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COUNTDOWN DI CAPODANNO ANTICIPATO: LA RAI LICENZIA ANTONIO AZZALINI
di Giovanni Rossi
27/01/2016 - 17:33

Mano pesante nei confronti di Antonio Azzalini. La Rai ha deciso di risolvere il rapporto di lavoro con l’ormai ex dirigente di Rai1. La motivazione del licenziamento è la scelta di anticipare di oltre 40 secondi l’ormai famoso e discusso Capodanno Rai, durante lo spettacolo in onda in diretta da Matera nella serata del 31 dicembre 2015 e di cui lui era responsabile. Decisione che sarebbe stata presa senza avvertire i suoi superiori e tanto meno il direttore di rete Giancarlo Leone.
Qualche settimana fa,secondo alcune ricostruzioni, fu proprio Azzalini, capostruttura Rai dal 1999, a dichiarare che l’anticipo del countdown era ascrivibile a una “consolidata prassi aziendale”, e che la sua scelta era stata fatta nella convinzione che fosse condivisa: “Avevo i miei motivi per credere che i due massimi responsabili della Prima Rete (Giancarlo Leone e il vice Andrea Fabiano, ndDM) condividessero la mia decisione di anticipare”.
La Rai, tuttavia, pare non aver accettato le motivazioni accampate da Azzalini e nega categoricamente l’esistenza di questa prassi. Scrivono da Viale Mazzini in una nota: “La sua difesa si è basata su argomentazioni non veritiere e ulteriormente lesive dell’immagine della nostra società che, a differenza di quanto da lui affermato, non ha mai attuato l’anticipo dell’orario di Capodanno“.
La decisione del licenziamento di Azzalini è arrivata a conclusione dell’ormai famosa “indagine interna” avviata dal direttore generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto già due giorni dopo l’accaduto. Negli ultimi giorni Azzalini aveva chiesto di essere ascoltato dall’azienda ma, come riporta la nota della Rai, “gli elementi complessivamente emersi nel corso dell’istruttoria hanno confermato per l’accaduto la piena responsabilità del dirigente”.
Si tratta senza dubbio di un provvedimento pesante, ma la presidente della Rai Monica Maggioni ha voluto chiarire che non si tratta di una azione dimostrativa: “È stata solo una questione di serietà aziendale – ha detto in Commissione di Vigilanza. Abbiamo un’altra idea di servizio pubblico”.
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grilloparlante dice:
Se l'unico argomento di questo governo per migliorare la cosa pubblica è il licenziamento facile, poveri noi.
ale dice:
Ben gli sta se frega sui secondi a capodanno chissà ad affari tuoi che trucchi avrà fatto X far arrivare in finale i pacchi da 500 mila visto che era capo struttura
Giuseppe dice:
Se le motivazioni "vere" del licenziamento coincidono con quelle ufficiali mi pare un provvedimento sproporzionato.