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IL CH 8 VA A EUROPA 7, MA DI STEFANO NON CI STA
di Francesco Lauciello
12/12/2008 - 15:57

Dopo quasi 10 anni di ricorsi e sentenze (un breve excursus lo trovate qui), ieri il Governo, nella persona del sottosegretario alle comunicazioni Paolo Romani, ha finalmente assegnato alla “tv che non c’è” le frequenze del canale 8 in banda Vhf, sulle quali ora trasmette RaiUno ma che presto verranno liberate in seguito all’applicazione della nuova canalizzazione dello spettro radio televisivo, in ottemperanza alle nuove direttive internazionali stabilite dalla Conferenza di Ginevra nel giugno 2006.
L’unico vincolo per Europa 7 è la data di attivazione degli impianti: l’emittente di Francesco di Stefano dovrà partire con le trasmissioni tra il 1° luglio 2009 e il 20 giugno 2011.
Ma Francesco di Stefano non è ancora soddisfatto. Via Ansa fa sapere che se “nel 1999 abbiamo vinto una Ferrari aggiudicandoci una frequenza che copriva l’80% del territorio e abbracciava il 95% della popolazione, ora, a distanza di quasi dieci anni, ci danno una bicicletta“. “Tra l’altro – continua – noi potremmo iniziare a trasmettere solo nel luglio 2009 su un canale che copre a malapena il 10% del territorio e il 18% della popolazione“.
Nonostante il ministero prometta coperture del 70/80%, l’imprenditore non demorde e rinvia la decisione al Consiglio di Stato che delibererà tra quattro giorni (il 16 dicembre) in merito alla richiesta di risarcimento di 2,160mld di euro richiesta a gran voce da Europa 7.
L’assegnazione arriva a soli due mesi dal parere favorevole dato dall’Agcom al piano del sottosegretario Romani.
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Ehi dice:
Non le da la rai, informatevi. C'è la ricanalizzazione e dunque si libera questa frequenza, avendone raiuno diverse altre.. NON NE PERDE. Inoltre la multa non ci sarà. Informatevi.
Gordon Gekko dice:
A parte il discorso della Ferrari e della bicicletta,c'è da chiedersi perchè le frequenze che dovrebbero essere date da Mediaset,le da la Rai,dunque il servizio pubblico,dunque il popolo italiano dunque io? Tradotto...perchè io devo pagare le irregolarità di Mediaset? A cui bisogna aggiungere la succulenta multa che potrebbe arrivare se la procedura di infrazione dovesse tradursi in sanzione.E non credo che la ""multa"" la pagherà Mediaset
Marta dice:
Ehi della Redazione ma il LIVE COMMENT oggi è latitante?
Ciupa dice:
Si ma se poi su quel canale passano numeri erotici di notte e la cartomanzia di giorno (vedi la 9 etcc)è meglio che non trasmetta mai!!!
Diegoz dice:
Sinceramente questa della VHF la trovo anch'io una presa per i fondelli per il povero Di Stefano... Io mi chiedo... non potrebbero invertirla? A Europa 7 le frequenze di Rete 4 che gli spettano... e a Rete 4 ""gli avanzi""... ovvero quel che si libera con la ricanalizzazione?
Raffaele 1 dice:
C'è una precisione da fare, di Stefano non ha avuto una frequenza ma una concessione per trasmettere, infatti lo stato italiano non ha mai avuto un piano nazionale per assegnazione delle frequenze radio/tv e quindi non gli hanno dato una frequenza ma una concessione. Altre tv sono nate dal 1999 ad oggi, es. canale italia, e trasmettono in analogico solo per avere comprato le frequenze da emittenti locali in vendita. Io ho capito il gioco di E7, vuole il risarcimento, non sono interessati a fare tv, se fossero davvero interessati avrebbero già iniziato a trasmettere come hanno fatto altri dopo di loro.
Marta dice:
Concordo con Luigino. Rete4 io la guardo, ma bisogna salvaguardare la legalità. E da questo punto di vista Rete4 è assolutamente illegale, trasmette da fequenze non sue. Tutto il resto è fuffa
luigino dice:
EmilioZ penso che Europa 7 abbia mostrato il suo ""progetto tv"" nel concorso del 1999 che ha vinto, non pensi anche tu? Purtroppo quando iniziamo a parlare di Europa 7, il più delle volte si scade in discussioni politiche e cose del genere, che ben poco c'entrano, almeno per me. Trovo scandaloso che un cittadino italiano, nel proprio paese, dopo praticamente 10 anni non può ancora veder fatta Giustizia. Io come singolo telespettatore, magari a veder venire Europa 7 e andar via Retequattro, ci posso anche perdere in contenuti (anche se francamente Retequattro non lo guardo praticamente mai, anzi, ultimamente ho guardato più robetta su Europa 7), ma questo egoismo mi urta non poco perché non posso che essere solidale con una persona che sta subendo da anni dei torti inaccettabili soltanto per una forte lobby televisiva. Anzi, quando penso a questa questione rattristisco molto, anzi, addirittura rabbrividisco perché magari immagino me un giorno che non riesco ad ottenere quel che mi spetta, e non solo non ri
Marta dice:
Scusate dov'è il live blogging? Mi urge uno sfogo
EmilioZ dice:
Più che una questione di televisione ,mi sembra una questione burocratica o meglio una questione di soldi. Si continua a parlare di risarcimenti,quando sarebbe il caso che ci faccessero capire quale Tv vorrebbero fare. L'unca cosa che si è visto è stato il simbolo ma nessun progetto sulla futura televisione.