Ora in tendenza

MISS ITALIA 2013 IN BILICO. PERCHE’ NON DARGLI UN’ULTIMA CHANCE E RILANCIARLO CON UN’IDEA INNOVATIVA?

di Daniele Pasquini

08/04/2013 - 13:53

MISS ITALIA 2013 IN BILICO. PERCHE’ NON DARGLI UN’ULTIMA CHANCE E RILANCIARLO CON UN’IDEA INNOVATIVA?

Miss Italia
Miss Italia

Futuro in bilico per Miss Italia: la storica manifestazione di bellezza curata da Patrizia Mirigliani potrebbe volgere definitivamente al termine, almeno per come l’abbiamo conosciuta. Pare infatti, stando al Corriere della Sera, che l’azienda pubblica non sia più intenzionata a produrre la kermesse per i prossimi anni, per una questione di costi sì, ma soprattutto per una questione di popolarità.  Nonostante la riduzione delle serate e delle Miss in gara, gli spettatori non sembrano più attratti dalla scelta della reginetta di bellezza dell’anno, come d’altronde dimostrato dagli ascolti delle ultime edizioni targate Fabrizio Frizzi e Milly Carlucci. Se poi aggiungiamo i “diktat” di Anna Maria Tarantola, le reginette vengono ormai ritenute inadatte a rappresentare la figura femminile sulla tv pubblica.

Una decisione che, se venisse confermata, lascerebbe comunque di stucco: è vero che la formula, piccoli ininfluenti ritocchi a parte, ha mostrato da tempo tutti i suoi limiti ma è altrettanto vero che la televisione generalista vive, dopo gli switch off e la conseguente frammentazione degli ascolti, soprattutto di eventi. E Miss Italia, seguito o meno, è pur sempre un evento della televisione italiana. Pertanto prima di abbassare la saracinesca, sarebbe forse il caso di dare un’altra chance al concorso affidandolo nelle mani di chi ha un’idea veramente innovativa per riportarlo in auge, come successe nel 2005 con il Festival di Sanremo di Paolo Bonolis.

Intanto Patrizia Mirigliani ci ha tenuto a sottolineare che dalla Rai non ha ricevuto alcuna conferma né tantomeno una smentita, anche perché domani dovrebbe svolgersi un incontro con i vertici di viale Mazzini per capire il da farsi. Ma, si sa, le voci corrono veloci: se Giancarlo Leone, Direttore di Rai1, decidesse di abdicare, potrebbero aprirsi le porte della seconda rete diretta da Angelo Teodoli che, però, pare non abbia i soldi necessari per la produzione dell’evento. La carta Mediaset, invece, sembra non considerabile: con questa crisi che c’è, è già tanto che hanno prodotto Amici, ripetono da giorni…

E’ pur vero però che in passato Roberto Cenci stava lavorando a Ragazza Italiana, la risposta di Cologno alla manifestazione della Mirigliani, tant’è che i casting pare fossero già iniziati. Poi il progetto – complici presumibilmente gli impegni del regista e l’idea forse non particolarmente brillante – è misteriosamente scomparso.

Quale futuro per Miss Italia, allora? Patrizia Mirigliani ne è certa: televisione o meno, il concorso continuerà, anche perché è una “macchina” che da lavoro a più di 40 persone in ogni regione. E poi a Montecatini pare sia già iniziata la ricerca degli sponsor.

Lascia un commento

25 commenti su "MISS ITALIA 2013 IN BILICO. PERCHE’ NON DARGLI UN’ULTIMA CHANCE E RILANCIARLO CON UN’IDEA INNOVATIVA?"

  1. Tutti propongono e allora... io farei così! Semifinale con 40 Miss, due per ogni regione con scontro diretto tra le due di ogni regione. Chi vince passa alla finale, che sarà composta da 20 Miss. Per la finale si potrebbe optare per la formula classica o, per dire, per gli scontri a due random. Cosa devono dimostrare queste ragazze? Qua bisognerebbe capire cosa si intende per bellezza della persona (solo estetica?), da cui poi costruire la formula finale del programma. E ora registro l'idea :D

  2. Dario Manili dice:

    Se Miss Italia vuole decollare deve svolgersi in un'unica serata con dei frammenti sulle selezioni di durata di mezz'ora in seconda serata riguardo le selezioni delle aspiranti Miss.

  3. Figuriamoci il caos se si dovesse farne un per regione nel paese dei campanili! Immagino già le rivendicazioni della Carnia, del Salento, del Sannio e via dicendo.

  4. Sì lo so che a Miss Italia c'è lo "sdoppiamento" dell'Emilia e della Romagna, (è l'ultima eredità di vecchissimi titoli territoriali per Miss Italia) ma dato che amministrativamente formano una regione è giusto da portare una sola rappresentante regionale come tutte le altre regioni. Altrimenti ognuno reclamerebbe le proprie miss territoriali e si ritornerebbe punto e a capo col problema del numero delle miss .)

  5. sono 21 le regioni perché una delle 20, non ricordo se il Friuli Venezia Giulia o l'Emilia Romagna, nel concorso viene sdoppiata (o in Friuli e Venezia Giulia o in Emilia e Romagna!)

  6. e, sì, ovviamente 20 (oggi sto fuori)

  7. sì, ovviamente intendo regioni ihihih

  8. Una sola serata e 50 miss

  9. MisterGrr "21 NAZIONI"?! Tralasciando il fatto che sono regioni, ma qual è la 21esina nazione, la PADANIA?? :D :D Scherzi a parte, Patrizia Mirigliani sa cosa c'è che non va e sa ancor meglio che è chi è "causa del suo mal..." Se poi in tutti questi anni ha avuto le fette di salame sugli occhi, sono affari suoi...