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GF9 ATTO VII: DIMESSI DALLA CASA DI CURA “VILLA GRANDE FRATELLO” PAOLO E ANNACHIARA. TOMMASO, ALBERTO E GERRY IN NOMINATION
di Luigi Miliucci
24/02/2009 - 03:22
Alle 21.27 si spalancano i portoni della casa di cura “Villa Grande Fratello”. Adagiata sulle colline di Cinecittà, in una suggestiva posizione panoramica, immersa nel verde, dotata di tutti i comfort (piscina, sauna e solarium), Villa Grande Fratello mette a disposizione dei suoi ospiti tecniche terapeutiche all’avanguardia per la cura delle più disparate forme di disagio mentale.
La direttrice sanitaria Alessia Marcuzzi, insolitamente ben vestita, incaricata dell’accoglienza di noi spauriti visitatori, ci dà il benvenuto. Veniamo al caso clinico più discusso e controverso della settimana: tale Paolo Mari, professione idraulico. La cartella clinica recita: spiccata cronica tendenza all’esibizionismo di matrice sessuale (gode a ostentare la sua “pompa idraulica” taglia small al resto dei pazienti) e incontrollabili disturbi intestinali che lo portano a espletare i suoi bisogni fisiologici in ambienti prevalentemente agresti o nei letti degli inconsapevoli compagni di corsia. Si ordina immediato trasferimento in altra struttura sanitaria: Paolo è ufficialmente squalificato (in realtà, lo si sapeva da tempo).
Marcello, l’inutile distributore di brioche, dall’eloquio talmente stentato da credere che l’Accademia della Crusca sia un’antica scuola per panettieri alla quale spera in cuor suo, un giorno, di potersi iscrivere, incaricato di scegliere i tre compagni da candidare all’eliminazione, fa i nomi di Annachiara, Claudia e, dopo aver intascato “trenta denari”, Vittorio. Come dar torto ora all’indimenticata Federica che lo aveva, saggiamente, etichettato come una pulce con la tosse. Giustificare poi la nomination al nostro Vittorione con ragioni da domestica repressa e frustata è semplicemente ridicolo! Non è da meno, però, il caro Alberto che, finalmente, palesa tutta la sua ipocrisia e fingendo di aver assecondato un desiderio del surfista, coglie l’occasione per togliersi di torno un possibile rivale per la vittoria finale. Al televoto vanno Annachiara e Vittorio, i ragazzi salvano Claudia che, insopportabile, frigna senza sosta.
Prosegue, frattanto, la tediosa soap, che i sadici autori continuano a propinarci ogni settimana, avente per protagonisti Vanessa e Marco. Marco-mamma ho perso gli attributi-Mazzanti balbetta qualche timida giustificazione in merito alla notte trascorsa con la diversamente giovane Lea, ma Vanessa, saggiamente, si mostra indisponibile all’ennesimo inutile siparietto.
Per l’angolo “C’è Grande posta per te, Fratello!” Alberto-Iscariota-Scrivano riceve uno struggente videomessaggio e poi incontra l’arzilla nonna Wanda. Tocca, poi, a Siria (lei sì autenticamente commossa) assistere a una inaspettata videolettera del padre assente da anni dalla sua vita. Vittima dell’eliminazione secca di questa sera è Annachiara-la sanguisuga-Simonetti che abbandona la casa nell’indifferenza generale: la farmacista partenopea, che riabbraccia il folkloristico padre, rivendica di aver usato sempre buon gusto nelle sue manifestazioni d’affetto nei confronti di Alberto (beh, certo, sbattere le tette in faccia all’amato in sauna è un comportamento raccomandato in ogni manuale di bon ton che si rispetti).
Per la serie “Scemo e più scemo in missione segreta” Gianluca e Marcello (per il quale il compagno di Batman si chiama Robinson e la compagna di Tarzan James) vengono incaricati di scovare il rifugio segreto all’interno della casa (in realtà, già nella giornata di oggi gli inquilini avevano avanzato forti sospetti sulla sua esistenza).
Si guadagnano, ognuno per diversi motivi, una meritata nomination Tommaso, Alberto e uno stupito Gerry. E con noi l’appuntamento è per la prossima esilarante novità dalla psycho-casa più spiata d’Italia.
