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Ballando con le bufale, Giovanni Ciacci: «In Russia mi hanno censurato». Ma la Rai non ne sa nulla
di Marco Leardi
13/03/2018 - 14:21

Allarme rosso. Anzi, russo. A lanciare la denuncia con una certa enfasi è stato Giovanni Ciacci. “In Russia durante la diretta della mia esibizione hanno mandato la pubblicità” ha affermato il concorrente di Ballando con le Stelle, dando così adito alla tesi di una censura di stampo omofobico perpetrata sulle frequenze del servizio pubblico. Un’accusa pesante, che tuttavia fatica a trovare riscontri e suscita persino dubbi sulla sua attendibilità. Non a caso la stessa Rai – da noi interpellata – sembra non saperne nulla.
Non vi sembra alquanto strano? Se davvero l’esibizione di Ciacci e Todaro fosse stata censurata in Russia, la Rai (che, a rigor di logica, ne sarebbe stata la responsabile in quanto trasmette il segnale) avrebbe fornito le immediate spiegazioni o le smentite del caso, visto che il fatto era stato rilanciato proprio da un concorrente del programma in questione. Al contrario – a quasi tre giorni dalla diretta – nessuno ha avuto modo di verificare l’attendibilità della denuncia che il costumista senese aveva lanciato un po’ così, come a voler fare notizia.
In Rai nessuno sembra avere certezza dell’accaduto, che anzi viene trattato con il distacco e la diffidenza che solitamente si riservano alle bufale. E in effetti – salvo smentite fattuali – l’ipotesi del complottone sovietico ordito da un censore del servizio pubblico italico ai danni della coppia maschile di Ballando ci sembra una bufala. Roba che manco il KGB. La stessa genesi della notizia non è chiara: pare che Ciacci abbia appreso la cosa da una giornalista russa, ma dubitiamo che egli l’abbia verificata personalmente prima di spararla in radio.
Nei giorni scorsi vi raccontavamo delle pretestuose critiche di Mario Adinolfi (con la replica di Selvaggia Lucarelli) alla presenza di una coppia di uomini nel cast del programma di Rai1. Ora, non vorremmo che stavolta a voler calcare la mano – ma in senso opposto – sia stato lo stesso Ciacci, con un’accusa nei confronti della Rai che al momento non ha seri riscontri ma che, intanto, qualche titolo e un po’ di visibilità li ha ottenuti.
Nelle settimane scorse si era diffusa la notizia che Giovanni Ciacci, con Cristiano Malgioglio, avrebbe dovuto interpretare un ruolo nella quarta stagione di Narcos, colossale bufala prontamente smentita da DavideMaggio.it.
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Luca dice:
@ Ada Pensa che qualcuno ,con i boccoli biondi ,mi ha definito omofobo perchè ho scritto che è una checca insopportabile :)
kalinda dice:
Ma quante ne spara anche a Detto Fatto.
controcorrente dice:
ecco.. sta' assumendo la credbilita' di un Malgioglio qualsiasi.. poi a questi nongli credipiu' nemmeno la verita'
Ada dice:
Penoso Russofobo...dice solo che cretinate e pensa di essere una star..magari ci fosse una censura anchequi x certa gente, e non sono omofoba.
Luca dice:
Ma perchè non lo censurano anche in Italia ?
aaaaa dice:
la classica bufala da personaggio elleggibbittì fanfarone, come Platinette che accusò una gieffina di essere transessuale, addirittura arrivando a farla piangere. comunque ripeto mi pare strano che la Russia controlli i canali internazionali.
Sabato dice:
Ho riportato le dichiarazioni di Ciacci su questo blog poco dopo averle ascoltate in radio e l'ho fatto usando il condizionale proprio perché un po' strane e difficilmente verificabili. Ciacci, ospite di RTL 102.5, ha denunciato questa presunta censura in Russia senza però darne i dettagli, a partire da come sarebbe venuto a conoscenza del fattaccio. In attesa di conferme o smentite, ribadisco la mia totale contrarietà alle assurde prese di posizione di Adinolfi contro la coppia same-sex di Ballando.
vicky dice:
ma chi è costui? Io so solo che è veramente antipatico
vicky dice:
ma chi è costui? Io so solo che è veramente antipatico
Travis dice:
Si vabbè. Io ancora lo sto aspettando insieme a Malgioglio in Narcos. Ciacci ha una credibilità sottozero e mi azzardo a dire anche nel lavoro che fa, non solo come personaggio televisivo.