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I FINALISTI DI AMICI 9: PIERDAVIDE CARONE. CHI VINCERA’?
di Redazione
28/03/2010 - 20:15
Continua la nostra carrellata nella storia più recente di Amici alla scoperta del talento più meritevole della vittoria della nona edizione del talent principe della televisione italiana. E’ la volta di Pierdavide Carone, domani sera di bianco vestito, il cantautore migliore del programma, scommessa per una volta azzeccata da Grazia Di Michele.
Di poche parole, come del resto la sua professione di casellante autostradale lo obbliga ad essere, un piccolo Trudi secondo i compagni, ma soprattutto per la fidanzata, l’ex allieva Grazia per cui ha dato tantissimo in termini di scrittura e di difesa personale, contro tutto e tutti. Gli ultimi rilevamenti di gradimento sembrano poco favorevoli a Pierdavide, ma in una lotteria così ardua come la finale nessun dato è certo, considerato anche il trionfo frequente nelle sfide dirette con Matteo che invece è stato sempre molto gradito con il voto settimanale.
Quando la De Filippi il primo giorno ne lesse la scheda si capì subito che finalmente nella scuola era arrivato un cantautore con la C maiuscola, e non il solito strimpellatore di motivetti adolescenziali d’amore spacciato per poeta. A muso duro Pierdavide dichiarò tutta la sua insofferenza per i trasformisti politici, gli ignavi, la religiosità più ipocrita e più fondamentalista, la superficialità. Acuta soprattutto l’osservazione su Dio, non un tizio con la barba e la vestaglia bianca ma la ricerca della bontà tutti i giorni. Il pubblico già da queste parole aveva capito il balzo di qualità su cui avevano puntato gli strateghi del programma.
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Tratto di penna sottile e interessante, calamaio capace di intingere ai repertori della lirica erotica, della satira e dell’epigramma. I paragoni con i colleghi più titolati si sprecano: la narrazione a mò di ballata come i grandi Gaetano e De André, lo straniamento allucinato alla Cristicchi, la concessione al raccoglimento intimistico vagamente evocativo di grandi autori come Cammariere e Zarrillo. Pierdavide è riuscito a soddisfare il palato generalista dell’audience sanremese scrivendo il testo del vincente Scanu, ma anche i gusti più esigenti con delle chicche formidabili come i pezzi d’esordio, Trullallero rullalà e La ballata dell’ospedale.
Anche la scelta dei pezzi da reinterpretare sul palco ne hanno dimostrato la caratura portando nel repertorio della trasmissione nicchie di ascolto inimmaginabili fino a qualche mese prima, con grande gioia della conduttrice sempre più contenta di allargare il cerchio della trasmissione per abituare gradualmente il grande pubblico allo spettacolo di qualità. Carone ha sfidato la barriera del pubblico generalista portando un testo di grande impegno come Vieni a ballare in Puglia, e mettendo tra i suoi pezzi, anche se finora mai eseguito, Il Ballo di San Vito. Peccato solo per le prove per nulla esaltanti nei duetti con i vip, quando uscito dal suo raccoglimento più tipico non è riuscito a ingranare la marcia in più che oggi lo avrebbe favorito maggiormente.
L’arguzia e la facilità di scrittura dimostrata sin dall’inzio lo hanno incoronato come autore dell’ennesima fatica editoriale sulle vicende della scuola. Pur in tutto questo caos creativo la freschezza del lume poetico non si è mai esaurita, sfornando in extremis la perla più grande, quel Di Notte che è stato capace di lasciare a bocca aperta già al primo ascolto sia i critici della stampa sia il pubblico. La capacità di questo brano di guardare il mondo solo con gli occhi della mente aperti varrebbe da sola la vittoria per il sensibilissimo Pierdavide, un trionfo che sarebbe una vera rivoluzione persino agli occhi degli apocalittici, prendendo a prestito il termine che Eco ha utilizzato per descrivere certi rigidi schemi culturali restii ad accettare le forme del nuovo.
Chissà se domani sarà proprio la notte, dipinta nei suoi testi come regno giusto perché la brutalità più autentica del mondo dorme, a regalare il successo alla personalità più matura ed equilibrata trapiantata nell’humus defilippico…
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luca loli dice:
oddio che sviolinata imbarazzante...ma chi l'ha scritto questo articolo così enfatico, qualcuno che non ha mai asoltato musica in vita sua e crede che i cantautori italiani siano Luca Napolitano e Mario Nunziante? comunque che dire di Pierdavide?mi sembra la brutta (ma molta brutta) copia di Cristicchi a livello di scrittura e di genere musicale Brutta copia perchè la più brutta canzone di Cristicchi è 20 volte più bella della più riuscita canzone di Pierdavide....
