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MISS ITALIA – MILLY CARLUCCI RIPROPORREBBE LA (SUA) VERSIONE TALENT: ANDO’ BENISSIMO, MA IO SONO OCCUPATA CON BALLANDO
di Fabio Fabbretti
16/07/2013 - 11:49
L’arringa contro Miss Italia da parte del Presidente della Camera Laura Boldrini ha riportato all'”ordine del giorno” i dubbi sul destino dello storico concorso di bellezza organizzato dalla famiglia Mirigliani. A dire la sua, ora, è Milly Carlucci, che nelle edizioni del 2009 e 2010 ha cercato di rivoluzionare un “carrozzone” che pecca proprio nel ringiovanirsi. Lei incentrò tutto sul talento e, a distanza di qualche anno, rivendica orgogliosa la sua impronta:
“Ho provato soprattutto a trasformare le miss in protagoniste, facendo uscire la loro personalità, facendole recitare, cantare, ballare – dichiara la conduttrice a Il Messaggero – E andò benissimo: rispetto all’anno precedente facemmo il 6 per cento in più di share […] Miss Italia non è un prodotto di copia e incolla. Farlo sempre uguale anno dopo anno poteva andare bene per la tv pigra degli anni 80. Oggi bisognerebbe rimboccarsi le maniche e ripensare il concorso adeguandolo alla realtà attuale. Deve essere una festa dove ci si diverte. Dall’epoca del patron con le duecento gambe in bikini che sfilavano e basta è passato un bel po’ di tempo”.
Secondo la Carlucci, bellezza e Miss Italia devono diventare capacità di seduzione, con le ragazze messe nelle condizioni di dimostrare di possedere certe qualità “proprio come se si trattasse di un talent“. Anche la sua formula, però, seppur sicuramente più moderna di altre, andrebbe aggiornata perché ogni annata risente molto del clima sociale che vive il Paese:
“Quelli erano i parametri giusti per quel momento. Oggi bisognerebbe andare avanti. Rivitalizzarlo perché il format è stanco. In tv tutto diventa vecchio subito“.
Milly, comunque, per Miss Italia indica la via del talent. Giusta o sbagliata che sia, al momento la sua sembra essere l’unica soluzione valida per rianimare una kermesse quasi logora. I suoi, però, sono soltanto consigli di chi il programma vorrebbe continuare a vederselo da casa:
“Non fa per me, io sono già abbastanza occupata: Ballando con le Stelle è un impegno enorme e io ci tengo tantissimo”.
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31 commenti su "MISS ITALIA – MILLY CARLUCCI RIPROPORREBBE LA (SUA) VERSIONE TALENT: ANDO’ BENISSIMO, MA IO SONO OCCUPATA CON BALLANDO"
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Il Punto di Davide Maggio
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Pippi dice:
@Marco: ah ecco, grazie. Io purtroppo vivendo un po' qui e un po' altrove mi perdo tante cose. Mi tiene aggiornata questo blog sulla tv italiana quando non la posso vedere, cerco anche di tenermi informata leggendo più possibile i giornali italiani, ma poi perdo il filo e quando torno a casa come adesso scopro cose che non avrei mai pensato. Il problema di sto programma, al di là della Boldrini e tutte queste sterili polemiche credo sia solo la formula, se non porta ascolti va cambiata, se li porta mantenuta. Se diventa poi qualcosa che da fastidio, non solo alla rai o a una corrente politica ma al pubblico, eliminato. E non credo il pubblico sia mai stato consultato o no sul destino di un concorso che nel bene o nel male in ogni epoca storica ha rappresentato un simbolo.
Marco89 dice:
@ Pippi: Neanche io l' ho guardata però per vari programmi ho visto alcuni spezzoni e ricordo le lacrime di alcune ragazze per i bassi voti ricevuti e una che ha imprecato o contro la Rusic o contro Mariotto. Poi nella seconda edizione ci fu la polemica sulla ragazza che sembrava un trans, ci sguazzarono per giorni...insomma, tutto si può dire meno che le edizioni della Carlucci siano state simbolicamente ricordate per la gioiosità del clima.
