Ora in tendenza

ANNO ZERO: SE NE SCAPPA ANCHE MASTELLA!

di Davide Maggio

09/03/2007 - 14:53

ANNO ZERO: SE NE SCAPPA ANCHE MASTELLA!

Anno Zero @ Davide Maggio .it

Avevo parlato già tempo fa della ridicola faziosità di Anno Zero, il nuovo programma del disepurato Michele Santoro, blonde version!

Se, fino a ieri sera, però, l’obiettivo principale delle accuse del platinato conduttore era la destra italiana ed il Suo principale esponente, adesso le cose s’apprestano a cambiare

E’ accaduto, infatti, che nella prima puntata del programma dopo la pausa invernale, il Ministro della Giustizia, Clemente Mastella, abbia abbandonato il programma, tacciandolo di eccessiva faziosità, in seguito ad una battuta del vignettista Vauro che ha rappresentato soltanto il culmine di una serata carica di tensione. 

Un episodio che rischia di far scagliare contro il fazioso conduttore anche quella parte politica che gli ha permesso di tornare in video dopo quello che è conosciuto (anch’esso con faziosità) come l’ “editto bulgaro” di Berlusconi.

La cosa singolare è che lo stesso Santoro, probabilmente consapevole di aver davvero superato ogni limite, cerchi di discolparsi lanciando messaggi dalle pagine del sito di Anno Zero : “Riteniamo di essere stati corretti, di aver fatto il nostro mestiere nella maniera più giusta. […] Abbiamo lavorato come sempre con grande entusiasmo per il servizio pubblico, che è servizio verso il pubblico e non verso i partiti. Siamo tranquilli e andremo avanti cercando di rompere le cattivi abitudini dei talk dove i politici parlano solo tra di loro. […]

Il caro Santoro sembra inizi ad avere la coda di paglia, finalmente!

Michele, come disse Lorena Bobbit, “damoce ‘n taglio”.

Ecco uno stralcio di quanto è successo. Si parlava di DICO e…

Lascia un commento

21 commenti su "ANNO ZERO: SE NE SCAPPA ANCHE MASTELLA!"

  1. Santoro, Travaglio, Biagi e (quella poca) compagnia che non ha il vizio di mettersi a 90... è curioso che siano conosciuti anche all'estero per sbugiardare i politici italiani, quei che fan buoni anche a cafoni tipo Aznar o Chirac!

  2. una sola domanda... cosa intendi per faziosità? lo chiedo in quanto fazioso vuol dire porre un argomento sotto un unico aspetto omettendone volontariamente un altro o il contesto di riferimento. è buona norma giornalistica (anche se, purtroppo, prassi non comune in italia) incalzare l'intervistato con domande scomode... c'è una bella diferenza tra un intervistatore ed un portavoce...

  3. Ciao Davide,secondo me Mastella ha solo dimostrato di non essere per nulla ferrato sull'argomento e che, almeno in questo campo, si è dimostrato un uomo superficiale, messo in difficoltà non dagli individui o da una non meglio definita faziosità, bensì il Mastella è stato messo in difficoltà sui contenuti.Credo che se Santoro ha dei limiti di imparzialità, questa volta non si sono visti, ha fatto molta più notizia la superficialità ignorante di Mastella.Gillo

  4. @ ersilio mattioni : grazie mille. Sulla questione Santoro io, invece, sono d'accordo con Te. La mia critica non verteva, infatti, sull'atteggiamento dei giornalisti che pongono domande scomode ai politici ospiti ma ad un giornalista ben preciso : Michele Santoro. Il problema è che le domande scomode possono essere poste anzi... DEVONO essere poste per rendere partecipe il cittadino della vita politica. Il problema è che le risposte date vengono utlizzate, quando non conformi alle idee del "giornalista" in questione, per mettere alla gogna gli ospiti con una presunzione (di essere nel giusto), una visceralità, un'arroganza e una superbia a mio giudizio vergognose. Senza possibilità di scampo!

  5. ersilio mattioni dice:

    bello il tuo sito: è divertente, interessante e anche utile. su Santoro, però, non sono d'accordo! siamo l'unico paese al mondo (fra le democrazie, ovviamente), in cui i politici si offendono per le domande dei giornalisti! negli Usa sarebbe impensabile una scena del genere: il politico farebbe una figuraccia e gli elettori starebbero tutta la vita dalla parte dei giornalisti! ma cosa devono fare i giornalisti, se non le domande??!! robe da pazzi!!! sti signorini permalosi, di destra e di sinistra, che si offendono e se na vanno... ma se ne andassero davvero, a cagare però!!!

  6. @ pippolo : sai cos'è pippolo... per chi vuol scovare il pelo nell'uovo gli atteggiamenti di Vespa potrebbero essere ritenuti anche faziosi. Ma c'e' una differenza. A prescindere dal fatto che ognuno ha le proprie idee, c'è una gran bella differenza nel modo in cui vengono esposte. E per quanto mi riguarda il modo di Santoro è insopportabile. Sembra che minacci anzichè parlare. E non mi sta bene...

  7. bene, scopro con molto piacere che secondo l'esimio Davide Maggio il salotto di Porta a Porta sarebbe un ottimo programma di informazione!Che sia "piacevole" può anche starci, ma per favore, lì NON si fanno domande, non si cerca di informare, si cazzeggia per 2 ore, come davanti al the e pasticcini... Lì è IMPOSSIBILE che qualcuno dica liberamente cosa ne pensa del signor Ratzinger, altrimenti il fazioso Vespa corre subito in sua difesa, da bravo giornalista imparziale.

  8. @ fabrizio : adesso è vietato avere le proprie idee? Se tu sei filo-santoro nessuno ti vieta di leggere davidemaggio.it, ma sul mio blog credo di essere libero di poter scrivere ciò che penso! :-) A presto

  9. Caro Davide Maaggio pprezzo e seguo il tuo blog da molto tempo ma devi ammettere che in questo post hai peccato molto TU di faziosità verso il probabile astio che provi per Santoro, il post è stato chiarissimo.Sarebbe meglio che la prossima volta metti solo il video..

  10. @ Davide: se si intervista un attore, un cantante, un calciatore, mi può stare bene ma se il protagonista dell'intervista è un politico eletto dai cittadini no; un ministro deve dar conto della propria attività governativa  e deve essere aperto e disponibile al dialogo anche con la persona comune che, con educazione, è liberissima anche di mettere in difficoltà l'uomo di governo o il politico in genere. Blair, sulla tv britannica, ha preso parte ad una trasmissione in cui il pubblico aveva la possibilità di rivolgere delle domande; ebbene, ho visto Blair in difficoltà e non scappare con la coda fra le gambe, come sembra sia diventato usuale dalle nostre parti. Pensa che alla persona del pubblico venne data anche la possibilità di replicare, una sola volta, ma venne data.