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Killing Michael Jackson: Nove indaga sulla morte del re del pop
di Roberto Mallò
24/06/2019 - 12:49

Sono passati dieci anni dalla morte del re del pop Michael Jackson, eppure alcuni aspetti della vicenda sono ancora controversi e in cerca di una spiegazione. Killing Michael Jackson, in onda questa sera sul Nove a partire dalle 21.25, farà luce sulle ultime ore di vita dell’artista, attraverso un documentario, prodotto dalla Zig Zag Production, che raccoglie le testimonianze dei tre investigatori che hanno svolto le prime indagini. La domanda a cui si tenterà di rispondere sarà solo una: “Che cosa è davvero successo il 25 giugno 2009?”.
Lo speciale, contenuto nello spazio dedicato all’approfondimento targato Nove Racconta, darà risalto principalmente ai punti di vista di Orlando Martinez, Dan Myers e Scott Smith, i detective del dipartimento di polizia della città di Los Angeles che si sono occupati del caso. Dieci anni dopo il decesso, gli uomini riapriranno per la prima volta i fascicoli della loro inchiesta sotto l’occhio vigile delle telecamere e, utilizzando materiale d’archivio mai mostrato finora, daranno risonanza ai dettagli più drammatici della tragedia che ha sconvolto il mondo intero.
Martinez, Myers e Smith ricostruiranno lo sviluppo delle indagini, a partire dal momento in cui Jackson è morto tra le braccia di Conrad Murray, il suo medico personale. Analizzando a fondo gli ultimi istanti di vita del cantante, gli inquirenti concentrarono i loro sospetti proprio sul dottore, accusato poi di aver provocato la morte del cantante – con una dose fatale dell’anestetico Propofol – e condannato, per tale ragione, nel 2011 a quattro anni di reclusione con l’accusa di omicidio colposo.
Scontata metà della pena, Murray è però tornato libero nel 2013 grazie ad un indulto, evento che ha scosso l’opinione pubblica. Il documentario chiarirà perché il medico ha ucciso Jackson. La sua è stata negligenza, oppure dietro l’omicidio del cantante si nascondeva qualcos’altro?