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IL GRANDE FRATELLO TORNA NEL 2014. SARA’ LA RINASCITA DEL GENERE REALITY?
di Fabio Fabbretti
30/06/2013 - 11:33

Ha segnato il passaggio da un secolo all’altro, ha dominato la scena tra alti e bassi per oltre un decennio e, soprattutto, ha rivoluzionato la televisione italiana. A distanza di quasi quattordici anni dall’esordio, il Grande Fratello si appresta a tornare su Canale 5 con la tredicesima edizione, che sarà condotta da Alessia Marcuzzi. Il padre di tutti i reality show, basato sul format olandese Big Brother, è pronto all’ardua sfida di rilanciare un genere televisivo oggi abbondantemente superato dai talent.
Il merito e le capacità, infatti, hanno negli anni preso il posto di quella presunzione mista a svogliatezza che spesso traspariva dai divani e dai letti della casa più spiata d’Italia. Gente “miracolata” che riusciva a campare senza far nulla, svegliandosi la “mattina” (non prima delle 12.00) per litigare, amoreggiare, sparlare e talvolta persino bestemmiare.
Insomma, il Grande Fratello ha chiuso i battenti il 1° aprile 2012 con un’infelice dodicesima edizione, la meno seguita di sempre. Quattro giorni più tardi toccò all’Isola dei Famosi, l’altro reality che ha imperversato nella televisione degli anni 2000, salutare il pubblico italiano senza più farne ritorno. Il resto è storia dalla durata di oltre un anno, di un piccolo schermo per la prima volta dopo il 1999 privo di reality show. Allora non si conoscevano, oggi non se ne conoscono più.
Ma la “pacchia”, almeno per i detrattori, è quasi giunta al capolinea. Il Grande Fratello 13 è pronto a dare il via alla rinascita del genere reality in Italia, tornando all’antica (si vocifera una durata di 100 giorni a partire da gennaio 2014), nella speranza di riuscire a fare ancora tendenza. Anche quella, per forza di cose, mai avuta su Twitter; l’hashtag #GF13, a tal proposito, viene persino troppo facile.
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marcko dice:
secondo me anke se non è proprio un periodo ideale il gf funzionerà, gli errori son stati allungarlo troppo e di conseguenza contaminarlo al punto da non aver + senso la "reclusione", non esisteva + la bolla che si creava nelle primissime edizioni. poi mancano ragazzi normali con personalità spiccate. puntare unicamente su fusti e bellone senza verve e appeal, non porta a quel processo fondamentale x i reality di identificazione tra il telespettatore e concorrente ke ha sempre fatto la fortuna del GF..
simone dice:
che bello
Ivan dice:
Non mi ha mai entusiasmato, spero solo che gli autori dopo la scelta dei concorrenti si facciano da parte senza cercare di pilotare il programma creando storie forzate o con liste di innominabili protetti dall'uscita.
gè95 dice:
anche io non ho mai sopportato chi entrava a metà percorso, serviva giusto per allungare il brodo comunque altre storie interessanti sarebbero quelle di persone che hanno avuto un miracolo o di persone che hanno sconfitto malattie gravi poi potrebbero usare la formula del gf francese che è molto interessante
Michele86 dice:
L'era reality in Italia è finita, il GF farà flop anche questa volta
aleimpe dice:
Il genere "Reality Show" è nato con il mitico Portobello di Tortora...
shiver dice:
Non credo che il ritorno del GF riporterà il genere reality ai fasti di un tempo contaminando la tv come è successo negli anni 2000. Non penso che il reality sia un genere morto, semplicemente il reality fatto come il GF e l' Isola è superato. I reality vengono declinati in altra maniera oggi. Se non c'è uno scopo preciso, un game show o un impegno dei concorrenti a far qualcosa il semplice gruppo che vuole apparire in tv con liti e schiamazzi non lo vuole più nessuno. A me non è mai piaciuto il GF, ma è sempre un marchio forte e se sapranno scegliere il cast e durata come dite voi può ancora funzionare. Nuovi reality non ne nasceranno. E' triste però che dal GF dipende la rinaascita del day time di Canale5 (mattino, pomeriggio e domenica5)
griser dice:
Ma effettuare un Gf stile Hunger Games? Ossia che si esce non solo per le nomination ma anche con prove fisiche/mentali? E poi concordo basta pilotaggi da parte degli autori basta ricreare le stesse condizioni del primo dove era molto piú genuino e che non entravano soggetti strani (ancora non digerisco le macchiette omosex di Maicol e Kevin ma un gay non effemminato come me non esiste nella vita televisiva?)
jordy98 dice:
Io non so voi ma la cosa che odiavo e meno sopportavo delle ultime edizioni erano le nomination pilotatissime dagli autori.....con la famosa "lista dei nominabili" nel quale si vedevano sempre gli stessi nomi...il meccanismo delle uscite così divenne troppo prevedibile e scontato....altro aspetto molto negativo erano le prove settimanali e le uscite dalla casa che con il tempo passarono completamente in secondo piano!!! Poi io pretendo la riesumazione della passerella <3 amavo la passerella!
giò dice:
l'errore è stato allungare troppo il gf. Le edizioni più viste sono state gf1,gf4 e gf9. Solo che gli autori visto il successo del gf9 con puntate a 7milioni e finale a 8 milioni hanno voluto abusare del format allungando a 5 mesi il gf10 che infatti all'iniziò non fece ascolti e si riprese solo alla fine perchè la gente ha faticato ad affezionarsi ai personaggi del gf10, le altre 3 edizioni successive sono state pure peggio sia in termini di ascolti che di personaggi. Il gf12 in assoluto il peggiore.
Davide Maggio dice:
Ma anche farlo diventare una sorta di Motel, dove si entrava e si usciva ogni settimana. E' stato proprio cambiato il concept del reality. Se devo essere reclusi per 100 giorni, così doveva essere. La sua fortuna d'altronde è stata proprio quella.