Ora in tendenza
GRAZIE A CHI?
di Davide Maggio
09/11/2009 - 15:15
Mai telepromozione fu più adeguata. Parlo di quella dei materassi Dorelan che hanno pensato bene di sponsorizzare il “nuovo” show della domenica di Raiuno con una lungimiranza quasi profetica, degna di Nostradamus. Proprio un materasso, infatti, è ciò che serve durante la visione di Grazie a Tutti.
Prendi uno studio televisivo, preferibilmente il mitico Delle Vittorie in Roma, affidati ad una scenografia decisamente minimal, aggiungi una suggestiva fotografia e metti al centro del palco uno dei mostri sacri dello spettacolo italiano. Questa è, secondo Ballandi, la formula migliore per mettere in piedi uno show degno di questo nome; e l’intuizione è senza dubbio la migliore. Ma da un po’ di tempo a questa parte, i mostri sacri di turno dell’italico showbiz cedono piano piano il passo alle cariatidi, seppur celeberrime, del panorama catodico nostrano. E poco importa che le cariatidi sappiano intrattenere, presentare o condurre, basta che a calcare il palco ci siano dei nomi di richiamo che risveglino la suggestione amarcord dei bei tempi che furono e il gioco sarebbe fatto.
Questa volta è stato il turno, l’ennesimo, di Gianni Morandi, quello che, per intenderci, era dovuto ricorrere ad uno smutandato monologo per poter contrastare le buste di Maria De Filippi ed essere… Uno di noi! Fortunatamente c’era Alessandra Amoroso ma se qualcuno ha pensato che potesse trattarsi di una transizione, che tanto va di moda, tra il vecchio e il nuovo, credo debba ricredersi. Grazie a Tutti è uno show banale, lento e soprattutto privo di qualunque contenuto ma condito da ottima musica.
Ed ecco il punto. E’ inutile che vogliano far proporre a Morandi dei monologhi in salsa celentano e si scommetta su un cantante per intrattenere il pubblico per oltre due ore di spettacolo. Diverso sarebbe stato il caso se Morandi avesse rappresentato l’ “elemento musicale” del programma, ma per portare avanti uno show serve ben altro. Dell’altro che, probabilmente, in Italia non c’è o meglio non c’è più.
E a poco vale chi sarà pronto a parlare di “programma garbato”, “toni non accesi” o “clima disteso” perchè ad essere disteso (sul materasso) è stato qualunque telespettatore dotato di un pizzico di senso critico e amante della buona televisione.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
25 commenti su "GRAZIE A CHI?"
Il punto di
In arrivo...
Il Punto di Davide Maggio
BIG SISTER dice:
PALLOOOOOOOOOOOOSO. Tre ore per parlare di Michael Jackson per dire cosa?????? una roba che ha già raccontato cento volte!!!!!!!!! se volevano fare un omaggio potevano fare un medley, che ne so...... noia, noia, noia.
Peppe dice:
Prima parte carina, tutto il resto soporifero. Stesse canzoni, nessuna idea, salvo solo la Amoroso.
Vince dice:
Oramai la televisione fatta come si faceva una volta (con lunghe prove, testi scritti da esseri pensanti, inquadrature non buttate a caso) annoia chi è abituato a risse, agli imprevisti da reality, alle improvvisazioni dilettantistiche. Certo per non rischiare ci si è voltati indietro ai primi show realizzati da Ballandi e Morandi (ormai vecchi di 12 anni) e si è scelta una diva della Tv dei reality, Alessandra Amoroso come coprotagonista col rischio di far sembrare ancora più vecchio, lento e superato Gianni Morandi (e perciò si è spinto molto, forse troppo, sulle ironie relative alla differenza di età tra i 2). Ma, aver respirato, per un paio d'ore un po' di sano professionismo ha fatto bene al pubblico che da stasera, se vuole, può tornare alla finta realtà che tanto l'appassiona da qualche anno.
TO dice:
p sempre la stessa storia.. sembra uno di noi..!! morandi stanca con questo suo finto personaggio.. bastaaaaa.. vuole stare sempre al centro della scena
Marco82 dice:
gisto 4 puntate può durare, giusto il tempo di fare tutto il suo repertorio di ospitare qualche sfigato della rai. Un programma per vecchi fatto da un vecchio con alessandrea amoroso a fare da calamita per i giovani.
erodio76 dice:
Una stroncatura del genere, per uno show alla prima puntata mi sembra eccessiva. Spero che queste critiche possano arrivare al destinatario per migliorare la trasmissione. Sicuramente per quel poco che ho visto, la scenografia è bruttarella ma Morandi e' cmq riuscito nell'impresa di portare a casa un risultato decente. E poi la prospettiva fino a qualche mese fà era quella di vedere un one man show di Gigi D'alessio! Dunque meglio un Morandi annacquato che un D'Alessio in spolvero!
lauritas dice:
io concordo con Antonio, a me lo show è piaciuto! alla fine Gianni ha fatto quello che nella vita sà fare meglio, cioè cantare...e io non mi aspettavo altro!!!
Antonio G. dice:
a mio parere lo show di Morandi di ieri sera è stato assai gradevole e con un bel ritmo, degno della prima serata di Raiuno e del Delle Vittorie! certo si poteva fare di più ma sinceramente da Morandi mi aspettavo lo show che ho visto ieri e che rivedrà volentieri anche settimana prossima! Magari facessero più programmi del genere! ciao Antonio
lauretta dice:
è proprio così,soporifero,pesante e banale. E l'amoroso è davvero in più. Solito e rivisto show di morandi!!
lukas88 dice:
E' vero a me ha annoiato, ma Ale è stata divina!!!!