Ora in tendenza
Il ‘cammello’ della Arcuri, Le Iene e il Caimano. Anche Manuela finisce nelle intercettazioni con Silvio
di Marco Leardi
18/09/2011 - 15:57
“Dare moneta vedere cammello“. E che cammello: con due ‘gobbe’ così. A fare la figura della beduina è Manuela Arcuri, in questi giorni trascinata ai disonori della cronaca da una nuova valanga di intercettazioni proveniente dalla Procura di Bari. Il nome della showgirl è spuntato tra le carte dell’inchiesta su escort ed appalti che coinvolge – tra gli altri – il premier Silvio Berlusconi e l’imprenditore Gianpaolo Tarantini.
Secondo il rapporto della Guardia di Finanza, Tarantini avrebbe incoraggiato l’attrice di Latina e la soubrette Francesca Lana a partecipare ad alcune serate a casa del Cavaliere, con la prospettiva di “ottenere, prostituendosi, vantaggi per la propria carriera professionale nel cinema e in televisione“. Urca, l’Arcuri ad Arcore! Se c’è pure Manuelona, è normale che l’affare (non siate maliziosi) si ingrossi.
Santa subito, anzi no. La notizia delle frequentazioni tra la Arcuri e Berlusconi ha un singolarissimo effetto mediatico. Inizialmente le carte della Procura rivelano che l’attrice avrebbe rifiutato di concedersi al premier in cambio della conduzione del Festival di Sanremo. E di colpo Manuela diventa una paladina della moralità. Accidenti che levatura, che purezza d’animo! Quelli di Repubblica si inginocchiano di fronte alla nuova santa Maria Goretti dello showbiz, la quale “testimonia che nell’Italia sporcacciona di Berlusconi si può essere avvenenti per stile e non per soldi“. Le ultime parole famose…
Di lì a poco, infatti, giornali e tv avrebbero sparato una nuova tranche di intercettazioni capace di smentire il quadro iniziale con nuovi e pruriginosi dettagli. Così, tramite le conversazioni della ex miss Billionaire Francesca Lana, abbiamo appreso quelli che sarebbero stati i reali motivi del gran rifuto. Al telefono con l’imprenditore Tarantini, la ragazza afferma:
“Manuela dice che se non vede ‘sto camello (…) Lei dice: io fino a quando non ho una certezza che quello che voglio accada non faccio niente per lui“. E poi: “io le ho detto ‘Manuela forse dovrebbe essere il contrario, prima fai qualcosa per lui”
Insomma, la Arcuri non si sarebbe concessa a Berlusconi finché questi non le avesse garantito di far ottenere al fratello Sergio un ruolo in una fiction. Per portare a casa i risultati desiderati, la procace soubrette sarebbe stata pure disposta a fare degli allegri giochini a tre con l’amica Francesca.
“Se dovessimo fare una cosa del genere ci deve già avere il contratto davanti firmato“ avrebbe detto Manuela, stando alle parole che la Lana riportò a Tarantini.
Scorrendo i documenti della Procura, seguono altre affermazioni di questo tenore, rivelatrici di un degradante quadro generale. Alla fine, a stroncare le resistenze della Arcuri, sarebbe stato lo stesso Berlusconi, infastidito da un’intervista rilasciata dalla soubrette alle Iene nel febbraio 2009. Nel video della trasmissione Mediaset, Manuelona gioca a Passaparolaccia col Trio Medusa ed esprime giudizi sulle prestazioni notturne dei suoi partner. Dopo quelle parole alle Iene, il “Caimano” non ci sta.
“Meno male che non è stata qui, perché sennò mi sarei sentito imbarazzato di essere andato con una tr*ia così. Vabbè cancellata” dice Silvio a Giampi Tarantini.
Viene da sorridere: da Patrizia D’Addario (professione escort) in giù, non ci risulta che la casa del premier sia stata frequentata solo da ragazze pudiche e morigerate. Tant’è. Piuttosto, a preoccupare è lo scenario che nuovamente sembra emergere dalle carte degli inquirenti: i Palazzi del potere utilizzati come anticamera del palcoscenico, la spregiudicatezza sfoderata come chiave per aprirsi le porte della effimera notorietà. Saremo disillusi e forse un po’ all’antica, ma noi continuiamo a credere in una concezione diversa del successo televisivo (e della politica), fondata sulla professionalità e sul talento vero.
E mica ce l’abbiamo con l’Arcuri: sarebbe scorretto e limitante. Perché, nell’attuale deserto morale, hai voglia quanti “cammelli” passano…
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Giuseppe dice:
p.s. Scusate alcuni errori (ma il senso si comprende egualmente) dovuti a problemi tecnici: due blocchi consecuti del pc e scomparsa di questo post dal sito. Chi è infestato da poltergeist? Io o voi? Il commento originale sarebbe stato ben più lungo ma ho perso tutto.
