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IL MOIGE VEDE MA NON SENTE: ABBASSO I WURSTEL, VIVA LE PAROLACCE
di Eugenio Viterbo
03/10/2009 - 11:53

Il Moige (Movimento Italiano Genitori), come ogni mese, anche a mezzo delle segnalazioni degli stessi telespettatori, ha elaborato la consueta lista nera e, manco a dirlo, ha già mietuto una vittima.
Parliamo di Alessia Marcuzzi, di ritorno alla recitazione con una sit-com in coppia con l’attrice comica Debora Villa. Un ritorno breve e non indolore visto il putiferio scatenato, causa qualche scena un po’ troppo esplicita e dialoghi ai limiti del pudore, con la ciliegina di un wurstel che l’affamata Alessia faticava a mangiare in un crescendo di grottesca ilarità. Il risultato lo sappiamo (qui i dettagli della vicenda). Ciò che non comprendiamo è perchè un wurstel valga più di una parolaccia.
Infatti, il Moige se, da un lato, punta il dito contro Italia 1, la rete giovane del Biscione, dall’altro, invece, dichiara di preferire Raidue, la rete giovane di Mamma Rai: “Italia 1 la rete ‘out’ del mese, cioè quella meno gradita dai genitori per i propri figli minori, a causa di ‘Così fan tutte’, la nuova sit-com con protagonista Alessia Marcuzzi che tanto ha fatto discutere. E’ Rai Due, invece, la rete preferita grazie ‘X-Factor’. Continua, così: “La musica è uno degli interessi principali dei giovani e rappresenta un elemento importante per la loro formazione, costituendo anche un intrattenimento sano: per tale motivo questo programma risponde in parte all’assenza quasi totale di una programmazione specifica per ragazzi.” Ma sarà, poi, vero? Sinceramente ci permettiamo di avanzare seri dubbi. E proprio partendo dalla scelta dei programmi “osservati”.
E’ curioso, anzitutto, che proprio le due reti che più di tutte si rivolgono al pubblico giovane della tv stiano agli estremi di questa valutazione. A seguire il dettato del Moige, è come se Raidue fosse riuscita nell’intento di trovare la giusta chiave per rivolgersi al suo target di riferimento, mentre Italia 1 avesse miseramente fallito. Se, effettivamente, Così Fan Tutte presenta gag per lo più sopra le righe per uno slot così familiare qual è il preserale ed il suo trasloco in seconda serata è stata una soluzione felice anche in termini di ascolti, prendere X-Factor come latore di buon esempio mediatico ci lascia, però, perplessi.
Vada per il format, che punta tutto su prove, provini ed esibizioni, senza aspetti vouyeristici di sorta, ma non si può sottacere che il momento dei giudizi dei giudici viva di passioni, intemperanze ed incontinenze verbali che danno vita ad un clima non proprio da orsoline: Morgan parla tanto, la Mori parla poco (e ogni tanto si dà alla macchia), la Maionchi parla troppo e va in escandescenze.
Questo mercoledì la Maionchi è tornata sui suoi passi e si è adoperata, come suo solito, in quello che il buon Facchinetti le ha concesso come il bonus della serata. Due puntate fa si è lasciata andare, però, in un mini-show in cui solo le risate del pubblico in studio (e di noi da casa) hanno potuto fungere, ma con riultati poco soddisfacenti, da beep in diretta al suo verace sfogo (qui il video tutto lacrime e torpiloquio della discografica).
Evidentemente, c’è da pensare che le eminenze grigie del Moige guardino la televisione con l’audio abbassato per non disturbare i bimbi che dormono. Altrimenti, non capiamo perché un wurstel debba essere censurato, mentre uno sproloquio (con parolacce annesse e connesse) scivoli via senza colpo a ferire.
Una soluzione, però, potremmo averla trovata. Noi lo stiamo già ripetendo: questa stagione 2009/2010 ha già il suo leit motiv: “la musica non si sente, si vede” (copyright di Charlie Rapino). Mutatis mutandis, potremmo dire che per il Moige la televisione non si sente, si vede. E basta.
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Eugenio Viterbo dice:
@ doinel88: Il tuo ragionamento pecca nell'essere autoreferenziale. Non è che il fatto Facchinetti censuri il diretta l'atteggiamento della Maionchi (che a me personalmente non disturba affatto, ma non è questo il punto dolente) rende la cosa meno grave. Apprezzabile la presa di distanza del conduttore (su cui io convengo), rimane il fatto che la parolaccia resta tale. In sostanza, il Facchinetti non ha (ancora!) il potere di assolvere nessuno.
