo Michele misseri. Come ho detto già ieri, i giornalisti dovrebbero dare solo le notizie ma le supposizioni o le indagini fatte in casa le mettessero da parte perché c'è già la magistratura che se ne occupa.

  4. E' gravissimo che un capitano poco lucido stravolga la rotta per un saluto e guidi una nave da Crociera come una Ferrari. E' gravissimo che il Capitano di una nave non lanci subito l'allarme per l'evacuazione della stessa e per i soccorsi. E' gravissimo che il Capitano di una nave lasci la nave dopo pochi minuti dall'impatto in balia degli eventi senza coordinare un tubo (un capitano di una nave è sempre l'ultimo a dover lasciare l'imbarcazione)

  5. Vincè, vita privata de che???? Spero di aver capito male. Quella è un atto che va reso pubblico per far capire, per comprendere ciò che è accaduto. Se poi per privacy non vogliamo far sentire la figura di merd* fatta dal Capitano che per una cavolata ha fatto morire 40 persone, allora non so che dire..

  6. mi sorge un dubbio: domani sera si accavallerano con gli argomenti vespa e la sciarelli? entrambi parleranno dei dispersi e di chi non risponde all'appello. come già detto in pecedenza: prima l'informazione italiana "buca" la notizia e poi ne parlano in continuazione. la via di mezzo non esiste!

  7. Il fatto della telefonata, che è stata resa pubblica, dà un'ennesima prova che la vita privata, man mano, sta andando a farsi benedire... ed è gravissima questa cosa.

  8. La D'Urso che piagnucola mentre ascolta i racconti dei "superstiti" è imbarazzante. Per lei il Gf e la tragedia della Concordia sono la stessa cosa, a quanto vedo

  9. La telefonata fa capire dove risiedono molte responsabilità ed in che mani era la Nave. Davide, non mi fido più degli approfondimenti e dopo un po' mi viene la nausea. Preferisco leggere e non sentire le opinioni, nei salotti, che provengono da personaggi che non hanno titoli per parlare. Ovviamente la spettacolarizzazione della cronaca in Italia sta assumendo contorni inquietanti..