Laura Carta dice:
Uff tutti a rimarcare il carisma sul palco,siamo figli di una generazione molto Lady Gaga e poco De André che tristezza!Saralurker l'unica che vedo beatificata da qualche settimana a questa parte é la nuova Madonna,la nuova Pausini la dea per eccellenza e si chiama Emma Marrone.
Emy dice:
Spero vivamente vinca Pierdavide...ma purtroppo, temo anch'io, vincerà una tra Emma e Loredana che, attenzione, considero anche loro talenti, ma Pierdavide è davvero di un altro pianeta. Sono anni che in Italia non si trovava più un giovane cantautore originale, sensibile e intelligente come lui. Di notte è una canzone stupenda, mi ha fatto commuovere! E concordo con paolaok: meno male che se l'è tenuta x sè e non l'ha data a quella meteora banale di Scanu!! FORZA PIERDAVIDE!!!
danilo dice:
Pierdavide mi piace molto come autore, credo che sia questa la sua strada. D'altra parte in Italia gli autori di talento scarseggiano. Come cantante, invece, non mi piace, è abbastanza intonato, ma non ha una bella voce e non è carismatico sul palco. Non credo che vincerà, ma ha già avuto le sue soddisfazioni: la vittoria di Valerio Scanu al Festival con la sua canzone. Le mie canzoni preferite di Pierdavide sono Per tutte le volte che e Di notte
saralurker dice:
Anche questo articolo poco obiettivo. E' evidente che chi lo ha scritto abbia un debole per Pierdavide. Adesso mi pare che pompare tanto Pierdavide con parole così altisonanti quasi meglio di come Rapino di solito fa con Emma sia eccessivo. Nulla togliendo all'indiscusso talento di Carone, però se nella Scheda di Matteo si è arrivati a doverlo criticare per caratteristiche caratteriali riportate dai pettegoli dei suoi compagni, allora sarebbe stato meglio anche in questo articolo evidenziare le cadute di stile di Pierdavide in diverse occasioni, le quali non sono state solo chiacchere da videobox ma sono accadute sotto i nostri occhi di telespettatori. O spendiamo parole solo sui talenti artistici, o alle doti canore aggiungiamo anche i pettegolezzi: ma se dobbiamo criticare le personalità allora lo dobbiamo fare con tutti e 4 i finalisti, perchè Pierdavide Carone non è stato ancora canonizzato tra i santi ed i beati.
adry50 dice:
Condivido ogni parola dell'articolo. Però vincerà Emma come hanno stabilito. Speriamo almeno nel premio della critica. Se lo meriterebbe proprio.
lauretta dice:
ebbene si! Tifo per lui, anche se so che non vincerà, ma in mezzo a tanti divi che si sentono arrivati lui è il più umile! Gli altri tre dovrebbero fare un bel bagno d'umiltà!
Rosy dice:
gas si infatti... ho anche scritto che vogliono una finalissima tra donne :P entrambi sono state, in queste ultime settimane, portate verso questo traguardo... diciamo così. mentre i due ragazzi, sono stati un tantino oscurati.. ad esempio si è parlato soltanto dell'uscita degli ep delle due cantanti. gli altri sembravano dispersi fino al pomeridiano dell'altro giorno, che (appunto nel pomeridiano non in diretta il lunedi sera come per le altre due cantanti) hanno fatto vedere la reazione di pier ad avere tra le mani il suo ep che tecnicamente doveva uscire il 26, com'era anche apparso nella stessa puntata, come è stato poi ripetuto a mattino 5 il giorno successivo, ma chissà perchè ad un certo punto i negozianti hanno ricevuto l'ordine di bloccare le vendite... la data di uscita è stata rispostata al 30... boh!?! comunque, non voglio fare polemiche. se non ci fosse stato tutto questo "pompamento" evidente verso le due... sarebbe stata una finale in cui non avrei avuto da ridere per nessuno dei 4, oggettivamente tutti talentuosi.
gas dice:
@ Rosy: non sapevo che non ci saranno duetti, sorry! Comunque è vero, sicuramente ci scapperà il complimento a Loredana. Sarà che io tifo per lei, però io penso che ci stia pure, dopo tanta pubblicità riservata alla sola Emma!
Rosy dice:
gas io non ho detto che antonacci duetterà con loredana non ci saranno duetti antonacci dovrebbe andarci soltanto per presentare il suo album che uscirà il 30, se non mi sbaglio... si, questo secondo me avvantaggia un poco lory... con tante serate che avevano a disposizione, ma perché deve pubblicizzare il suo album proprio alla finale? e qualcosa è inevitabile che finisca per dirla su lory... e per ricordare a tutti, se ce lo avvessimo scordato, che piace tanto al bravo biagio...