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Grande Fratello: è guerra per i concorrenti della quindicesima edizione. Al momento dentro 3 famosi a metà
di Davide Maggio
06/04/2018 - 15:20
E’ una guerra tutta interna, quella che si sta consumando a Cologno Monzese per i concorrenti del Grande Fratello 15. Da una parte Ilary, dall’altra Barbara. Da una parte il GF Vip, dall’altra l’edizione tradizionale.
Non è un mistero che, ancor prima dell’arrivo della D’Urso, le perplessità sulla riuscita di una nuova edizione del GF fossero numerose: vuoi per l’oramai triennale assenza dagli schermi, vuoi per il successo riscosso dall’edizione celebrity che di fatto ha sostituito sino ad oggi quella nip, le certezze per il GF vacillavano non poco. E’ per questo motivo che è iniziato alcuni giorni fa un braccio di ferro tra chi sostiene che per garantire la riuscita dello show sia necessario far leva su concorrenti non completamente sconosciuti, e quelli che, per preservare la ‘purezza’ del programma sono contrari, anche e soprattutto per mantenere una linea di demarcazione netta con l’edizione vip.
E’ per questo che in un primo momento si è pensato di far prender parte al programma alcuni ex gieffini, cosa che avrebbe fatto storcere il naso ad Ilary Blasi. Tuttavia, dopo l’ufficializzazione della conduzione di Barbara D’urso, le cose sono cambiate. Forse in peggio. Consapevole dei rischi, la conduttrice ha pensato di far leva sui ‘fedelissimi’ del suo Pomeriggio Cinque e della sua Domenica Live, cercando di aggirare l’ostacolo della notorietà dei concorrenti, puntando su persone legate al ‘cast’ dei suoi programmi di punta (soprattutto ‘fidanzati di‘). Vi abbiamo infatti annunciato il nome di Marco Mucolo, fidanzato di Lory Del Santo. Così facendo, la D’urso avrebbe portato al GF personaggi pressocchè sconosciuti al grande pubblico ma potrebbe contare sulle dolci metà -in studio e fuori dallo studio- per accendere il chiacchiericcio intorno allo show.
La scelta, di sicuro discutibile, è però comprensibile. La situazione della D’urso non è facile: ha accettato di condurre l’edizione tradizionale, palesemente meno forte di quella vip che vede al timone una conduttrice di minor esperienza e sicuramente di minor peso all’interno dell’azienda. La riuscita o meno del GF 15, infatti, è per la D’urso una questione di immagine. In caso di riscontri positivi, sarebbe in un solo colpo:
1. colei che si è sacrificata in nome dell’azienda (ha già due programmi che la impegnano tutta la settimana) per tornare in prima serata con un programma sulla carta debole;
2. colei che, nonostante il programma fosse spacciato, è riuscita a rianimarlo, dando prova delle sue capacità;
In caso contrario, sarebbe invece un nuovo fallimento in prime time e risulterebbe perdente nel confronto con la conduttrice più giovane e meno esperta al timone della ‘versione forte’ del programma.
Le preoccupazioni e le scelte sono, quindi, comprensibili e giustificate. D’altra parte, invece, sono comprensibili anche le ragioni di chi vuol proteggere la genuinità del formato e ancora di più quelle di chi guida – e vuole giustamente tutelare- l’edizione celebrity.
Sembra che una quadra sia stata momentaneamente trovata: via gli ex gieffini, come abbiamo avuto modo di scrivere ieri, dentro qualche esponente della corrente D’ursiana, nei termini che vi abbiamo spiegato qualche riga più su (fidanzati di). Nello specifico, pare che sia limitato a tre il numero di ‘mezzi vip’ a cui concedere l’ingresso in casa. Per ora.
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16 commenti su "Grande Fratello: è guerra per i concorrenti della quindicesima edizione. Al momento dentro 3 famosi a metà"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Sabato dice:
aaaaa: ahahah, accetto la tua (prevedibile) obiezione, ma credo che dipenderebbe da come sarebbe impostato il tutto. Alla fine, se ci pensi, certi argomenti pesanti fanno parte della quotidianità di molti programmi di infotainment (e non solo: Forum, reality vari...), alternati ad altri argomenti più leggeri e pop. xxxxx: hai affermato che "In un reality, bisogna raccontare ciò che accade ai concorrenti DURANTE IL PROGRAMMA, non incuriosirsi in modo morboso alla loro vita precedente, di cui frega un cazzo a nessuno" ed io non sono affatto d'accordo. Uno dei problemi che gli autori del GF stanno affrontando è come fare in modo che il pubblico si affezioni, fra l'altro in poco tempo (il GF della D'Urso durerà una quarantina di giorni), a concorrenti completamente sconosciuti, in una fase in cui ad andare forte sono reality con personaggi vip. Presentare al pubblico concorrenti che abbiano avuto esperienze forti potrebbe essere un modo per colpire il telespettatore dal punto di vista emozionale. Inoltre, ti ricordo che da sempre il GF punta su alcuni personaggi con un vissuto particolare (la transessuale Rebecca, l'immigrato Ferdi, il concorrente non vedente...), quindi l'idea di scegliere personaggi che abbiano nel proprio bagaglio personale esperienze forti non è così folle e fuori dal contesto. Detto questo, state entrambi tranquilli: la mia idea non si concretizzerà! :-D Ho solo presentato un mio sogno, che rappresenta un possibile modo, dal mio punto di vista interessante, di "declinare" il GFnip, che ora è alla disperata ricerca di una nuova identità.
