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MATTINOCINQUE : LA DONNA SBAGLIATA NEL CONTENITORE GIUSTO
di Davide Maggio
21/01/2008 - 11:34

Per un programma mattutino non credo ci possano essere valide alternative ad un contenitore come quello proposto da anni su RaiUno e da quest’oggi su Canale5.
La differenza, proprio per questo, la fanno i contenuti e i conduttori senza tralasciare l’importanza dell’atmosfera “comunicata” dallo studio (scenografia).
E purtroppo MattinoCinque non si è presentato, quanto meno nella prima puntata, all’altezza della situazione.
Non un risultato negativo ma sicuramente migliorabile.
Decisamente scontati gli argomenti trattati nel corso della puntata ma soprattutto affrontati con superficialità e fugacità, quasi che obiettivo fondamentale fosse il riempimento del contenitore piuttosto che la cura dei vari momenti del programma.
Anche momenti interessanti come l’inserimento all’interno della trasmissione di Panorama del Giorno di Maurizio BelPietro hanno goduto di uno spazio ridotto come, d’altronde, la “stretta attualità” curata da Brachino.
Una grave pecca di MattinoCinque è, difatti, l’assenza di un sostegno giornalistico forte che consentirebbe di “stare sulla notizia” e di aggiornare i telespettatori in tempo reale con i principali fatti di cronaca della giornata.
Lo stesso Brachino, che dovrebbe fare dell’informazione il proprio punto di forza, sembra un pesce fuor d’acqua all’interno del programma, dove assume un ruolo quasi di spalla nei confronti di Barbara D’Urso, nota stonata del contenitore dell’ammiraglia del Biscione.
Pur non avendo criticato a priori la scelta della conduzione, dopo aver visto all’opera la D’Urso, il parere non può che essere negativo. Avrei preferito una conduzione più familiare, affidata ad un volto per così dire casalingo e meno addentrato nei meandri dello showbiz.
La D’Urso, insomma, è abituata ad un tipo di spettacolo che non è quello mattutino.
Non ha aiutato lo studio che per quanto possa contare su una gradevole scenografia risulta decisamente freddo e quasi angusto. Un “triplice angolo”, perchè alla fine questo è, in cui i conduttori si muovono sotto l’occhio vigile della telecamera non riuscendo a creare “ambienti separati” a seconda dell’argomento trattato.
Sulla base di quanto scritto, suggerirei di :
-
approfondire maggiormente gli argomenti trattati evitando la brevità eccessiva della prima puntata;
-
allungare le rubriche di Belpietro, De Bortoli e Del Debbio;
-
inserire una “postazione giornalistica” dedicata agli aggiornamenti in tempo reale dei principali fatti di cronaca;
-
riscaldare lo studio colorandolo di rosso, arancione e giallo/dorato;
-
dare una scrivania a Brachino!
-
separare nettamente i vari ambienti dello studio;
-
personalizzare maggiormente il brand.
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Antonino dice:
Per il momento UnoMattina e' insuperabile però devo dire che se sistemato a dovere, Mattino5 potrebbe essere un buon competitor. Condivido le tue idee Davide e aggiungerei anche una rassegna stampa con commenti a caldo di alcuni esperti.
sanjai dice:
sono anch'io d'accordo con te davide.non ho visto tutto il programma ma tra quello che ho visto ieri sera e stamattina ho avuto impressioni molto simili alle tue. i conduttori mi sono sembrati entrambi impacciati...non avevano i tempi giusti.forse era la prima puntata e ancora bisogna rodare ma ho grosse riserve. scenografia bruttina e fredda...brutto il jingle che apre e chiude la trasmissione e anche la grafica che poteva evitare di riprendere i bumper di canale 5. per il resto aspettiamo...il programma è in diretta e le modifiche potrebbero esserci già da domani!
Francesca M. dice:
Anche io penso che l'idea sia buona ma debba essere perfezionato un po' il tutto. Ci sarà modo di farlo ,comunque. Era la prima puntata. Lo renderei piu' interattivo per il pubblico.
Mirko S. dice:
ma come si fa a leggere le agenzie seduti in divano? lo studio era freddo anche come temperatura? avevano il maglione? ci vuole una bella scrivania con pc portatile per leggere le notizie mi pare che anche a verissimo perego avessero messo un giornalista in alto in sgabuzzino, se è lo studio 7 potrebbero dare il posticino angusto che era del buon davide tortorella. lo studio 7 è piccolino ma nn piccolissomo.....che c'è nel posto del pubblico, è vuoto?
mARKO dice:
troppa pubblicità, comunque! come immaginavo...
mARKO dice:
interessante come programma ma sicuramente da sostituire quei due [moderato dall'amministratore] alla conduzione; scenografia non delle migliori ma perfezionabile, argomenti da affrontare con più serietà e impegno e in modo semplice e più chiaro. mi domando che ascolti abbia fatto... dovrebbero prenedere esempio un pò da verissimo... ci sarebbe anche da sottolineare che non hanno azzeccato i tempi… collegamento telefonico con cossiga segato perchè non c’era tempo, il resto tutto di fretta perchè non c’era tempo…
pareva che volevano farne 1000 per riempire il contenitore e non approfondivano i contenuti. ma se hanno finito in anticipo come si fa a dire che non c’era tempo? andando vedendo...
Davide Maggio dice:
@ Rick e Graziano : mi fa piacere; @ Mirko S. : se dovessi giudicare da ciò che ho visto, direi proprio di no. Brachino è accomodato su divani e sedie al pari della D'Urso. Niente pc con le agenzie, niente sito internet del programma. Un maxischermo c'è al centro dello studio e la scenografia è molto carina ma troppo fredda, come ho scritto. Una nota positiva è la grafica in perfetto stile Mirko Pajè.
Mirko S. dice:
nn ho visto il programma quindi nn posso dire nulla....ma il mitico studio 7 di cologno monzese nn è utilizzato nella sua interezza? la d'urso ha le occhiaie? davvero brachino è in piedi? nn c'è un pc con le agenzie? nn c'è un sito internet del programma? c'è un maxischermo? la scenografia rispecchia quella di canale5?
Graziano dice:
Bel post Davide, hai ragione.
Rick dice:
concordo al 100%