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Macron vuole che Emily resti in Paris

Per il Presidente della Repubblica francese la serie a Roma non ha senso

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

09/10/2024 - 17:02

Macron vuole che Emily resti in Paris

© Giulia Parmigiani/Netflix

Signore e signori, qui si rischia l’affare di Stato. O peggio, una nuova “guerra” nel bel mezzo dell’Europa. Solo che le ragioni non sono politiche, ideologiche o economiche, bensì seriali: il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha infatti dichiarato di essere pronto a lottare duramente per far sì che Emily in Paris 5 sia ambientata a Parigi e non a Roma, come il finale della quarta stagione lasciava ipotizzare. Che dite, ci dobbiamo preoccupare?

Scherzi a parte, che una personalità di quel livello si scomodi per il destino di una serie televisiva è un fatto quantomeno singolare. Ma del resto Emily in Paris, pur essendo un prodotto americano, è un vanto per la Francia e sta da sempre a cuore a tutta la sua famiglia. Basti pensare che la moglie Brigitte ha preso parte ad un episodio nei panni di se stessa e che in scena il suo follow ha portato molta fortuna alla carriera della protagonista.

Le dichiarazioni di Macron su Emily in Paris

Fatto sta che, come dichiarato a Variety, il Presidente non ha preso bene il trasferimento in Italia di Emily: vedere la ragazza sul punto di cambiare il suo nickname su Instagram in EmilyinRome deve averlo messo all’erta, perchè ha dichiarato:

Emily in Paris è super positivo in termini di attrattività per il Paese. […] Combatteremo duramente. E chiederemo loro di restare a Parigi! Emily in Paris a Roma non ha senso.

(Traduzione estemporanea, non legalmente vincolante, di quanto riportato qui)

Ora, in linea generale non avrebbe tutti i torti, dal momento che la forza della serie Netflix sta proprio nello straordinario legame che l’americana Emily instaura con la città di Parigi, tanto da farne la vera protagonista della storia con i suoi scorci e i suoi eventi. Ma dopo tanti anni la narrazione aveva bisogno di uno scossone e l’Italia glielo ha dato!

La trasferta italiana di Emily, oltretutto, può considerarsi provvisoria a prescindere, avendo la ragazza molte questioni in sospeso in Francia, soprattutto amorose. E la sua assenza non impedirebbe agli altri personaggi di continuare a muoversi su suolo gallico, portando avanti il loro lavoro fatto tutto di incontri e pubbliche relazioni.

Suvvia… tra “cugini” non è d’uopo condividere?

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