xxxxx dice:
Sabato: assolutamente NO. E' giusto che esista un Grande Fratello con persone comuni e fuori dal mondo dello spettacolo (con anche le categorie che hai detto tu), ma trattare argomenti del genere in un programma come il Grande Fratello è quanto di più sbagliato e fuori luogo possa esistere. In un reality, bisogna raccontare ciò che accade ai concorrenti DURANTE IL PROGRAMMA, non incuriosirsi in modo morboso alla loro vita precedente, di cui se permetti se si tratta di NIP frega un cazzo a nessuno. Quindi, ben venga un GF con persone normali e del tutto sconosciute, ma il GF deve rimanere pur sempre un reality, non deve diventare un talk di attualità o un documentario (ove sarebbe più giusto trattare argomenti del genere).
aaaaa dice:
@Sabato: sarebbe di rottura, ma non ti dico di che rottura si tratta ;D
xxxxx dice:
Per me avrebbe avuto più senso fare o tutto il cast di ex concorrenti oppure tutto di NIP. Così... boh.
Francesco dice:
Al di là di tutto, il GF NIP si va a collocare anche in un "brutto momento" per la televisione. Nel senso che: a settembre è iniziato il GF VIP, immediatamente dopo è iniziata L'ISOLA DEI FAMOSI. Immediatamente dopo ancora parte il GF NIP. Forse il pubblico si troverà stanco di tutti questi reality (3 mesi il GF VIP, 3 mesi L'ISOLA) e preferirà concentrarsi su altro. Certo, il nome BARBARA D'URSO andrà probabilmente a far acquistare punti al programma, però non so quanto potrà stabilizzare e fedelizzare il pubblico.
Filippo dice:
Secondo me Mediaset ha paura che il GF "normale" sia un flop, quindi sta cercando in qualche modo di replicare il GF Vip e il successo che ha avuto, mascherandolo da Nip. In realtà, leggendo i primi nomi, sarà come guardare una puntata di Pomeriggio 5/Domenica Live.
federico dice:
Barbara è ancora in tempo a tirarsi in dietro x il gf ...questa promozione in prima serata mi sa tanto di trappolone by mediaset
Sabato dice:
Vi confesso una mia idea irrealizzabile (?). Io sogno un GFnip "sociale", con concorrenti sconosciuti protagonisti di storie di vita forti (non per forza tristi e negative): un terremotato, un padre separato, un giovane espatriato, un immigrato, un fortunato ereditiere, una persona guarita da una brutta malattia, un disabile, un ragazzo omosessuale rifiutato dalla famiglia, un ex obeso... Lo so, visto così sembrerebbe un quadretto deprimente, ma penso che sarebbe un GF di rottura, lontano dagli ultimi GF super scritti, con protagonisti modelli ed arrivisti vari (format che va assolutamente superato), e lontano anche dalla versione VIP, più trash e caciarona. Inoltre, il GF "sociale" offrirebbe la possibilità di affrontare argomenti importanti, talvolta divisivi, con protagonisti che hanno vissuto sulla loro pelle esperienze forti e vere (ma senza scadere nel "caso umano"). Capisco la difficoltà di Mediaset nel confezionare questa nuova edizione del GF: il GF della Bignardi, dopo 20 anni di reality, non può più esistere, perché l'elemento della novità non esiste più da un pezzo e pure la genuinità dei primi concorrenti è inevitabilmente andata persa... E allora, come "declinare" questa nuova edizione? L'idea "semi-vip" snaturerebbe il programma e confonderebbe lo spettatore, che troverebbe nella casa del GFnip concorrenti più vip di alcuni concorrenti del GFvip e dell'Isola dei Famosi... protagonisti del gossip, già sostenuti da fan club e seguiti da agenti, tutti elementi che col GFnip non possono avere nulla a che fare. L'idea del GF "sociale" sarebbe invece completamente nuova, di rottura, ed ideale per un GF breve come quello che sta per iniziare.
aaaaa dice:
come direbbe il buon Richard Benson: basta
Sabato dice:
Tutelare l'immagine della D'Urso snaturando quella del reality? Non credo sia la scelta giusta. Mediaset avrebbe dovuto puntare ad avere "la botte piena e la moglie ubriaca", cioè un GFnip ben fatto (idee nuove, concorrenti forti) ed una conduttrice che ne esce bene grazie alle proprie indubbie capacità.