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18 commenti su "GF9 ATTO VII: DIMESSI DALLA CASA DI CURA “VILLA GRANDE FRATELLO” PAOLO E ANNACHIARA. TOMMASO, ALBERTO E GERRY IN NOMINATION"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
chicca dice:
dopo che vittorio ha fatto capire palesemente di salvare claudia, il GF doveva metterli tutti e tre in nomination e sicuramente sarebbe uscita Claudia. Ha detto bene Vanessa ieri notte mentre parlava con gli atri: lei che vive in strada con tutti i disadattati doveva comprendere e accettare, non guarire, ma comprendere più degli altri compagni di casa sia Federica che Paolo. Lei che si definisce sensibile, umile, che aiuta il prossimo è stata quella che più di tutti ha deriso e preso in giro Paolo senza rendersi conto che forse il ragazzo aveva grossi problemi. Qui non era una questione di fare la crocerossina ma di essere quello che si è. E se veramente è sensibile come dice di essere in realtà non l'ha dimostrato nel momento in cui doveva veramente!
luigino dice:
@Womaninred: mah Tommaso non mi piace affatto e poi mi spiace per lui, ma non gli riconosciamo più i suoi titoli nobiliare dal 1948... vale meno di niente, non è per niente autosufficiente, è presuntuoso e arrogante... insomma, un peso morto per la società. per quanto riguarda Ferdi ribadisco ciò che hanno detto gli altri. Nella casa non sta dando nessun contributo, calcola troppo e comunque mi infastidisce che pretende di vincere il Gf soltanto per la sua storia DIFFICOLTOSA, per dirla alla Marcuzzi.
sam dice:
Geniale! aspetto con ansia ogni martedi per leggere la tua cronaca, la migliore fra quelle rintracciabili sul web! Complimentoni! Ma oltre al giornalista per caso sei anche un autore comico? fuori gerry!!!!!
Womaninred dice:
Dissento ma hai le tue ragioni anche tu...è proprio il ns background che ci fa percepire in modo differente le due persone. Un salutone graziedi averi letta
Luigi Miliucci dice:
anch'io devo ammettere di essere stato, inizialmente, molto sensibile alle vicende d ferdi che, con lacrime autentiche e sofferte, ha commosso tutta italia, devo ammettere però che con il passare delle settimane ho cominciato ad apprezzarlo sempre meno. avete notato poi come soffre il fatto che nelle ultime puntate nessuno se lo fili????
Kiara dice:
@Womaninred: spiacente, ma non riuscirai a convincermi su Tommaso. Ieri sera Signorini ha detto una santa verità: "La vera nobiltà non è questione di nascita o denaro, la vera nobiltà risiede nel cuore"... Tommaso, ben conoscendo il background di Claudia, l'ha profondamente umiliata... poi tratta Marcello come il suo cameriere personale e tutti gli altri con condiscendenza e superiorità, si lamenta dell'arredamento e del cibo, si presenta in confessionale con l'aria profondamente annoiata del Nobile di fronte alla plebaglia... ma chi crede di essere? E magari spera pure di vincere 300.000 euro? Ma per favore... Quanto a Ferdi... mi spiace, ma la giovane età non giustifica i suoi atteggiamenti. Prima ci sfinisce con la sua triste storia, poi afferma che "il caso pietoso" Gerry potrebbe ostacolare la sua vittoria e infine ogni suo gesto è calcolato, persino nell'amicizia che finge per questo o quello... Senza contare che in casa fa il soprammobile... tanto è convinto che basti conoscere il suo passato per entrare nel cuore della gente e vincere...
Womaninred dice:
E' indubbiamente una descrizione arguta e divertente, vorrei solo rendervi simpatci due personaggi che io trovo ( in due modi diversi) validi. il primo è tommaso che nonostante la sua nobiltà così sfacciatamente spagnoleggiante nn mi convinca, ha un merito,nn è assolutamente asservito agli autori. Ha dato del cafone a qcno che gliha risposto con sufficenza nel confessionale e anche con la ''pietosa'' maarcuzzi è stato tagliente. ( prima volta che in quello zoo di vetro qualcuno si ribella). l'altro è Ferdi che nn vedo cosìmalizioso come lo volete far passare, ha 21 anni tutto qui.
luigino dice:
"l’astuto ferdi con quella perenne studiata espressione da cucciolo bastonato" meglio non lo potevi descrivere. sono contento comunque che siano in tanti ad essersi accorti di quanto poco genuino sia il "nostro" ferdi... l'ignoranza di marcello, comunque, è terrificante...quando Alessia disse "dove trovare un alibi", l'ho visto molto perplesso, come anche gianluca, d'altronde, tant'è che alla Marcuzzi è venuto qualche dubbio... qua altroché pusillanime, non sanno nemmeno "alibi".