Nina dice:
Pippi tu te la ridi da fuori ma anche da dentro (con un po' di buona volontà) si riesce a sorridere. Una cosa divertente in questo periodo è la delusione che serpeggia per il presidente Obama. Eh poverini, erano stati illusi dai nostri così acuti inviati in Usa, specie quelli di Repubblica. Comunque uno di loro, un notissimo giornalista che vive negli stati uniti, ha provveduto a rassicurarli con "a sinistra le aspettative sono sempre altissime e quindi inevitabilmente vanno incontro a delusione".
Marco89 dice:
Riguardo la Carlucci, almeno aveva dato un' impronta diversa al programma, nel bene o nel male. Però che lei dica che va considerata come una festa...non ci siamo. Lei inserì giuria, polemiche, pianti e tutto il resto, il clima da festa proprio non c' era, anzi, l' ha resa più gara e più competitiva.
Pippi dice:
@Pollon davvero scarsini come strateghi allora questi politici italiani. Di solito quando si vuole distrarre la "massa" da un problema serio che ne so, si getta qualche bomba in Iraq, o si crea qualche grosso scandalo, o si da la caccia a qualche spia della CIA o della NSA, o si tirano già le Torri Gemelle....(a sentire i dietrologi, ovviamente :-) )..... Carinissimi davvero a distrarre le "masse" con un pugno di ragazze sgambettanti con un numerino sul costumino. ;-)
Marco89 dice:
Mi aggrego anch' io, le incongruenze della sinistra italiana sono imbarazzanti. Sarà che non la voto e quindi non riesco a capirne l' eventuale potenziale. Io penso che tutto questo sia nato esclusivamente perchè in Italia c' è Berlusconi, all' estero no. Berlusconi apprezza le donne in modo vistoso, è proprietario di Mediaset, azienda in cui ha fatto sgambettare molte ragazze e poi il resto non occorre citarlo, è storia recente e nota. Quindi chi non è dalla sua parte, deve contestarlo e questo moralismo bigotto è entrato pian piano a far parte della mentalità della sinistra, che in questi anni altro non ha fatto che una politica in sua funzione, fregandosene del paese.
Pippi dice:
Nina: meno male. Cominciavo a pensare di essere l'unica a notare certe incongruenze. Sarà perchè dalle mie parti si intende diversamente un Partito Dmeocratico o forse perchè appunto i partiti democratici di solito sono progressisti e non di sicuro moralisti...ma io proprio a volte faccio fatica a capire certi meccanismi italiani, mi sfuggono le dinamiche. Però io nemmeno la considero di sinistra la vostra sinistra, quindi forse è un problema mio il non cogliere queste sfumature. Chissà perchè nel mio immaginario bigotto fa a pugni con sinistra, specie quando si sollevano campagne inutili che poco apportano al vero dibattito politico di un paese. Io questa Boldrini (visto che lei parla di Miss Italia) manco la conosco per esempio, mi sembrava interessante appena eletta, mi sembrava diversa in qualcosa. Poi dopo che ha fatto un'uscita in cui mi ha dimostrato di non aver manco capito il senso di un discorso di Battiato (condivisibile o meno) gridando alla vergogna ho cominciato a pensare che proprio un'aquila non dovesse essere. Ma forse appunto sono io strana e troppo lontana dalla realtà del mio paese.
pollon87 dice:
x 14. Nina Te lo dico io Nina: non è questione "di destra" o "di sinistra" o "di centro" perchè in Italia essere "progressista" (categoria che differisce dalla "sinistra classica") significa "servo della UE" (e direi che in Italia ce sono fin troppi, non solo "a sinistra"), precisamente parlando di Miss Italia non si parla del Fiscal Compact e di altri temi seri... cioè la polemica su Miss Italia diventa l'arma di distrazione di massa per nascondere un tema serio come il Fiscal Compact: tutto qui.
Davide Maggio dice:
pollon: ma non ti stanchi mai? Vai un po' al mare, che è luglio inoltrato.
Nina dice:
*nostrana.
Nina dice:
Infatti cara Pippi, mi sono sempre chiesta cosa ci sia di progressista nella sinistra, specie in quella nostra.