Eugenio Viterbo dice:
@ iLollo: Di trash non ne ha parlato nessuno. La reazione è sì spontanea, ma anche sopra le righe. A me personalmente non dispiace nè essa e nè la Mara, che adoro (anche e non solo per questo). Non capisco appieno il ruolo del Moige, visto come lo svolge. La censura, se ci deve essere, deve essere a 360° gradi e non per compartimenti stagni. E, poi, soprattutto, due cose. 1. Sulle parolacce non ci sono nè se e nè ma, nè come e nè quando si dicono. Specie in tv che funge per tutto da cassa di risonanza. 2. Il nodo, poi, è un altro: tu dici che il Moige non avrebbe dovuto bocciare X-Factor, perchè, oltre alle parolacce, c'è dell'altro. Io, invece, ho scritto che non avrebbe dovuto premiarlo, perché, oltre all'altro, ci sono (state) delle parolacce.
doinel88 dice:
@ Lukas88 "Se una cosa del genere fosse successa in altri programmi come amici, oppure grande fratello o uomini e donne subito era vergognoso era uno scandalo e tutto preparato"...xkè mi vuoi dire ke nn è mai successo???La differenza è ke ormai nessuno ci fa più caso, neanke i conduttori stessi... @ Umberto "per il Moige la legge si applica solo ai poveracci." Poveracci???Ki???Mediaset??Mi sembra difficile pensarlo visto gli ascolti ke fanno i programmi ke tnt difendete. Cmq, premesso ke nn mi basta "un wurstel" per scandalizzarmi visto ke ci sn telefilm americani ben + forti, c'è da dire ke la serie della marcuzzi si basa quasi interamente su questi ammiccamenti e doppi sensi...le parolacce della maionchi dovrebbero in teoria rappresentare dei casi isolati e il fatto ke il conduttore le sottolinei vuol dire proprio questo, passa il messaggio ke si tratta di un'eccezione, negli altri programmi è normalità...
Vincenzo dice:
Che poi..la stessa Marcuzzi, a Chiambretti night, ha detto che un bambino piccolo (fuori pubertà) non avrebbe mai capito il senso della scena del wurstel...cosa differente per un ragazzetto..che sicuramente (e sinceramente) non ha certamente bisogno della scena del wurstel in tv per accendere le sue voglie "sessuali". Qui, il MOIGE, è solo un'associazione creata ad hoc solo per gente che non ha che nulla da fare durante il giorno (e farebbero bene, invece, a dare la VERA educazione ai figli) e/o prendere soldi di incentivi dal governo. Ed è la sacrosanta verità.
umberto dice:
concordo col post. In un reality in una discussione ci può pure scappare la parolacce perchè è come se stessero vivendo un pezzo di vita in un contesto artefatto,eppure la stessa Marcuzzi riprendeva i ragazzi se durante la serata usavano parolacce, la Maionchi può dirle ripetutamente in prima serata solo per rafforzare le sue tesi, senza che il conduttore la riprenda anzi riceve pure gli applausi e quindi si fa più forte e invece di darsi una regolata ci prende gusto. Ergo per il Moige la legge si applica solo ai poveracci.
lukas88 dice:
Ma smettiamola cosa reazione spontanea. Se una cosa del genere fosse successa in altri programmi come amici, oppure grande fratello o uomini e donne subito era vergognoso era uno scandalo e tutto preparato. Quando si va in televisione si deve mantenere un certo decoro professionale, e soprattutto visto che la Maionchi le ha ridette pure mercoledi è recidiva. Quindi nn parliamo di reazione spontanea è sempre stata cosi, e di spontaneo in tv c è molto poco!
doinel88 dice:
Beh, però ridurre un programma di musica che dure più di tre ore agli sfoghi della maionchi mi pare un po' esagerato!
Gordon Gekko dice:
Dispiace per il wurster che ci è andato di mezzo e non aveva colpe... Anche se almeno lui s'è divertito
iLollo dice:
c'è una bella differenza in base a come si dicono queste parolacce! questo non è trash, è solo una reazione spontanea! X Factor è una trasmissione centrata sulla musica, non sui litigi né sulle parolacce! mi sembra assurdo bocciare XF solo per la Maionchi che invece è sincera e simpatica!
pig dice:
Bellissimo post Eugenio Viterbo. Questo post ci dice di quanto il moige sia di parte.Io ho trovato giusto che così fan tutte sia stato spostato in 2°-3° serata perchè la scena del wustel non poteva andare in onda alle 20:30,ma la maionchi doveva essere portata fuori dallo studio per quelle 50antine di parolacce che ha detto in 5 minuti.