Ascolti TV | Sabato 2 ottobre 2021. Tú sí Que Vales (25.5% – 4.1 mln) allunga le distanze dall’Arena di Amadeus (19.6% – 3.5 mln)

31 commenti su "Ascolti TV | Sabato 2 ottobre 2021. Tú sí Que Vales (25.5% – 4.1 mln) allunga le distanze dall’Arena di Amadeus (19.6% – 3.5 mln)"

1. 

   Marco3.0 dice:

   3 Ottobre 2021 alle 11:32

   Meno male che un programma insignificante come Tú sí Que Vales ieri ha battuto la Sagra delle Mummie che andava in onda da un'Arena trasformata in Casa di Riposo. Su canale5 almeno qualcosa di più eccitante e movimentato. Se rai1 pensava di battere la De Filippi con questa Operazione Nostalgia Ospizio, ha fatto male i suoi conti. Ho dato un'occhiata prima di uscire, pubblico statico, mummificato, quasi narcolettico, tentativi di Amadeus da una consolle di fare il DJ Dance che finivano ignorati dal suddetto pubblico dormiente. Una cosa agghiacciante per quanto era brutto, una fiera di paese più che uno show per nostalgici. Da quello che leggo cantanti non degni di nota per lo più, tranne un paio di nomi di grido dei tempi che furono, gente che si merita rispetto, grandi voci di una volta ma che purtroppo non si possono più permettere di cantare dal vivo. Cantanti usciti dalla naftalina come a Capodanno, stonati, gracchianti se non cantavano in playback. In cerca di un gettone di presenza. Uno spreco. Fa un po' ridere leggere i soliti anziani che paragonano con astio e acidità i cantanti giovani di oggi con i cantanti dei loro tempi: è abbastanza patetico. Non se ne rendono contro ma sono diventati brutti come i loro nonni che ascoltavano Caruso e insultavano i cantanti degli anni 70/80 chiamandoli drogati, e denigravano la loro musica considerandola infima, aberrante, urlando che non avrebbero mai lasciato un segno nella storia. Vabbè, chiaramente se i Måneskin, che stanno sbancando le classifiche mondiali e cantando dai palchi più importanti del pianeta, fossero usciti da Amici non starebbero qui a fare questi discorsi.

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2. 

   Zio Enzo dice:

   3 Ottobre 2021 alle 11:22

   Sabato scorso era stato un pareggio,ieri Tu si que vales si riprende la vittoria del sabato contro Amadeus e il suo programma per nostalgici degli anni 60,70,80,tempi per chi l ha vissuti,ormai andati e lontani

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3. 

   Anonimo dice:

   3 Ottobre 2021 alle 11:22

   salve a tutti, bene tu si que vales che arriva al 25 percento di share, allargando la forbice con amadeus, che comunque si defende bene. parte bene scene da un matrimonio, nonostante perda un bel po' di traino di beautiful. come dice marcello, se il programma tiene, canale 5 potrebbe aver sistemato sia il sabato che la domenica. vedremo... buona domenica a tutti, e stasera scherzi a parte

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4. 

   CISCA dice:

   3 Ottobre 2021 alle 11:19

   ierisera ho fatto tanto ZAPPING, ma prima ho guardato GOLDINGER,poi durante la reclame RAI 1 è ANKE Canale 5 chè ridano tra di loro non è piu come prima.La Feriili sempre piu sboccato iersera sul un concorrente aveva deto che figura di mmmmmmmmmmmmmm Ma x favore

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5. 

   Anonimo dice:

   3 Ottobre 2021 alle 11:18

   salve a tutti, bene tu si que vales, che arriva al 25 percento di share allargando la forbice con amadeus che comunque si difende bene. scene da un matrimonio parte bene, nonostante perda un bel po' di traino di beautiful. come dice marcello, se il programma tiene, canale 5 avrà sistemato sia il sabato che la domenica. vedremo... buona domenica a tutti, e stasera scherzi a parte.

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6. 

   Alberto&laura dice:

   3 Ottobre 2021 alle 11:18

   Buona giornata. Pur non vincendo Amadeus porta cmq a casa un risultato certamente lusinghiero. Speriamo che organizzi un grande sanremo. La musica italiana ha bisogno di lasciarsi alle spalle definitivamente il blocco covid e ripartire a pieno regime. @marcello @viola, sapete quanto vi stimi e vi voglia bene, ma non sono d'accordo con l'esaltazione della musica di prima rispetto a quella contemporanea. Credo che la canzone rifletta i gusti, le tendenze di ciò che ci circonda e la musica odierna rappresenta bene le inquietudini, i dubbi, le ansie, le incertezze e le speranze delle nuove generazioni. Certo noi siamo legati a un tipo di musica più melodica, con grandissime voci e testi straordinari, e gli anni 70 sono stati probabilmente l'età dell'oro della canzone italiana d'autore, ma non sottovalutiamo la capacità dei maneskin, di achille lauro, di madame, per citare tre che a me piacciono di saper interpretare e farsi carico dei gusti giovanili. E la collaborazione con ugole d'oro come orietta berti o ornella vanoni possono creare feconde contaminazioni e interessanti cortocircuiti tra vecchio e nuovo. Cerchiamo perciò di essere curiosi e aperti a ciò che di nuovo e stimolante propone la nostra canzone per non rinchiuderci in una torre d'Avorio passatista. Perdonatemi ma è proprio per la stima che vi porto che mi permetto di dirvi ciò se no non perderei tempo. Davide Maggio perdonami per la lunghezza giuro che mi sforzo di star dentro i limiti. Anche oggi o sono diventato sordo o non si sono udite le scuse di M a Barbara. Ciao.

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7. 

   MARCELLO79 dice:

   3 Ottobre 2021 alle 10:19

   Alla fin fine, visti gli ascolti, TU SI' QUE VALES ha allargato la forbice e si dimostra, ancora un volta, invincibile, devo dire che anche la TATANGELO ha esordito bene con SCENE DA UN MATRIMONIO. Se regge, CANALE 5 potrebbe aver sistemato il SABATO e la DOMENICA, che era un pianto greco. Convieni con me, PAOLO? Che ne pensi?

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8. 

   Viola dice:

   3 Ottobre 2021 alle 10:17

   Non ho seguito Amadeus ma il commento di Marcello non fa una piega.Canzoni che restano nella memoria dopo anni e anni.Se penso ai Maneskin mi viene solo da piangere.Voglio dire una cosa a quel buontempone che ha definito "Corrida cinese"TSQV:dato che sicuramente non lo ha seguito,andasse su Mediaset play a gguardare almeno la prima esibizione di ieri sera e poi mi dica che attinenza avrebbe con la Corrida .Marcello certamente oggi Amici e poi Verissimo.Stasera i BASTARDI.

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9. 

   MARCELLO79 dice:

   3 Ottobre 2021 alle 9:58

   VIOLA, oggi AMICI a tutta birra! Buona domenica a te e al carissimo PAOLO, IL CLA-83, PEPPA PIG, ALBERTO& LAURA, MARIA CRISTINA e al super SALVO! ALBERTO, tieni duro, la D'URSO riprenderà quota. Qualcosa accadrà.

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10. 

    MARCELLO79 dice:

    3 Ottobre 2021 alle 9:56

    Buona Domenica, che dire? Al di là degli ascolti che tra poco saranno resi pubblici, AMADEUS ha fatto nuovamente centro. Forse la seconda serata è stata ancor più bella della prima. Una carrellata di successi senza tempo per ricordare, come ha evidenziato DAVIDE MAGGIO in un suo post, brani iconici, canzoni manifesto e decenni irripetibili. E’ stato bello vedere come, all’ARENA, non solo le persone che hanno vissuto quegli anni magici, ma anche i giovanissimi ballassero sulle note di SABRINA SALERNO e della trascinante disco degli anni 70 o cantassero i pezzi da alta classifica di GIANNA NANNINI che ha letteralmente infiammato VERONA o di RAF, il cui singolare timbro vocale non è stato mai più rinvenuto in altro cantante. Questa avvincente celebrazione ha fatto emergere ancor di più la desolazione che avvolge oggi il panorama musicale. Penso a MANESKIN, BLANCO, SFERA EBBASTA, SANGIOVANNI: il festival degli orrori, in grado di provocare un rigurgito che neanche il più potente degli inibitori di pompa protonica potrebbe sedare. Vedremo se tra quartant’anni si canteranno ancora le canzoni dei suddetti, come accade oggi per UMBERTO TOZZI, RAF, MARCELLA, RETTORE, SPAGNA, RICCARDO FOGLI, PATTY PRAVO, POOH, RICCHI E POVERI. Artisti con la A maiuscola che hanno avuto successo non solo in Italia, ma anche in Giappone, Germania e che soprattutto la Russia ci invidia e ama alla follia. Certo, questa due serate non possono essere paragonate alle atre due, anch’esse evento, organizzate da MASSIMO GILETTI e dedicate a MOGOL, che tanto successo ebbero su RAI 1 e che, neanche a farlo apposta, si scontrarono anche allora con TU SI’ QUE VALES, battendolo. Quelle furono due gemme. Ma davvero tanti tanti complimenti a RAI 1 e ad AMADEUS, perché bisogna dirlo, hanno saputo intrigare il telespettatore con uno spettacolo splendido, circondandolo di una luce della quale non si sarebbe mai voluto spegnere l’interruttore.

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