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DM LIVE 24: 26 GIUGNO 2010

di Davide Maggio

26/06/2010 - 10:22

DM LIVE 24: 26 GIUGNO 2010

DM LIVE

>>> Dal Diario di ieri…

  • Classifiche

mcooo ha scritto alle 12:47

Classifica settimanale dal 14/06/2010 al 20/06/2010
Top Album

1. Arrivederci,Mostro! – Ligabue
2. Semplicemente Sei – Gigi D’Alessio
3. She Wolf – Shakira
4. Stato Libero Di Litfiba – Litfiba
5. 1999-2010 The Greatest Hits- Cesare Cremonini
6. Inaspettata – Biagio Antonacci
7. Time Flies…1994 – 2009 – Oasis
8. Zeronovetour Presente – Renato Zero
9. Oltre – Emma
10. The Fame Monster – Lady Gaga

  • Differite mondiali

MetaMorph ha scritto alle 19:57

Terribile gaffe di Pino Insegno a “Reazione a catena”: al gioco della “Catena musicale” la canzone da indovinare era “We are the Champions” dei Queen. Il conduttore riferendosi all’Italia Mondiale dice di sperare di sentirla anche quest’anno come nel 2006…

  • Dietrofront isolani

mcooo ha scritto alle 03:42

Clemente Mastella rinuncia all’Isola dei famosi e dichiara: ‘In verita’ avrei devoluto tutto in beneficenza. Per qualche settimana sono stato in dubbio se accettare. Il mio scopo sarebbe stato costringermi a fare un po’ di dieta. Non mi sarei candidato per vanita’ ne’ per fare l’arruffone con le ragazze’.

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30 commenti su "DM LIVE 24: 26 GIUGNO 2010"

  1. sirgeorgebest83 dice:

    si può anche perdere, non è sempre domenica. certo, se poi insegno decide di non portare sfiga

  2. S'è venduto alla Germania... bah Una cosa è certa quella roba là non era l'Italia era l'Itaglia. La Nazionale di calcio è un'altra cosa. Lippi ha fatto delle convocazioni scellerate. E, non vorrei sbagliarmi, anche un po' in mala fede. Le figuracce son finite proprio quando iniziavo a prenderci gusto. Anti italiano? No, anti itagliano. Quello sì

  3. @GeorgeBest, io non do lezioni di vita a nessuno e sono ben lungi dal possedere qualsiasi tipo di verità. A differenza di te che cerchi di imporre la tua sempre e comunque. Io vivo benissimo in un mondo in cui esistono persone che guardano la defilippi o la d'urso senza considerarle cretine solo perchè non corrispondono ai miei gusti televisivi. Mi sembra ben chiaro che non hai compreso il mio post, come quelli di coloro che mi hanno preceduta e che inutilmente hanno cercato di spiegarti le motivazioni di Insegno. Se ti disturba scoprire che esistono migliaia di persone che del calcio se ne fregano e che in tv guardano altro senza farsi condizionare dal calendario dei mondiali, non sentendosi affatto anti-italiani per questo, forse sei tu che devi fartene una ragione.

  4. sirgeorgebest83 dice:

    mancavano le lezioni di vita di saraluker, custode della verità assoluta. detto ciò siamo in un blog di tv, il calcio è prodotto televisivo. forse il primo prodotto televisivo in europa. sicuramente più di quanto lo sia maria de filippi o o io canto. se vuoi parlare di biogenetica, di crisi economica o della situazione in palestina, fa pure, solo che mi sembra che si parli di tv, e mi sembra che in tv si parli per lo più di calcio, in particolare in questo periodo. fattene una ragione.

  5. @GeorgeBest: il calcio e la nazionale italiana non sono il fulcro del nostro paese. Esistono persone a cui non può "Fregargliene di Meno". E non si sentono vendute o non Italiane.

  6. ma solo io trovo la voce di Nina Senicar a Velone, altamente irritante??

  7. Cesara Bonamici durante il Tg5 delle 20 da i numeri estratti al superenalotto. Dopo averli letti, lancia un servizio ma immediatamente si blocca:"Oh, scusatemi tanto....credo di aver sbagliato un numero...!". Quando si dice...dare i numeri...!

  8. sirgeorgebest83 dice:

    ma il 2006 non ha insegnato niente? un po di scaramzia. pino insegno è anti italiano. si è venduto alla germania

  9. sirgeorgebest83: lui aveva solo augurato buona fortuna alla nazionale.. che ne sapeva che lo avrebbero mandato in onda il giorno dopo l'eliminazione.. mcoo: mi hai dato una gran bella notizia sul dvd ^^ w laura!!

  10. sirgeorgebest83 dice:

    @ matteo: poteva starsene anche zitto. sapeva che sarebbe andata in onda dopo la fine del girone, e non aveva la certezza che la nazionale sarebbe passata.