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FATTORIA 4: UNA TALPESCA PAOLA PEREGO PER UNA FATTORIA IN CERCA D’AUTORE

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

20/03/2009 - 17:03

FATTORIA 4: UNA TALPESCA PAOLA PEREGO PER UNA FATTORIA IN CERCA D’AUTORE

La Fattoria 4 Paola Perego Mara Venier @ Davide Maggio .it

L’avversione al rischio è un’atavica caratteristica dei dirigenti della nostra televisione che si riflette in tutte le scelte di palinsesto, rilevanti o meno che siano. Capita che individuato un filone lo si cavalchi sino allo sfinimento (vedi reality), e che ad una conduttrice che ha avuto successo con un programma si scelga di affidargliene, nell’immediato, un altro simile senza considerare alternativa alcuna e finendo inevitabilmente per fare un buco nell’acqua.

E’ il caso di Paola Perego che, dopo gli inaspettati fasti di La Talpa, programma “estremo” ma reso appettibile ad un pubblico più generalista dalla sua conduzione familiare, è stata designata alla conduzione della Fattoria numero 4, offrendoci una prova incolore, non riuscendo ad affrancarsi, dagli schemi talpeschi. Di sicuro lo stesso studio, le stesse luci e inquadrature, e i soliti sexy moment non l’hanno aiutata. 

E le ragioni non risiedono certo in una cattiva padronanza del mezzo televisivo poichè la Perego, seppur Lady Presta, ha alle spalle una lunghissima gavetta: non c’è fascia oraria, o genere televisivo (persino quiz) in cui non si sia cimentata con buoni risultati. I motivi potrebbero essere, invece, addotti a una sua maggiore attitudine al talk e al trash, suo innegabile marchio di fabbrica. Sì, la Perego è, televisivamente parlando, la regina incontrastata del trash perchè mentre la De Filippi crea, di soppiatto, tutte le condizioni affinchè scocchi la scintilla per poi lavarsene le mani, la D’Urso se ne dissocia ipocritamente, la Ventura usa l’arma dell’ironia, lei, invece, infierisce consapevolemente mettendo il dito nella piaga e sguazzandoci dentro allegramente.

Il trash, come si sa, non è necessariamente un male, soprattutto quando si parla di reality ma la Fattoria necessiterebbe di un approccio più allegro e scanzonato (dopo tutto si regge su un paradosso: un gruppo di vip che va a zappare la terra), allo scopo di raggiungere un’identità che la distingua dagli altri reality. Ad onor del vero, tale identità non si è mai completamente delineata neanche nelle passate edizioni in cui, troppo spesso, l’impressione era di trovarsi dinnanzi a un ibrido tra Isola dei Famosi e Grande Fratello. Ma se l’isola è sadismo, il GF è soap sociologica, la talpa è game, la Fattoria dovrebbe essere allegria e la Perego, il cui umorismo non va oltre l’istigazione del doppio senso, proprio non sembrerebbe adatta.

Dopo tutto, alzi la mano chi assistendo alla Fattoria non abbia pensato a come sarebbe stato diverso  il programma con l’inviata ironica, solare e nazionalpopolare Mara Venier alla conduzione, o chi vedendo Sonia Bruganelli nelle vesti di opinionista, non abbia pensato a come Paolo Bonolis, uomo di straordinario talento e umorismo, si sarebbe cimentato con delle braccia tornate (dopo l’ingiusta sottrazione) all’agricoltura. Ma, purtroppo, una cinquantenne da anni esiliata dalla televisione e mai consacrata a Mediaset e un uomo, e che uomo, alla guida di un reality, rispetto ad una conduttrice già rodata, sono scelte rischiose da prendere…

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20 commenti su "FATTORIA 4: UNA TALPESCA PAOLA PEREGO PER UNA FATTORIA IN CERCA D’AUTORE"

  1. @ Eros avevo messo le virgolette a indicare il fatto che si tratta di un programma cmq colladauto, andato in onda con un successo già negli altri anni, e che a differenza della Talpa può godere di un budget alto.. E cmq parlavo di una convinzione a priori, oggi la Perego puo pensare che il successo non era assicurato, prima di accettare la conduzione magari no. Il suo contratto prevedeva delle prime serate (si vociferava di un programma ideato da Maria De Filippi), e che garanzie avrebbe dovuto chiedere? Budget per il cast? L'ha avuto, Garanzie per la collocazione? La fattoria 2 è andata in onda anche di domenica, la 3addirittura anche di sabato e poi nessuna giornata è difficile.

  2. paola perego la vera e unica regina del trash!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.....ci sguazza dentro!!!!!!!!!!!!!!!!!

  3. @Mattia Buonocore Non è vero o perlomeno non credo sia un programma di sicuro successo...basta vedere gli ascolti delle prime due puntante che non sono per niente positivi! La seconda puntata ha racimolato uno scarso 20% e un 19% fino le 22e30 (nonstante il siparietto Corona-Ripa-Martani) A mio parere poteva rifiutare o chiedere maggiori garanzie alla rete. Dico questo perchè avevo letto che nel suo contratto erano previste delle serate in prime time..

  4. @luigi: avendo detto tu stesso che crescerà non credo proprio che chiuderà prima, anzi secondo me avremo altre edizioni di questo reality. Non è che mi piaccia ma siccome migliorerà ne faranno nuove edizioni.

  5. Se la Fattoria dovesse chiudere prima x scarsi ascolti,nn vedo cosa c'entra la talpa4. Sicuramnete la Perego perde dei punti a suo favore,anche se a me piacerebbe vedere qualcun'altro alla conduzione della Talpa, magari un tipo come mammuccari un pò iena ....sarebbe perfetto x un reality-game come la Talpa.

  6. @ Ale perchè solo alle donne? Perchè gli uomini sono "pochi" e perchè non si rischia come asserisco nel post. @ Luigino alda nn ha mai condotto un reality, ergo.. @ Eros rifiutare un programma di "sicuro successo" prima serata su Canale 5? @ Mimmo 1978 la Fattoria crescerà sicuramente ma avrebbe potuto fare di più nelle prime puntatte, le potenzialità c'erano. @ Paolidyou più sono vicini al mare. più c'è umidità, più si spogliano...:-)

  7. A me non piace sia la conduzione della Perego ( troppo seriosa, andava bene x la Talpa) sia lo studio troppo lugubre x un reality che dovrebbe essere "rustico". Ricordo con piacere le edizioni con la D'Urso ambientate in Brasile e Marocco....che erano colorate, allegre, vive. E anche la location di quest' anno non è adatta, se non sbaglio cè vicino un laghetto o il mare non si capisce bene e a me un posto cosi' non ricorda una fattoria!

  8. Da quello che ho visto nelle dirette su mediaset premium e dall'intervista rilasciata a tgcom dalla Perego, mi sembra che il programma fatto dagli autori sia rivisto e corretto da Corona in ogni sfumatura e che gli stessi lo agevolino in tutto. Se al comportamento anti-regolamento del gioco di Corona gli autori non pongono rimedio, posso dire che oltre ad essere un brutto reality è una bufala per il pubblico e per coloro, spero pochi, che votano. Tolto Corona forse i giochi cambieranno (mi sembra di vedere la copia di un padrino) e non disdegnerei Bonolis come conduttore.

  9. come si può non essere d'accordo? ormai credo di aver fatto capire in passato fin troppo bene come la penso sull'immobilismo televisivo delle generaliste nell'ultimo decennio.

  10. La fattoria non sta facendo grandi ascolti ma non è nemmeno un flop. Bisogna forse dare al programma il tempo di crescere perchè col trash potrebbe anche fare il botto.