Giuseppe dice:
La camera da letto dei palazzi di potere fruite come trampolino per raggiungere con note fatiche qualsiasi cosa richiederebbe altri talenti e virtù, da che mondo è mondo sono sempre state affollate. Quello che ci viene raccontato da una travlgente marea di intercettazioni è un copione se non già noto ben immaginato. Basta andare a rileggersi un corsivo scritto da Giorgio Bocca 25 anni fa dove vengono ben descritte certe serate brianzole. Poichè la penso esattamente come Bocca, che si lamentava di non essere stato pure lui invitato a quelle serate dall'allora suo datore di lavoro, dirò che non mi interessa che qualcuno si organizzi serragli in casa propria dove tra cammelli e attricette di cui conosco appena il nome sfruttano l'occasione. E' un mondo squallido e potrbbe finire lì. Il problema è che oltre queste vicende di controllo vi sono questioni più sostanziose quali contratti FinMeccanica, commesse per la Sanità pubblica e altro. Allora se permettete, irridete pure Repubblica, sputtanate pure pure chi l'ha fatto da se stessa, ma citando Santoro, lasciatemi dire: fuori dalle balle chi in mezzo a questo puttanaio afferma di fare il Premier per hobby!
vis dice:
Quadro desolante e marcio a parte,io noto sempre di più la spettacolarizzazione a favore dei media delle intercettazioni.Quotidiani come Libero e Il gionale hanno dato grande risalto al rifiuto del nostro premier a tempo perso alla poco di buono Arcuri.Dovevano pure riabilitare il suo orgoglio di uomo ferito!E' stato lui che si è scandalizzato di fronte al passaparolaccia delle iene,non lei che non ha accettato.Lui ,che è un uomo così integro abituato a roba da orsoline come i suoi bunga bunga con le educande di Arcore,non poteva sopportare simili scurrilità!Le pressioni di mesi e mesi a Tarantini per organizzare incontri,cene con la poco di buono Arcuri passano in secondo piano.Senza peccare di ingenuità,un altro aspetto della spettacolarizzazione di queste intercettazioni è la ricostruzioni degli eventi tramite le parole di terzi,in questo caso quelle dell'amica sui contratti e i cammelli da vedere in anticipo.Ma l'amica,indagata,non era quella più interessata a fare pressioni all'arcuri per "concretizzare" i progetti dell'imprenditore?Ci sono varie intercettazioni di quel tenore,ma passano anche quelle in secondo piano.E' lo stesso meccanismo che porta a beatificare prematuramente e a ricostruire situazioni prematuramente.
ab dice:
l'arcuri come attrice è oggettivamente oscena.. se non l'ha data a silvio, l'avrà data ad altri... se pensiamo alle attrici italiane di 30-40 anni fa e poi pensiamo alle attuali arcuri o martina stella, che si può dire? non a caso tutti quelli che escono dal gf vogliono fare gli attori... a vedere ste oscenità chiunque può pensare "a recitare così sono capace anch'io"
MisterGrr dice:
Franco 2: le ho lette...che dire.
Marco Leardi dice:
@Franco2. Certo.. scriveremo presto anche della conversazione di Belen, anche perché la notizia della sua storia con Corona - di cui il premier si lamenta con Tarantini - la pubblicammo noi per primi! :D http://www.davidemaggio.it/archives/3558/boom-belen-rodriguez-e-fabrizio-corona-sono-in-amore In questo pezzo parlo della Arcuri ma, come specifico alla fine, le riflessioni che si posso fare sono di portata più ampia e prescindono da Manuelona.
Franco2 dice:
C'è tanto, tanto di più in questa infornata di telefonate. Dalla telefonata alla Rodriguez per dirle di averla imposta a "Scherzi a parte" (e fin qui... dopotutto la rete è sua) al taroccamento del reality già taroccato della "Fattoria" dove Berlusconi interviene per non vedere eliminata Barbara Guerra e se la prende con gli autori.
morgatta dice:
in pratica si fa prima a contare quelle che non ci sono passate, direttamente o indirettamente, per certe strade... ormai, ogni volta che vedo una "valletta" o una "opinionista" o altro in tv, la prima cosa che mi vien da pensare è.."chissà se questa fa parte della corte dei miracoli...?" certo queste femmine non fanno onore a tutte le donne che in tutti i campi fanno onestamente il loro lavoro..e non sono una moralista ma una che nella vita pur non avendo molto, quel poco se lo è dovuta sudare lavorando..e che non vede un roseo futuro davanti a se, per il lavoro e per una serenità che si spera tutti noi dovremmo raggiungere prima o poi..
MisterGrr dice:
ah, l'Italia. Prima idolatra una sempre vista come una tr@ia, poi torna ad essere tr@ia. Personalmente non mi stupirei se si trovassero nomi ben più pesanti.
Andrea80 dice:
Beh... da una che l' avrà data a cani, porci e pure altri esemplari, cosa ti aspetti?? Moralità? Dignità? Pudore? Il bello e' che persino un dongiovanni come B. abbia rifiutato l'incontro, bollando la tipa come troppo troia per i suoi gusti........... ihihihihihihihi Ora come minimo dovrebbero smetterla di chiamarla per fare fiction o quant'altro, sparire dalla scena, ma si sa in che paese siamo, per cui....